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Cultivar olivo 
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Iscritto il: 09/12/2020, 14:33
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Ciao a tutti
Sto pensando di mettere a dimora una trentina di olivi e vorrei capire quali siano le cultivar più indicate per i miei scopi
Vivo nel comune di Predappio provincia di Forlì a circa 400 metri slm (residenza alle basse temperature ?????)
vorrei varietà che producano un olio di qualità superiore visto che sarà destinato al fabbisogno famigliare
Magari anche con una crescita veloce
L'esposizione del terreno è sud ovest
Grazie fin da ora a tutti coloro che avranno la pazienza di rispondermi e illuminarmi


09/12/2020, 18:21
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L'esposizione che hai è sicuramente adatta, anche l'altitudine non è sicuramente limitante, in quanto l'olivo può adattarsi più che bene anche a 400 metri. Con accorgimenti quali potature nel periodo adatto (febbraio inoltrato se il clima rimane rigido) e concimazioni nel giusto momento (occhio all'azoto, mai darlo troppo presto altrimenti vista l'altezza potresti subire grossi danni da freddo) si riesce benissimo a coltivare l'olivo anche ad altezze superiori alle tue. Venendo alla cultivar, l'emilia presenta un pacchetto di cultivar "tipiche" molto ristretto, tra i più ristretti in Italia; secondo me potresti fare un mix tra due cultivar quali l'Ascolana tenera (duplice attitudine) ed il Frantoiano (totalmente autofertile) , oppure sostituisci il Frantoio con una cultivar impollinatrice come Maurino in quanto l'ascolana è pressochè autoincompatibile. A seconda di quello che preferisci, per quel che riguarda l'olio, puoi ottenere ottimi oli sia con il frantoiano che con il Maurino sfruttando inoltre le loro capacità di impollinare l'ascolana.

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CV


09/12/2020, 18:47
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Ciao grazie della risposta
Conosci la cultivar leccino????
Se si cosa ne pensi
Il vivaista mi ha consigliato LECCINO PIÙ FRANTOIO COME INPOLLINATORE (ma si sa lui li deve vendere..........)
Ciao


09/12/2020, 19:00
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Si Si, certo che la conosco. E' una cultivar molto usata, specialmente in Toscana, è praticamente del tutto autoincompatibile e quindi si, come ti ha detto il vivaista necessita per forza di impollinatori; solitamente ha rese un po' altalenanti e l'altalenanza si può avere anche poi negli oli ottenuti, che non sono sempre di grande qualità ma a volte puoi trovare oli di leccino molto piatti (dipende ovviamente poi da varie cose oltre alla genetica). Detto questo, è sicuramente una cultivar piuttosto resistente al freddo ( sicuramente più del frantoiano) e anche per questo molto usata. La combinazione che ti ha detto il vivaista va comunque bene, perchè leccino + frantoiano come impollinatore è una buona idea in quanto il frantoiano sicuramente migliora la qualità dell'olio; mi verrebbe da suggerire il Maurino comunque come impollinatore (è molto efficace in tal senso e solitamente ne ricavi un ottimo olio), insieme al leccino come cultivar, o ancora una combinazione tra Frantoiano come cv principale ed il Maurino come impollinatore; tieni presente che il frantoiano è più sensibile al freddo rispetto al leccino, ma se ben curato non dovrebbe presentare grossi problemi.

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10/12/2020, 10:37
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Ottimo
Quindi se piantassi su tre parti una di leccino
Una di frantoio
Una di Maurino
Non ci saranno problemi di inpollinazione e l'olio sarà di qualità???
Ultimo quesito (prometto)le piante come dovranno essere autoradicate o innestate?????
Vanno bene piante a radice nuda di 4 anni ???
Cosa consigli


Infinite grazie


10/12/2020, 18:23
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Ultimissima cosa

Pensavo di fare un solo filare quindi libero ai lati e di metterli a una distanza ,lungo la fila,di 5 metri pensi sia sufficiente????


10/12/2020, 18:30
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Mi allaccio subito all'ultimo "quesito", intendi quindi mettere tutte e 30 le piante in un unico filare? sicuramente se fai un unico filare senza nulla ai lati hai lo spazio necessario per le varie operazioni quindi 5 metri sulla fila sono più che sufficienti, personalmente, se hai la possibilità e lo spazio consiglierei forse di fare 2-3 file, quindi con 10-15 piante per "filare", magari mantenendo 5 metri sulla fila e lasciandone 6 o anche 7 tra le file, anche per un discorso di impollinazione (col vento magari è più avvantaggiata avendo 2-3 file rispetto ad avere tutti gli alberi in un unico filare).
Venendo alle altre cose, sicuramente un "mix" di queste 3 cultivar va bene, sia per il discorso dell'impollinazione (il maurino è un ottimo impollinatore) che per la qualità dell'olio, in quanto sono tutte e tre cultivar che fanno buoni oli solitamente. Scegliendone due io propenderei forse per un impianto frantoio+maurino, ma tenendo conto anche della suscettibilità al freddo maggiore che il frantoiano ha rispetto per esempio al leccino, secondo me, va bene fare un mix del genere.
Riguardo alle piante, in vivaio solitamente vengono moltiplicate per talea e poi innestate (la maggior parte dei vivaisti perlomeno fa così, la riproduzione da seme oggi è moooolto calata), quindi vai ad acquistare comunque piante autoradicate e poi successivamente anche innestate, spesso funziona così. Per quanto riguarda invece l'età e il tipo di pianta, secondo me è meglio acquistare piante allevate in contenitore, magari di 2-3 anni, o anche 4, tieni presente che più grandi sono e più costano ovviamente e inoltre non sempre si riesce a compensare la maggiore età della pianta con una entrata in produzione anticipata, quindi nel complesso secondo me un buon acquisto potrebbero essere piante di 3 anni in contenitore, così con buone cure al 6°-7° anno puoi avere già una buona produzione

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CV


10/12/2020, 18:46
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C...zo (passatemi il termine) credo a questo punto di doverti un compenso x consulenza professionale sei un mito grazie
Ti farò avere foto del lavoro eseguito (aprile circa)

Di nuovo mille grazie
Ciao


10/12/2020, 19:07
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ahaha, ma figurati , mi ha fatto piacere! Aspetto le foto allora, in bocca al lupo!

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10/12/2020, 19:14
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Crepi

Di nuovo GRAZIE



Ciao


10/12/2020, 20:33
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