salvo1 ha scritto:Dobbiamo ritenerci fortunati di essere nati negli anni 40/50, poiché la nostra gioventù ha avuto
ci si accontentava anche di meno ed eravamo meno schizzinosi per il lavoro.
anni 60/70 il boom economico ma ci siamo anche fatti un bel mazzo ed ora l 'organismo ti presenta il conto.
certo che se negli anni passati avessimo avuto le cure attuali forse qualche magagna in meno ci sarebbe.
mia papà è tornato dal campo di concentramento e dopo pochi anni passò a miglior vita, sarebbe bastata una angioplastica ma ai tempi non esisteva.
ok ,assumo la pastiglietta per prender sonno,(insonnia senile) altrimenti mi ritrovo a suonacchiare fino alle 3 di notte.
metto le cuffie per non disturbare la moglie.