Terreno agricolo di 15.000 mq.

Salve! Ho aquistato un terreno agricolo da 15.000 mq.
Non ho avuto molte esperienze in agricoltura e conoscenze particolari di piante da frutto.
Sono disoccupato da 2 mesi. Visto che possiedo questo terreno, vorrei dedicarmi alla sua lavorazione e piantarci piante da frutto e di ulivo,
Cosa che farò. Il fatto è che mi sarei voluto iscrivere come coltivatore diretto. Circa un mese fà ho saputo che a chi si scriveva come coltivatore diretto per la prima volta, esistevano dei finanziamenti a fondo perduto, fin qui tutto ok. Il fatto è che richiedendo questo finanziamento avrei dovuto creare delle serre, e non potevo coltivare semplicemente e porre piante da frutto, perché il guadagno che a fine anno mi sarebbe entrato non rientrava nel baget che questo richiedeva, realizzando delle serre si. Ciò mi ha fatto tornare indietro nella mia decisione, ma non mi ha tolto la voglia di andare avanti in questo settore, che per me è molto importante.
Vorrei diventare coltivatore Diretto ma vorrei avere dei consigli su come diventarlo e se avrei dei vantaggi e delle agevolazioni importanti per iniziare. Il terreno che possiedo può essere un inizio?
Saluti.
Emanuele

ciao a tutti

ti conviene andare dall associazione di categoria e fare quattro conti con loro.
per diventare coltivatore devi seguire un corso di formazione e poi accedi a vari contributi e agevolazioni.
se hai qualche qualifica in agraria o similuentare il corso
mandi peter

15mila mq sono pochi x un alelvamnetoi e sono gia abbastanza per iniziarte una attivita di ortofrutta , anche se nn molti ...

prova a chiedere di iscriverti nei coltivatori diretti non a titolo principale part time , e da pochi anni che ce la possibilitadi farlo , come integrazione al reddito .

l'idea di fare dei tunnel per coltivare un po di verdra nn e' male , anche perche cosi potresti anticipare o prolungare le coltivazioni , quando a pieno campo nel periodo di raccolta valgono poco .

spiego

se tu ha i pomodori a maggio li vendi bene, a giugno lugio e agosto , te li tirano dietro , am se riesci ad averli fino a fine ottobre , be la cosa si fa interessante


stesa cosa x gli zucchini , e peproni o marznanhe,

poi dfai tu...

Tred ciao, tutti hanno risposto bene, se non dici in che zona hai il terreno rispondiamo male, perchè se sei in una zona calda 15000m2 a serre sono troppi......... quindi tutto è opinabile in funzione dei fattori, nel tuo caso il luogo.


Saluti Paolo

un po di rotazione nell'orto va bene , e poi se vuoi anche tenere degli animali ci vanno tutti cmq

Ciao Paolo! Si hai ragione. Il terreno e pianeggiante un pò sabbioso ma si trova l' argilla non tanto peoffondamente.
Precisamente io scrivo dalla pianura dell' Oristanese (Sardegna ) il terreno e stato già coltivato precedentemente dal vecchio proprietario, come produzione e abbastanza buona, ma ciò non toglie i dubbi che ho in particolare sul fatto dei contributi inps. Le piante da frutto devono crescere prima di produrre, e pur coltivando una parte di terreno, non saprei se mi basterebbe ciò che venderei per tirare avanti, pagare le tasse e tutto il resto.
Saluti..

L' intenzione è di creare più un frutteto e anche alcune piante di ulivo, perche per coltivare in abbondanza non è tanto. Ma prima di produrre ci vogliono alcuni anni e i contributi vanno pagati comunque, il fatto è questo. Forse è meglio restare con i piedi per terra e se le cose più in avanti dovessero migliorare anche come produzione, magari posso anche pensarci a diventare agricoltore.
Comunque mi tolgo ogni dubbio andando a parlare di persona in un ente della Coldiretti.
Saluti.
Emanuele