Andando in rete mi sono imbattuto in un post che parlava di Thoreau e una citazione diceva così:


Non ho alcun rispetto, né per le fatiche, né per il podere di colui che porterebbe al mercato persino il paesaggio e il suo Dio, potesse ricavarne qualcosa; che va al mercato per il suo dio, il guadagno, e sul cui podere non c'è nulla che cresca liberamente; i cui campi non danno messe, i cui prati non danno fiore, i cui alberi non producono frutti ma dollari; colui che non ama la bellezza dei suoi frutti i quali, per lui, sono maturi solamente quando trasformati in denaro. (daWalden)

• Andai nei boschi per vivere con saggezza, vivere con profondità e succhiare tutto il midollo della vita, per sbaragliare tutto ciò che non era vita e non scoprire, in punto di morte, che non ero vissuto.

mi ha molto colpito..
ciao Nino

La seconda citazione è riportata anche nel film "L'attimo fuggente".

Sono due frasi che risentono molto di un certo romanticismo a tinte selvagge del XIX secolo. Fanno riflettere e sollevano questioni che sono anche molto attuali.

Evidentemente lui viveva di rendita....
scusate la dissacrazione ma penso che se il contadino debba amare la natura che coltiva , così pure lo scrittore non deve disprezzare chi fatica per vivere.
Mi ha dato fastidio il tono, come se potesse sapere cosa c'è nella testa di un altro.

leggendo la sua vita ( su wiki) devo correggere il tiro (prima informarsi e poi aprire bocca! )
Lui non era ricco, anzi è vissuto due anni dentro a una capanna autocostruita in riva a un lago. Inoltre si può dire che ha "inventato" la disobbedienza civile rifiutandosi di pagare una tassa che serviva a finanziare una guerra ingiusta, finendo in prigione ( poi la zia ha pagato per lui).
In un certo senso lui si è tirato fuori dalla società, vivendone ai margini.Ma non aveva nulla da perdere, non aveva una famiglia, figli da crescere, tasse da pagare ( ).
E' facile dall'alto della sua purezza mettersi sopra un piedistallo e giudicare...

lui voleva dimostrare che si poteva vivere con il solo prodotto della propria terra
è un sogno di molti era molto apprezzato dagli hippies per la sua filosofia, ma penso che anche adesso sia attuale e che può dare degli insegnamenti tipo:

L'opinione pubblica è un tiranno assai debole paragonata alla nostra opinione personale. Ciò che determina il fato di un uomo è l'opinione che egli ha di se stesso. (da Walden)

Se un uomo non tiene il passo con i compagni, forse questo accade perché ode un diverso tamburo. Lasciatelo camminare secondo la musica che sente, quale che sia il suo ritmo o per quanto sia lontana

Sono fermamente convinto che cessare di nutrirsi di animali rappresenti un momento imprescindibile nella progressiva evoluzione morale della razza umana.

Un uomo è ricco in proporzione al numero di cose di cui può permettersi di far senza. (da Walden)


ciao Nino