Ancora sulla peronospora pomodori e.... rimedi faidate...

Mah... se si porta attenzione quando si coltivano, tipo evitae ristagni d'acqua, evitare la risalita del vapore con la pacciamatura,
eliminare i primi due palchi di foglie, le possibilità di attacco diminuiscono e di molto.

Ciao

baroreddu sbagli tantissimo. il tempo di carenza sui intende sulla pianta. se raccogli il principio attivo usato si degrada in modo diverso quindi non hai più la stessa carenza. per tempo di carenza o di sicurezza si intende giorni che devono passare dal trattamento alla raccolta.
tratti oggi, raccogli dopo il tempo di carenza.

MarcoAL ha scritto:La peronospora dei pomodori: i consigli per prevenirla e/o contrastarla sono decine e decine e ognuno porta la sua esperienza.
Oggi ho fatto una ricerca con google e tra i risultati più "eccentrici" ma magari efficaci ho trovato:
Io vorrei provare quello più economico e "meno eccentrico" ossia il rimedio del latte scremato visto che ormai tra poltiglia bordolese, ossicloruro, bicarbonato di calcio etc...ne ho provati di tutti e di più

non esiste quello più economico, esiste quello che è il più utile alle situazioni....
però ti consiglio di non uscire dai prodotti tradizionali..... rame e zolfo
l'acquisto oggi si è complicato un poco però si possono acquistare prodotti a 500 ml vedi rame e zolfo liquido molto facili da reperire in rete...
per le mie esperienze per ottenere una discreta salubrità nell'orto occorre una adeguata preparazione del terreno con una arieggiatura e fresatura se si dispongono di attrezzature, se si fa tutto a mano qualche rischio rimane per fattori insetti terricoli che aggrediscono gli ortaggi.
le qualità e quantità dei concimi non sono da sottovalutare e forse oggi si sta esagerando un poco per raggiungere la perfezione che poi non giungerà.
concordo con kentarro sulle argomentazioni della carenza e con i consigli di Jean.
pertanto direi meglio attenersi alle regole dei nonni senza sperimentare troppo che poi si rischia di avvelenare inconsapevolmente gli ortaggi.
saluti

sconsiglio vivamente l'acquisto di fitofarmaci in rete, qualunque essi siano. siamo sicuri che nella confezione ci sia quello che c'è scritto in etichetta?
acquistando poi in rete non sai da dove arrivino. il ministero della salute potrebbe aver revocato un prodotto fitosanitario e quindi in Italia non dovrebbe più essere venduto e utilizzato (il ministero può comunque derogare per un certo tempo lo smaltimento delle scorte a magazzino o già acquistate) ma invece in un altro stato potrebbe essere ancora consentito.
attenzione poi che in italia anche le regioni possono legiferare e alcuni preparati fitosanitari in lomabardia non sono utilizzabili perchè messi al bando nel PAR mentre in una regione confinante no.
quindi acquistare in rete è un rischio, minimo chiaro, ma è un rischio come potrebbe esserlo acquistare da un rivenditore autorizzato senza scrupoli che ti vende un prodotto già in deroga.
consiglio perciò di verificare sul sito del ministero lo stato del prodotto fitasanitario prima di acquistarlo.

kentarro ha scritto:baroreddu sbagli tantissimo. il tempo di carenza sui intende sulla pianta. se raccogli il principio attivo usato si degrada in modo diverso quindi non hai più la stessa carenza. per tempo di carenza o di sicurezza si intende giorni che devono passare dal trattamento alla raccolta.
tratti oggi, raccogli dopo il tempo di carenza.

grazie per la chiarezza, sai inoltre dirmi perchè in serra su alcuni prodotti la carenza è la metà che all'aperto ?

perchè le condizioni climatiche cambiano.
i principi attivi e tutto ciò che è dentro un prodotto fitosanitario viene degradato dal calore e dalla luce solare ad esempio. in serra il calore è ben diverso quindi il tempo di carenza diminuisce.

[/quote]...grazie per la chiarezza, sai inoltre dirmi perchè in serra su alcuni prodotti la carenza è la metà che all'aperto ?[/quote]

Se mi dici il nome della sostanza attiva provo a fare una ricerca; è argomento che mi interessa approfondire.

Alessandro1944 ha scritto:

...grazie per la chiarezza, sai inoltre dirmi perchè in serra su alcuni prodotti la carenza è la metà che all'aperto ?[/quote]

Se mi dici il nome della sostanza attiva provo a fare una ricerca; è argomento che mi interessa approfondire.[/quote]
si ti faccio sapere domani.

[quote="kentarro"]baroreddu sbagli tantissimo. il tempo di carenza sui intende sulla pianta. se raccogli il principio attivo usato si degrada in modo diverso quindi non hai più la stessa carenza. per tempo di carenza o di sicurezza si intende giorni che devono passare dal trattamento alla raccolta.
tratti oggi, raccogli dopo il tempo di carenza.

quindi:
tempo di carenza 20 gg
raccolgo a 10 gg
aspetto 2 gg e consumo?

era questo che chiedeva