ho 60 piante di ulivo e sono state di gia' potate a regola d'arte ad oggi ho effettuato 2 trattamenti di pottiglia bordolese ( siapa siaram20wg) in quanto è presente l'occhio di pavone. Il quantitativo del prodotto in funzione del quantitativo di acqua ed l'ho letta dalle indicazioni presenti nella busta del prodotto. Ad oggi noto che le foglie sono molto infestate, ne cadono molte ed in alcuni rami e' anche presente della fuliggine( non molta ), mentre in altri rami ho il secco privi di foglie.
I trattamenti sono stati fatti il giorno 8 aprile e 25 aprile.
Infine non capisco perche' abbia sempre i nespole del giappone ( quelli aranciaoni per capirci ) che hanno il frutto gia' verde macchiato di scuro.

Per la vite di tipo filare in collina ( moscato di terracina ) i giorni di trattamento sono i medesimi di sopra con la medesima pottiglia bordolese, ma con l'aggiunta di zolfo bagnabile.

Si cerca consigli per
1) futuri trattamenti da farsi e ogni quanto farli
2) prodotti da usarsi , preferibilemente marche in modo tale che sia piu' semplice per me nell'acquisto in modo diretto, quindi no principio attivo.
grazie

ciao, scusa se infastidisco te per questo ma sono nuova e nn capisco molto di forum......io avrei un problema con 2 olivi (in realtà di mio padre), hanno il tarlo dell'olivo e sul web ho letto come agire ma nn sono molto dettagliati.
mi spiego meglio: dicono di togliere i rami colpiti, di lasciare i resti della potatura vicino all'albero per fare da "trappola" per l'insetto che depone le uova lì e poi bruciarle, ma se il parassita ha colpito il tronco? mio padre è costretto a tagliarlo?
grazie e scusa!

caro apprendista ...in PRIMIS in questo forum è vietato dare nomi di prodotti commerciali ... e di pesticidi ... si prega di leggere .. le regole prima di fare domande... quindi niente pesticidi ma solo lotta agronomica e biologica ...quindi per quanto riguarda i tuoi olivi ,,,in presenza dell'occhio di pavone ... vanno attuate razionali concimazioni azotate ... cioè ... non devi eccedere cosi' eviti un eccessiva vegetazione e devi sfoltire ed aereare la chioma ... ... i trattamenti vanno fatti con poltiglia bordolese all'1% .... oppure ossicloruro di rame al 5 %... dopo la potatura autunnale od a fine inverno o in febbraio marzo ..... non in aprile perchè se migliola ... perdi i frutti ....e bruci i fiori ....i prodotti rameici in primavera leggi Aprile causano distaco delle foglie ... ( Hai fattro l'apprendista STREGONE).... passiamo al Nespolo del Giappone ..... essendo a quanto pare tu in zona umida ... i frutti saranno sempre attaccati dalla Ticchiolatura del Nespolo ... tacche necrotiche sulle fogli e sui frutti ...di colore nero ....che bloccano la crescita del frutto ..... interventi ... meccanici ... potare facendo modo che passi il sole trai rami ... intervento con poltiglia bordolese ... visto che l'hai gia comprata ... in novembre ed in marzo .... pre .... e post .... fioritura .... cioè prima e dopo la fioritura non durante ....per la vite se hai seguito la regola dei tre 10 ... forse è andata bene... consiglio urgente ... un buon testo di frutticultura ....o coltivazioni arboree ..... buona lettura ..... ciao elmo

 Re: nuovo apprendista
caro apprendista ...in PRIMIS in questo forum è vietato dare nomi di prodotti commerciali ... e di pesticidi ... si prega di leggere .. le regole prima di fare domande... quindi niente pesticidi ma solo lotta agronomica e biologica ...

Ammetto di non aver letto le regole, ma la poltiglia non è considerata biologica, credo di si visto le norme.


quindi per quanto riguarda i tuoi olivi ,,,in presenza dell'occhio di pavone ... vanno attuate razionali concimazioni azotate ... cioè ... non devi eccedere cosi' eviti un eccessiva vegetazione e devi sfoltire ed aereare la chioma ... ... i trattamenti vanno fatti con poltiglia bordolese all'1% .... oppure ossicloruro di rame al 5 %... dopo la potatura autunnale od a fine inverno o in febbraio marzo ..... non in aprile perchè se migliola ... perdi i frutti ....e bruci i fiori ....i prodotti rameici in primavera leggi Aprile causano distaco delle foglie ... ( Hai fattro l'apprendista STREGONE)....

Niente concimazione alle piante, visto che effettuo solo taglio dell'erba e non movimento terra.
Per migliola negli ulivi indichi i grappoli di futuri fiori? Se si! , questi sono ancora molto piccoli e spero non aver causato danni.

passiamo al Nespolo del Giappone ..... essendo a quanto pare tu in zona umida ... i frutti saranno sempre attaccati dalla Ticchiolatura del Nespolo ... tacche necrotiche sulle fogli e sui frutti ...di colore nero ....che bloccano la crescita del frutto ..... interventi ... meccanici ... potare facendo modo che passi il sole trai rami ... intervento con poltiglia bordolese ... visto che l'hai gia comprata ... in novembre ed in marzo .... pre .... e post .... fioritura .... cioè prima e dopo la fioritura non durante ...

La pianta e frutti sono già ampiamente aperti ed arieggiati


.per la vite se hai seguito la regola dei tre 10 ... forse è andata bene... consiglio urgente ... un buon testo di frutticultura ....o coltivazioni arboree ..... buona lettura ..... ciao elmo

Non conosco le regole del 10 e sinceramente il poco tempo che ho non mi premette lo studio di un testo di frutticultura, capisco che possa da fastidio dirlo, ma chiedere in un forum e darsi una spiegazione veloce come schema lo trovo più proficuo. Senza offesa per alcuno.
Allora ora cosa devo fare?
Star fermo prima di procedere con ulteriori danni?

Grazie

Ho messo in bold per evidenziare le risposte e dubbi.

CIAO ... jos .... cosi' è se ti pare ...sono cadute molte foglie come hai detto ... perchè hai ripetuto due trattamenti con il rame di questi tempi... che probabilmente ti hanno aumentato la caduta ... puoi usare il rame in biologico ... infatti te l'ho nominato ...se avessi scritto il nome di un pesticida avrei cancellato ciò che scrivevi ... come si fa di solito in tutto il forum e non solo in questo sull'olivo ... per la migliolatura sono proprio i fiori e speriamo che la fitotossicità del rame non ti abbia fatto danni ....per il Nespolo ... ora ci sono i frutti ... ma la tua zona e suscettibile visto l'occhio di pavone e la ticchiolatura del Nespolo del Giappone ... ambedue Funghi ... attaccano in zona umida od in annate piovose ...e se hai letto bene dovevi intervenire prima ...ora è tardi ...la regola dei tre 10 ... è quella della Plasmopora viticola ... che puoi cercare in internet in due minuti ....per finire visto che hai poco tempo e sul forum a distanza è difficile darti altre spiegazioni ... non siamo di presenza ... meglio chiamare un tecnico ... che ti aiuterà ... nel dubbio .... farai danni .... quindi ... fermo ...la lettura rimane consigliata la pratica senza la teoria non porta da nessuna parte ... si spendopno soldi inutili e si creano problemi ...un paio di pagine la sera ... chiediti .... se tu stai male .... chi chiam??? il medico .... se sta male il tuo cane .... chi chiami? ....... il veterinaio... se stanno male le tue piante ??? vai dal tecnico del Consorzio ...per Te per il tuo cane ... non troveresti il tempo di leggere qualcosa??? e per le tue piante NO???.... io i consigli te li ho dati ... ciao elmo

Uno degli esempi più curiosi e classici di applicazione della lotta a calendario è la protezione della vite contro la Peronospora (Plasmopara viticola) con la regola dei tre dieci. Nelle regioni a decorso primaverile umido la Peronospora è una delle avversità più temibili, in quanto può determinare la compromissione della produzione fin da prima della fioritura. Questo fungo si sviluppa all'interno dei tessuti attaccati ed è difficilmente controllabile con trattamenti curativi. Si controlla invece in modo efficace con la prevenzione impedendone la germinazione e l'ingresso. In queste regioni tradizionalmente s'interviene con i trattamenti preventivi a calendario impiegando prodotti di copertura quali il rame (poltiglia bordolese, ossicloruri di rame) oppure(xxxxxxxx ecc.). Il primo trattamento si esegue quando si verifica la concomitanza di tre condizioni: lunghezza dei germogli di almeno 10 cm, temperatura minima di almeno 10 °C, una pioggia di almeno 10 mm nelle ultime 48 ore. I trattamenti successivi si effettuano a cadenze regolari, ogni 1-2 settimane, finché le condizioni ambientali sono favorevoli alla propagazione della malattia.


Ma quando fiorisce la vite e si presentano le condizioni favorevoli alla malattia, per cui non è possibile effettuare il trattamento si procede con la preghiera? Sorry per O.T. Grazie

No,

si procede con trattamento di prevenzione, prima e dopo...

[






esattamente come dice ... J.Gabin

Su una guida online ho letto che prima della fioritura e dopo in agricoltura biologica per favorire la legatura è possibile dare il boro. Cosa mi dite in merito?
Ovvio che al momento non faro nulla di ciò, però ho notato che ora alcune piante presentano la cocciniglia nera ed altre una specie di schiuma sui rametti fruttiferi. Le piante presentano solo i i pseudo fiori che devono ancora aprirsi..

ciao Jos... buongiorno e buon primo Maggio..... si è vero il Boro favorisce in determinati casi l'allegaggione ... ma l'olivo ha una fioritura massiccia ... e soltanto una minima parte di questi fiori ... diventa frutto ..... se tutti i fiori allegassero ... la pianta alla fine non ce la farebbe a tenerli tutti sarebbero troppi ....quindi solo in casi particolari ... di deficenza grave ,,, puoi usare il boro ... ciao Elmo...PS .....per le cocciniglie lo stesso ... se la soglia è minima .... lascia fare alla natura ... .... se invece l'infestazione è intensa ...chiama il tecnico ... bisogna intervenire con molta attenzione .. usando oli minerali ... in luglio - agosto ... quando lo scudetto della "Mezzo grano di pepe"... è vuoto ... lo trovi sotto la foglia e sui rametti ed ha forma di H....in questo periodo è vuoto ... ed allora i "Nuovi nati " le neanidi ... sono fuori e più vulnerabili all'azione asfissiante dell'olio estivo ....usato come insetticida ....poi potresti utilizzare il sapone giallo quello molle della nonna sciogliendolo in acqua ... ma sempre seguito da un tecnico ... non da solo ......