Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 20/04/2024, 1:15




Rispondi all’argomento  [ 8 messaggi ] 
Attribuzione crediti scolastici da esami universitari 
Autore Messaggio
Avatar utente

Iscritto il: 07/08/2016, 10:07
Messaggi: 76
Località: Palermo
Formazione: Laurea Magistrale in Scienze delle Produzioni e delle Tecnologie Agrarie (LM-69)
Rispondi citando
Buonasera, mi sono iscritto direttamente al terzo periodo di un corso serale per conseguire il diploma in servizi per l'agricoltura e lo sviluppo rurale, per acquisire la classe di concorso itp B-11 (laboratorio di scienze e tecnologie agrarie).

Il mio titolo di studio è una laurea magistrale in scienze delle produzioni e delle tecnologie agrarie (LM-69).

Ora io mi chiedo, è mai possibile che i crediti per il secondo periodo non frequentato (terzo e quarto anno unificati al corso serale) corrispondano banalmente agli stessi che ho preso al terzo e quarto anno del mio primo diploma (con le ovvie conversioni da una legge all'altra)?

Ho un diploma di maturità scientifica e l'offerta formativa di tale scuola ha solo due materie in comune con il serale che sto frequentando: italiano e storia (oltretutto al liceo scientifico il programma è più vasto di un agrario, soprattutto serale). Tutte le altre materie del terzo e quarto anno sono state svolte e approfondite durante gli studi universitari (inglese e matematica compresi). Ho presentato i piani di studio e il resto della documentazione relativa, proprio per l'attribuzione dei crediti.

Se qualcuno esperto di legislazione scolastica sta leggendo, può dirmi se ha ragione la scuola oppure sto venendo ingiustamente penalizzato? Ho già provato a cercare in rete ma non si capisce un tubo.

E' mai possibile che uno che si è spaccato per anni la schiena a sudare una laurea magistrale di indirizzo, presa a pieni voti (lode compresa), poi si ritrovi perfino ad avere meno crediti di uno scaricatore di porto (con tutto il rispetto chi fa lo scaricatore di porto) che ha l'unico "merito" di avere "frequentato" l'anno prima??

Considerando che è anche e soprattutto sul voto di diploma che si basa il punteggio in graduatoria (basti pensare che il 60/100 vale 12 punti mentre il 100/100lode 33 punti) vorrei avere informazioni e chiarimenti per essere sicuro di non subire torti, perché questo è quello che sembra.

Aggiornamento: I primi voti sono fioccati e attualmente avrei la media del 7,9...laureato magistrale con lode, laurea di indirizzo affine al tipo di diploma che sto frequentando...lol. Sempre presente, sempre fatto tutte le verifiche in modo eccellente, sempre interventi intellettualmente validi a lezione, spesso mi sono dimostrato più preparato del professore stesso ecc. Media lontana anni luce da quella del 9,5 necessaria per avere il massimo dei crediti.

Nessuno proprio sa se esista un riferimento normativo che mi tuteli da questo abuso di potere a cui sto attualmente venendo sottoposto?

https://www.cpiamacerata.edu.it/wp-cont ... ssione.pdf" target="_blank

Stando a questa fonte, avendo una laurea (in realtà ne ho ben due) di indirizzo affine al diploma frequentato dovrei avere automaticamente tutti 10/10 per tutti gli anni e per tutte le materie tranne italiano e storia (le uniche in comune ai due diplomi e allo stesso tempo non presenti nei miei esami universitari). Per non parlare dei circa 90 giorni di supplenze (crediti informali, considerando che sto prendendo questo diploma per diventare itp) e dei 24 cfu (altri crediti formali).

Quindi già sarei stato penalizzato ingiustamente essendo che mi hanno convertito i crediti paro paro dal primo diploma senza prendere in considerazione gli esami universitari...ma senza il riferimento normativo non posso fare valere i miei diritti.


29/11/2020, 21:45
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67549
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Il credito scolastico viene dato sulla base dei voti che ti assegneranno i docenti. Dovrai probabilmente fare degli esami finali con attribuzione di singoli voti dai quali scaturirà il punteggio.
Sono percorsi diversi. Ad esempio, un laureato in Scienze agrarie non può fare domanda di ITP riservata ai possessori di titoli di perito agrario o agrotecnico.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


30/11/2020, 15:58
Profilo WWW
Avatar utente

Iscritto il: 07/08/2016, 10:07
Messaggi: 76
Località: Palermo
Formazione: Laurea Magistrale in Scienze delle Produzioni e delle Tecnologie Agrarie (LM-69)
Rispondi citando
Marco ha scritto:
Il credito scolastico viene dato sulla base dei voti che ti assegneranno i docenti. Dovrai probabilmente fare degli esami finali con attribuzione di singoli voti dai quali scaturirà il punteggio.
Sono percorsi diversi. Ad esempio, un laureato in Scienze agrarie non può fare domanda di ITP riservata ai possessori di titoli di perito agrario o agrotecnico.


Professore Marco forse non mi ha capito. Io mi sono iscritto al serale (direttamente al quinto anno in virtù del mio titolo di studio) per prendere il professionale agrario proprio per acquisire la B-11.

La grossa ingiustizia è che mi vorrebbero convalidare i crediti del terzo e quarto anno paro paro dal liceo scientifico (mio primo diploma), senza considerare che matematica e inglese le ho approfondite in seguito tramite esami universitari, le materie di indirizzo nemmeno sono presenti nel primo diploma, ma anche queste le ho fatte tramite esami universitari.

In sostanza solo per italiano e storia (uniche materie comuni tra i due diplomi e allo stesso tempo non presenti nei miei esami universitari) vorrebbero darmi il minimo di crediti (perché sono quelli che ho preso al liceo scientifico), senza avere una rivalutazione in virtù degli esami universitari, ben più affini (anzi identici e più approfonditi) rispetto a materie come latino o filosofia...


02/12/2020, 17:57
Profilo WWW

Iscritto il: 07/05/2018, 18:50
Messaggi: 14
Località: Cremona/Cosenza
Formazione: Laurea Scienze Forestali
Rispondi citando
Ciao Mensito,
ho acquisito il diploma del Perito agrario, per i tuoi stessi interessi.
Avevo già il diploma di Geometra, la laurea triennale in Scienze Forestali, l'abilitazione da Agrotecnico. Crediti riconosciuti = 0!.Ho fatto l'esame da privatista, cioè da candidato esterno. si va a fare la maturità senza aver frequentato gli anni precedenti, perché appunto già ho una maturità tecnica. Prima ho dovuto superare un test di valutazione, che lo reputo complicatissimo, con il minimo dei voti.
Alla maturità sono arrivato con il minimo dei voti in tutte le materie affini, l'unico modo per scampare da questo destino è frequentare III, IV e V anno in serale, in questo modo stanno molto larghi con i voti.
Voto di diploma 65/100, ma è solo frutto di auto apprendimento. Ora frequento la magistrale lm 73, per diventare un super tecnico :D
saluti


12/12/2020, 16:55
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 07/08/2016, 10:07
Messaggi: 76
Località: Palermo
Formazione: Laurea Magistrale in Scienze delle Produzioni e delle Tecnologie Agrarie (LM-69)
Rispondi citando
Zasco ha scritto:
Ciao Mensito,
ho acquisito il diploma del Perito agrario, per i tuoi stessi interessi.
Avevo già il diploma di Geometra, la laurea triennale in Scienze Forestali, l'abilitazione da Agrotecnico. Crediti riconosciuti = 0!.Ho fatto l'esame da privatista, cioè da candidato esterno. si va a fare la maturità senza aver frequentato gli anni precedenti, perché appunto già ho una maturità tecnica. Prima ho dovuto superare un test di valutazione, che lo reputo complicatissimo, con il minimo dei voti.
Alla maturità sono arrivato con il minimo dei voti in tutte le materie affini, l'unico modo per scampare da questo destino è frequentare III, IV e V anno in serale, in questo modo stanno molto larghi con i voti.
Voto di diploma 65/100, ma è solo frutto di auto apprendimento. Ora frequento la magistrale lm 73, per diventare un super tecnico :D
saluti


Ma perché farti fare esami sulle stesse materie che hai sostenuto e approfondito (E SUPERATO) all'università davanti a professori con pubblicazioni scientifiche alle spalle? :lol: e soprattutto....perché darti il minimo, ribaltando il giudizio di professori ben più qualificati di 4 frustrati della scuoletta?

Tra l'altro ti sei presentato anche con l'abilitazione professionale :shock:

Come mai non hai preso un avvocato per difenderti da questo palese abuso di potere? Se non è invidia questa non so come definirla...

Il coordinatore del corso serale ieri mi ha detto "peccato non sei iscritto all'albo, sarebbe servito per i crediti", si è visto infatti...con te se ne sono sbattuti le p***e.

Con una laurea magistrale di indirizzo conseguita col massimo dei voti, i 24 cfu e le supplenze fatte post laurea dovrei campare di rendita con i crediti, invece devo sentirmi dire anche certe affermazioni...

Io aspetto di vedere come saranno le pagelle di primo quadrimestre...e rimango allerta se posso difendermi dal volermi loro dare gli stessi crediti del primo diploma per il terzo e quarto anno non frequentati, senza avere una rivalutazione delle materie sostenute tramite esami universitari (di cui fanno parte, ribadisco, anche inglese e matematica + tutte quelle di indirizzo).

Ora come ora:
terzo e quarto anno non frequentati = stessi crediti primo diploma (praticamente una miseria);
quinto anno che sto frequentando tramite serale = me la devo giocare in classe in base ai voti che prendo (voti che, nonostante studi sempre e sia anche laureato e per legge potrei stare anche dall'altra parte della cattedra, sono lontani dalla media del 9,5 per avere il massimo dei crediti);
morale della favola attuale, per avere presentato una laurea triennale L-25 + laurea magistrale LM-69 + 24 cfu + circa 90 giorni di supplenze = ZERO crediti riconosciuti.

Io di certo non calerò le braghe, per adesso sto mantenendo un profilo basso e continuo a studiare con impegno, se le cose non cambiano non escludo di cercarmi un avvocato.

Fermo restando che, da ignorante in materie giuridica, sono convinto che la normativa scolastica debba essere rivista per tutelare noi laureati che prendiamo un secondo diploma; percepisco un vuoto normativo che lascia ampia possibilità di manovra al consiglio di classe di turno di fare il bello e il cattivo tempo. Certi punteggi dovrebbero essere stabiliti dalla legge piuttosto che a discrezione del consiglio di classe, perché quando capiti professori poco professionali, magari anche invidiosi e frustrati, questi sono i danni della "discrezionalità del consiglio di classe".


17/12/2020, 22:39
Profilo WWW

Iscritto il: 07/05/2018, 18:50
Messaggi: 14
Località: Cremona/Cosenza
Formazione: Laurea Scienze Forestali
Rispondi citando
Caro Mensito, leggo solo adesso.
Innanzi tutto ti faccio i migliori auguri per la tua carriera.
Hai accennato ai vuoti normativi...bhe ci sarebbe da scrivere enciclopedie. La nostra formazione è valutata pochissimo purtroppo. Dove sono i laureati in agraria nei CAA??? io ne conosco pochissimi. Nelle graduatorie ATA e AT non sono valutate le magistrali, e perché??? Bho! la formazione teorica acquisita all'università è più che sufficiente per le supplenze, ma a livello professionale che competenze abbiamo??? è colpa nostra?? Dove sono i professionisti che ci prendono in tirocinio???
L'utilità degli albi??? pensa se in propaganda ne uscisse uno che promette l'abolizione degli albi, quanti voti potrebbe prendere...
Un diplomato tecnico vale di più di un suo collega col diploma tecnico più laurea triennale.. Perché? nei concorsi 2 + 2 fa sempre 2.
Nei GAL, consorzi di comuni, bonifiche ecc manca una legge che ci desse una priorità... dove stanno i concorsi ad hoc
Avvocati che analizzano computi metrici :lol: e calcoli strutturali :lol:
potrei continuare all'infinito...
saluti


08/02/2021, 17:01
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 07/08/2016, 10:07
Messaggi: 76
Località: Palermo
Formazione: Laurea Magistrale in Scienze delle Produzioni e delle Tecnologie Agrarie (LM-69)
Rispondi citando
Zasco ha scritto:
Caro Mensito, leggo solo adesso.
Innanzi tutto ti faccio i migliori auguri per la tua carriera.
Hai accennato ai vuoti normativi...bhe ci sarebbe da scrivere enciclopedie. La nostra formazione è valutata pochissimo purtroppo. Dove sono i laureati in agraria nei CAA??? io ne conosco pochissimi. Nelle graduatorie ATA e AT non sono valutate le magistrali, e perché??? Bho! la formazione teorica acquisita all'università è più che sufficiente per le supplenze, ma a livello professionale che competenze abbiamo??? è colpa nostra?? Dove sono i professionisti che ci prendono in tirocinio???
L'utilità degli albi??? pensa se in propaganda ne uscisse uno che promette l'abolizione degli albi, quanti voti potrebbe prendere...
Un diplomato tecnico vale di più di un suo collega col diploma tecnico più laurea triennale.. Perché? nei concorsi 2 + 2 fa sempre 2.
Nei GAL, consorzi di comuni, bonifiche ecc manca una legge che ci desse una priorità... dove stanno i concorsi ad hoc
Avvocati che analizzano computi metrici :lol: e calcoli strutturali :lol:
potrei continuare all'infinito...
saluti


Sottolineamo che da graduatoria e/o da mad potrei essere chiamato come docente, quindi spiegare, interrogare e mettere voti. La stessa persona, con gli stessi titoli, per le stesse discipline considerate.

Questo è uno dei tanti paradossi della scuola italiana.


24/04/2021, 23:23
Profilo WWW
Avatar utente

Iscritto il: 07/08/2016, 10:07
Messaggi: 76
Località: Palermo
Formazione: Laurea Magistrale in Scienze delle Produzioni e delle Tecnologie Agrarie (LM-69)
Rispondi citando
Zasco ha scritto:
Ciao Mensito,
ho acquisito il diploma del Perito agrario, per i tuoi stessi interessi.
Avevo già il diploma di Geometra, la laurea triennale in Scienze Forestali, l'abilitazione da Agrotecnico. Crediti riconosciuti = 0!.Ho fatto l'esame da privatista, cioè da candidato esterno. si va a fare la maturità senza aver frequentato gli anni precedenti, perché appunto già ho una maturità tecnica. Prima ho dovuto superare un test di valutazione, che lo reputo complicatissimo, con il minimo dei voti.
Alla maturità sono arrivato con il minimo dei voti in tutte le materie affini, l'unico modo per scampare da questo destino è frequentare III, IV e V anno in serale, in questo modo stanno molto larghi con i voti.
Voto di diploma 65/100, ma è solo frutto di auto apprendimento. Ora frequento la magistrale lm 73, per diventare un super tecnico :D
saluti


Come sta andando con la tua magistrale? Io alla fine mi sono diplomato con 86. Ciò nonostante mi sono preso le mie soddisfazioni andando a fare una supplenza su a-51 nemmeno un anno dopo, facendo anche il commissario interno agli esami di Stato! La tragica esperienza del secondo diploma mi è servita per prendere consapevolezza, adesso la b-11 la snobbo proprio. Viva noi e vaf******o i professori invidiosi e frustrati.


03/07/2022, 1:47
Profilo WWW
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 8 messaggi ] 

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy