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            Messaggio | 
        
        
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				 KingZeman 
				
				
					 Iscritto il: 02/01/2020, 14:45 Messaggi: 38
				 
				 
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						 Salve, sono intenzionato a piantare un ulivo in giardino. Non ornamentale ma in grado di produrre olive da mensa di discrete dimensioni. Nella mia zona i vivai hanno quasi esclusivamente Leccio e Leccino, ma i frutti di queste cultivar sono troppo piccoli secondo me.
  Quale cultivar potrebbe fare al caso mio? Per le vostre valutazioni, fate conto di doverla piantare a Milano.
  Inoltre come mi regolo sulla questione "autofertile /autosterile"? Essendo una sola pianta sarebbe meglio prenderla autofertile? O posso prenderla autosterile confidando sul fatto che verrà impollinata?
  Grazie Andrea 
					
  
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			| 20/02/2020, 12:56 | 
			
				
					 
					
					 
				  
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				 hyspanico 
				
				
					 Iscritto il: 17/01/2014, 20:06 Messaggi: 1018 Località: Oristano
						 Formazione: Perito Elettrotecnico
					
				 
				 
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						 Non conosco il patrimonio olivicolo lombardo ma, sicuramente se impianti solo un albero, meglio sia autofertile. 
					
						 _________________ virtute siderum tenus 
					
  
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			| 20/02/2020, 22:06 | 
			
				
					 
					
					 
				  
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				 KingZeman 
				
				
					 Iscritto il: 02/01/2020, 14:45 Messaggi: 38
				 
				 
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						hyspanico ha scritto: Non conosco il patrimonio olivicolo lombardo ma, sicuramente se impianti solo un albero, meglio sia autofertile. Hyspanico, innanzitutto grazie per la risposta. Che io sappia una delle cultivar più diffuse è la Casaliva, specie nella zona del lago di Garda. Ma a me non interessava mettere a dimora una cultivar lombarda. Avendo origini calabresi, avevo pensato di sceglierne una di questa regione. Ma non è obbligatorio. L'importante è che, come ho scritto nel primo messaggio, i frutti siano di dimensioni abbastanza grandi. Permettimi un'altra domanda, ma impiantando un solo albero autosterilie, ci sono comunque possibilità che venga impollinato e che produca frutti?  
					
  
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			| 21/02/2020, 15:46 | 
			
				
					 
					
					 
				  
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				 hyspanico 
				
				
					 Iscritto il: 17/01/2014, 20:06 Messaggi: 1018 Località: Oristano
						 Formazione: Perito Elettrotecnico
					
				 
				 
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						 Non posso dirti una cultivar in particolare perchè occorre conoscere quanto possa rendere nel tuo clima; non sempre una pianta/cultivar ottima nel suo ambiente rende allo stesso modo spostata in un altro. Per quanto riguarda il discorso dell'autosterile dipende se hai altri alberi nelle vicinanze e se compatibili con il tuo. Ciao hyspa. 
					
						 _________________ virtute siderum tenus 
					
  
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			| 21/02/2020, 22:47 | 
			
				
					 
					
					 
				  
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				 magobk 
				
				
					 Iscritto il: 14/07/2012, 19:38 Messaggi: 3798 Località: prato
						 Formazione: maturità tecnica
					
				 
				 
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						 Le olive da mensa non reggono il freddo intenso e l l'umidità prolungata . L'olivo è una pianta mediterranea che sopra a certe latitudini è coltivata solo nei punti dove c'è l'influenza di grandi specchi d d'acqua (lago di Garda). Secondo me non è fattibile quello che vuoi fare.  Saluti 
					
  
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			| 05/03/2020, 20:02 | 
			
				
					 
					
					 
				  
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				 Bepi 
				
				
					 Iscritto il: 12/02/2013, 19:05 Messaggi: 6560 Località: Friuli V.G.
						 Formazione: Diploma tecnico
					
				 
				 
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						 Consiglio Ascolana tenera che a me in Friuli resiste e produce o Coratine di Provenienza Nord Puglia e utilizzato in Calabria. Quest'ultimo da verificare. 
					
						 _________________ Ben oltre le idee di giusto e di sbagliato c'é un campo. Ti aspetterò laggiù.                                             (Jalaluddin Rumi XIII s.)
  Cosa importa se g'ò le scarpe rote   -   mi te vardo e me sento il cor contento.  (La Ceseta de Transaqua) 
					
  
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			| 06/03/2020, 12:30 | 
			
				
					 
					
					 
				  
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				 Alverman23 
				
				
					 Iscritto il: 18/12/2010, 14:12 Messaggi: 1759 Località: Alta Valle del Tevere
				 
				 
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						 Per esperienza personale posso dirti che le cultivar sotto indicate hanno tutte resistito a temperature di - 8/10°C. Sono state scelte per resistenza al freddo e +o- varie malattie. Dopo 5 anni sono tutte in ottima salute! Le prime tre, in ordine di comparizione sono tra le più resistenti e tutte a duplice attitudine. La seconda e la terza di origine francese ma necessitano di impollinatri più o meno specifici.
  Nostrale di Rigali Tanche Aglandau
  Leccio del Corno Nocellara etnea Nocellara del Belige Picoline Morcona Itrana Coratina Carolea Dolce Agogia Tonda Iblea Ascolana Grossa di spagna Sant'Agostino 
					
  
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			| 06/03/2020, 19:22 | 
			
				
					 
					
					 
				  
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				 Bepi 
				
				
					 Iscritto il: 12/02/2013, 19:05 Messaggi: 6560 Località: Friuli V.G.
						 Formazione: Diploma tecnico
					
				 
				 
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						 Del tuo elenco ho anch'io la Carolea e la Itrana. Ho fatto una ricerca, qualche hanno fa, sulle cultivar d'ulivo che resistono al freddo ( ma hanno anche resistenza ad alcune malattie). Delle circa 460 cultivar italiane ho fatto una scelta di alcune tipologie comprate x fare una prova ed osservarle. Spicca su tutte la Nostrana di Brisighella. 
					
						 _________________ Ben oltre le idee di giusto e di sbagliato c'é un campo. Ti aspetterò laggiù.                                             (Jalaluddin Rumi XIII s.)
  Cosa importa se g'ò le scarpe rote   -   mi te vardo e me sento il cor contento.  (La Ceseta de Transaqua) 
					
  
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			| 06/03/2020, 21:26 | 
			
				
					 
					
					 
				  
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				 Alverman23 
				
				
					 Iscritto il: 18/12/2010, 14:12 Messaggi: 1759 Località: Alta Valle del Tevere
				 
				 
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						 La Nostrana di Brisighella l'avevo presa in considerazione, ma avendo una produttività alternante e non elevata ho preferito inserirne altre, in più è molto tardiva. (Anche la Picholine che sta in lista è francese, tra le più usate)
  Se ad Andrea interessa, per l'esperimento che sto facendo ho messo alla base alcuni fattori: 
  1) Le olive devono avere una pezzatura da media a grande (non sopporto la raccolta di olive piccole). 2) Che siano a duplice attitudine -olio/mensa- a parte la Grossa di Spagna e la Sant'Agostino che sono da mensa.  3) Un mix tra ottima/eccellente qualità ed elevata resa in olio. 4) Resistenza al freddo da media ad elevata e alle più comuni patologie.
  Buona ricerca  : ) 
					
  
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			| 07/03/2020, 9:06 | 
			
				
					 
					
					 
				  
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				 Bepi 
				
				
					 Iscritto il: 12/02/2013, 19:05 Messaggi: 6560 Località: Friuli V.G.
						 Formazione: Diploma tecnico
					
				 
				 
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						 Sono d'accordo anch'io escludo le olive piccole. Ciao 
					
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  Cosa importa se g'ò le scarpe rote   -   mi te vardo e me sento il cor contento.  (La Ceseta de Transaqua) 
					
  
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			| 07/03/2020, 14:04 | 
			
				
					 
					
					 
				  
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