A proposito, come promesso invio foto dei miei portalegna e seguono foto di quelli ammirati in montagna quì da noi (Sauris se non erro).
Capirete da soli quali sono i miei

PS. aggiungo foto di una casa che mi è piaciuta.

io di solito uso il calibro per accatastarla.
i tondini è meglio spaccarli bruciano meglio con fiamma più alta.
comunque quando accatasti se la legna non è ancora ben stagionata è meglio metterla un pò alla rinfusa passa più aria.
ovvio che occupa più spazio.
io riesco ad accatastare sui 40 q.li in una legnaia e 20/25 in un'altra,avrei altro posto ma è scomodo per accatastare

Certo che da voi il freddo vi da molto da fare: la neve, la legna,il ghiaccio per le strade, mettere gli alberi al riparo.

Non dimentichiamo tante altre cose e i costi per vivere al freddo.

Vestiti, auto sempre giovane, batterie, riscaldare la casa, anche lo stesso cibo è più calorico.

Penso che al nord se lavora una sola persona per mantenere la famiglia, se la vede brutta.

In Francia hanno il pallino di andare in pensione e trasferirsi nel sud della Francia, così ha fatto mio cognato, ha fatto tanti sacrifici ed ora vive ad ATIBE e per vivere riesce a mala pena con le due pensioni.

sempre peggio.
oggi la BCE ha aumentato il costo del denaro di 50 punti base , a marzo altro aumento.
penso a coloro che hanno mutui in essere a tasso variabile.

@ Salvo dici bene, il sogno anche quì è quello di andare verso Sud..... Italia o oltre , una volta andati in pensione. Ovviamente ci sono i pro e i contro.
Per il caro vita in pianura si sopravvive (meglio dire si sopravviveva) perchè un lavoro con l'industria lo trovavi sempre, poi un pò di terreno attorno a casa, ti consentiva di tenere il maiale, polli, conigli, orto e così miglioravi l'esistenza. Non era difficile lavorare in due...che è ancora meglio.
La montagna ha sofferto ancora di più perchè per il lavoro bisognava spostarsi o meglio trasferirsi. Quindi abbandono.
Per il freddo idem, non sono state rose e fiori.
Sò di gente che aveva una cucina a legna in zona pranzo e con quella si riscaldava la zona dei pasti e dove si viveva.
Poi per la tipologia delle case, le camere da letto erano al piano superiore che si riscaldava tramite il calore indotto da quell'unica stufa al piano di sotto.
Molte volte l'accesso al piano superiore avveniva mediante scale esterne, quindi transito a volte con vento, pioggia e gelo.

@ Motho fai bene a misurare col calibro... ...si fanno cose esatte come si conviene...
Anch'io in quei due spazi penso di avere sui 40ql complessivi. Non riesco a finilrli in un anno.

Per i tassi della BCE, come scrissi l'altro giorno, sono veri guai.
Personalmente non avrei mai stipulato un mutuo a tasso variabile ma il figlio ne ha trovato uno da 25 anni e per una quopta mensile di 260 euro, che gli parve un colpo di fortuna. Però adesso si parla di una "promozione" dei 25 a 30 anni !!!
In pratica si troverà ancora a pagare quando raggiungerà i 75-80 anni.....
Mentre io che ho firmato per garanzia, se vivo, dovrò garantire a 100-105 anni e forse più.....

la signora Lagarde ha combinato disastri quando era al FMI , ha già commesso "gaffe" notevoli alla BCE.
vuole tenere l'inflazione al 2% ma sta mettendo un cappio a tutta la UE.
posso anche sbagliarmi ma sta commettendo gli stessi errori di Trichet ex della BCE.

oggi ho visto un tizio in bicicletta con il portapacchi posteriore caricato di legna lunga 60/70 cm
non so come riuscisse a tenere l'equilibrio visto il carico notevole.
poi nel pomeriggio è passato il solito con sega in spalla ,dopo un'oretta è ripassato trascinando una pianta di robinia. lunga circa 4 metri.
tanta gente ha rimesso in funzione le stufe a legna ed i caminetti.

Troppa enfasi in aria. Con acquisto di motoseghe e altro.
Tra poco vieteranno l'accensione delle stufe per il problema dell'inquinamento.

da noi puoi accendere ma il dispositivo deve avere almeno 4 stelle,che poi la certificazione è fatta dall'azienda produttrice.
sono escluse le stufe ad accumulo come la mia.
ho comunque la certificazione rilasciata dall'ente austriaco e non dall'azienda che ha messo in opera la stube.