Giovedì 31 Agosto alle ore 17,30 nella sede di Salerno dell’Istituto Professionale per
l’Agricoltura (via delle Calabrie, 63) si terrà il convegno di fine lavori del progetto Scuola
Viva.

“Un giardino dei saperi…su misura” questo il titolo del convegno di fine lavori di SCUOLA VIVA,
che il PROFAGRI presenterà ufficialmente alla stampa e alle istituzioni, nei locali della sede di
Salerno. Scuola Viva, un progetto della regione Campania teso ad ampliare l’offerta formativa e
al contempo sostenere una intensa azione di apertura delle Istituzioni Scolastiche al territorio,
contro il fenomeno della dispersione scolastica, vede realizzata la sua prima annualità.
Il PROFAGRI, classificato tra i primi posti nell’intera regione Campania tra gli Istituti di I e II
Grado che hanno ottenuto l’autorizzazione del progetto, ha messo in campo dal 13 dicembre
2016 al 25 luglio 2017,una serie di iniziative e percorsi di formazione che hanno visto coinvolti
oltre 150 alunni e più di 30 tra docenti e tutor esperti.
La scuola è rimasta aperta di pomeriggio e anche d’estate, consentendo agli studenti di far
emergere potenzialità e attitudini grazie anche al coinvolgimento di enti, associazioni e aziende
locali. Otto moduli tematici di 30 ore cadauno, organizzati in laboratori che hanno spaziato dal
potenziamento delle competenze linguistiche, a quelli tecnico/professionali, fino ai laboratori
tematici di legalità e cittadinanza attiva. Tutte iniziative gratuite aperte anche alle famiglie e più
in generale, al territorio, in nome della battaglia alla dispersione scolastica.
Al convegno di chiusura delle attività sarà presente il Dirigente del PROFAGRI, Alessandro
Turchi, la coordinatrice del progetto, Prof.ssa Carmela Palmieri, l’onorevole Tino Iannuzzi, il
sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, la Direttrice dell’ufficio Scolastico Regionale, Luisa Franzese
insieme all’Assessore Lucia Fortini. In sala ci saranno anche i sei partner tra cui Michele
Buonomo di Legambiente e Anna Garofalo di Libera, che uno ad uno prenderanno la parola. Gli
studenti, veri protagonisti del progetto, mostreranno i prodotti finali realizzati, che vanno da
una compostiera per il modulo sull’ambiente a dei video tutorial sulla filiera del vino, alla
realizzazione di una APP per il controllo delle emozioni, tanto per citarne alcuni.
A seguire alle ore 18,30 con un brindisi a base di Capoclasse il vino del PROFAGRI si darà
l’arrivederci al prossimo anno.

UNIVERSITA’, COMUNE DI FISCIANO E PROFAGRI.
FIRMA DEL PARTENARIATO, IN OCCASIONE DELLA PRESENTAZIONE DELLA
NUOVA SEDE DI FISCIANO DEL PROFAGRI

Venerdì 29 Settembre, alle ore 10,00 presso l’aula consiliare del comune di Fisciano


Si terrà venerdì mattina alle ore 10,00 nell’aula consiliare del comune della Valle dell’Irno la
presentazione ufficiale alla stampa, alle istituzioni e alla cittadinanza della nuova sede di Fisciano
del PROFAGRI. Un convegno con un panel di relatori che hanno voluto fortemente l’istituzione
della scuola agraria. Sarà presente il sindaco di Fisciano, Vincenzo Sessa, il dirigente scolastico,
Alessandro Turchi, il consigliere regionale, Tommaso Amabile, l’onorevole Tino Iannuzzi
vice presidente commissione ambiente. Alla mattinata prenderà parte anche il Direttore del
dipartimento di Farmacia, Rosa P. Aquino, dell’Uni.Sa, per la presentazione del partenariato tra
Università, Comune e PROFAGRI che vedrà coinvolti gli studenti della sede di Fisciano.
Rappresentati di associazioni di categoria, Cia, Confagricoltura, Legambiente e del GAL “Terra è
vita” Irno – Cavese parte attiva dell’evento grazie alle tante collaborazioni cementate negli anni
tra scuola e territorio.

In platea i giovani studenti delle scuole medie della Valle dell’Irno insieme ai dirigenti scolastici.

Alle 11,00 è previsto il taglio del nastro per mano degli studenti della classe prima e il brindisi di
buon augurio con il Capoclasse, uno dei vini prodotti dagli studenti della scuola, unica in Campania
che si occupa esclusivamente di agricoltura e ambiente.
“Siamo orgogliosi di aprire una sede anche qua a Fisciano, e di farlo supportati dal consenso delle
autorità regionali, e dall’entusiasmo del territorio, che ha intuito le potenzialità di una scuola
superiore alle porte dell’Università, al centro di un bacino a forte vocazione agricola.” Le parole
del Dirigente Alessandro Turchi.

Presso la neo sede, in Corso San Vincenzo Ferreri, l’intero corpo docente insieme alla direttrice di
sede, Rossella De Vivo, saluteranno gli ospiti dell’evento.

Al PROFAGRI i primi 31 studenti esperti di droni in agricoltura.


PILOTI DI DRONE AL PROFAGRI

GIOVEDÌ 7 GIUGNO ALLE ORE 16,30, SARANNO CONSEGNATI AI 31 STUDENTI PIÙ MERITEVOLI
GLI ATTESTATI DI PARTECIPAZIONE AL CORSO BIENNALE DI DRONI.

La storia dell'agricoltura infatti è una storia di continua innovazione tecnologica tesa a produrre
meglio e in meno tempo, con meno fatica, costi e rischi grazie proprio a droni, sensori e app. . I
nostri studenti più bravi hanno svolto un apposito corso per imparare a pilotare il drone nel vigneti
e nei terreni dell’azienda di Salerno, misurare le caratteristiche, le potenzialità e le difficoltà di un
territorio di produzione con l’ambizione di trasformare una domanda scientifica di ricerca, in
un'opportunità professionale e in un lavoro per il futuro.

Il drone nell’agricoltura di precisione grazie alle fotocamere, ai sensori e ad applicazioni apposite
consente, ad esempio, di classificare la vegetazione, di individuare i tipi di terreno, la vegetazione
e le colture, il loro stato di salute, di analizzare e studiare aree oggetto di incendi, rilevare
discariche abusive, di mappare delle tipologie algali e della loro diffusione, la torpidità e il colore
dell’acqua.

“Con questa iniziativa” – commenta il Dirigente Scolastico Alessandro Turchi- “che proseguirà nei
prossimi anni, il PROFAGRI ha dato la possibilità agli studenti, di arricchire il curriculum
con una ulteriore competenza. Gli alunni che hanno frequentato il corso dei droni per
due anni, oggi si ritroveranno con un attestato di competenza come PILOTA DI DRONE, ultimo
gradino prima di conseguire la certificazione ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile).”

Martedi 26 giugno al Profagri di Salerno presentazione del libro
su storia, produzione e utilizzo del Carciofo di Paestum IGP

Martedi 26 giugno alle ore 17:30, presso il Profagri di Salerno, verrà presentato un volume a carattere storico e scientifico sulle origini e la diffusione della coltivazione del Carciofo di Paestum IGP, intitolato “Il Carciofo di Paestum IGP, storia, produzione e utilizzo in cucina”, al cui interno sono contenute ricette, sia popolari che di grandi cuochi, con questo prodotto di eccellenza della Campania.

All’incontro parteciperanno, tra gli altri, Alessandro Turchi (Dirigente Profagri di Salerno), Filippo Diasco (Direttore Generale Agricoltura Regione Campania), Alfonso Esposito (Presidente O.P. Terra Orti), Emilio Ferrara (Direttore O.P. Terra Orti).

Nella Piana del Sele il Carciofo di Paestum IGP rappresenta una delle principali colture, contraddistinte da avanzate tecniche di coltivazione, costituisce un elemento essenziale della dieta mediterranea, e proprio in virtù di questo è una delle pietanze più presenti ed apprezzate nella gastronomia locale.

Il volume si rivolge agli appassionati di storia dell'agricoltura, ai consumatori consapevoli desiderosi di apprendere, aumentando così la conoscenza del Carciofo di Paestum IGP, ovvero “Il principe degli ortaggi”, attraverso un valido strumento di approfondimento che fornisce un quadro completo, organizzato e sintetico di tutte le conoscenze relative a questo ortaggio.

La pubblicazione del volume è parte della campagna realizzata dalla O.P. Terra Orti con il contributo dell’Unione Europea FEASR - PSR Regione Campania 14-20 Misura 03 - Intervento 3.2.1