la Spagna ha dichiarato stato di emergenza, di colpo i contagi son saliti a 4000
chiudono scuole anche in Germania , Belgio , Louvre chiuso. abbiamo fatto da cavia e ci hanno deriso, isolati ed anche mandati aff.dalla comunità invece di prendere sul serio la situazione. ieri 30 giornalisti corrispondenti in Italia per giornali europei hanno inviato una lettera ai governanti pregandoli di prendere iniziative.
Cottarelli (che io stimo molto)ha detto che la Lagarde potrebbe aver fatto una gaffe e deve subito rimediare (siccome riveste il ruolo più alto economico secondo dovrebbe essere licenziata a calci in culo) diversamente potrebbe essere la politica euro e allora saranno c...i amari
ha detto e fatto tutto il contrario di quello che doveva dire e fare. si può dire che ce l'abbia messa tutta per creare un clima di antieuropa. dovrebbe dare le dimissioni, ma sappiamo chi sono i suoi referenti quindi rimarrà al suo posto. Draghi non era ben visto in diversi ambienti , questa fa il loro gioco. la frase sappiamo da chi è stata suggerita.
Ci siamo!! il maledetto virus si avvicina Oggi hanno ricoverato un amico con cui condivido l'hobby cunicolo E' passato da non è niente solo qualche linea di febbre alla terapia intensiva E cominciano le domande, quando l'ho incontrato l'ultima volta, chi ha incontrato, dove lo può aver beccato , che faccio, ed in un attimo quello che sembrava non riguardarmi diventa un problema mio Forza Maestro!! àn mulèr mia
Adesso la Slovenia ha chiuso di botto i confini. Il Friuli protesta anche perché non l',hanno fatto con mediante una conversazione comune. Intanto a Trieste inizia il caos di camion e alcuni pulman di ucraini e cechi. Per il passaggio dei pulman la Slovenia avvisa che il rifiuto è dovuto alla chiusura dei confini Ungheresi. La madrepatria dei turisti in rientro avvisa che partirà aereo a prenderli. Intanto stasera chiude l'aeroporto di Trieste. Buona notte
Ciao a tutti, vedo da alcuni discorsi che il messaggio di stare a casa ed uscire solo per le cose necessarie non è stato ancora assimilato. Non me ne vogliate e vi capisco, non è facile ma vi faccio alcune considerazioni. Per esempio Orsomaki ha fatto male ad accettare il passaggio del collega ragionando che o l'autista dell'autobus o il collega. Magari l'autista dell'autobus se ne starebbe volentieri a casa ma bisogna garantire i servizi minimi e bisogna farlo cercando di minimizzare i contatti, quindi scusami ma chi te l'ha detto di farla a piedi con le borse della spesa? Accettando il passaggio del collega hai vanificato questo sforzo di cercare di avere meno contatti possibili. Anche tu Bepi ti stai veramente arrampicando sugli specchi cercando dei motivi i più nobili possibili ma la cosa più nobile che puoi fare ora è accettare di stare fermo e non farti 30 km dove non sai cosa può succedere e creare casini in momento così delicato. Dobbiamo concentrarsi su due cose: non propagare il virus e non intasare gli ospedali che sono già in tilt. Se cominciamo a tirare in ballo le imperfezioni per giustificarci non ne veniamo più fuori. Io mi sono incazzata con mia madre perchè ha voluto mandare le lasagne alla sorella che non ha voglia di cucinare perchè ha la febbre e poi nemmeno le ha mangiate e le voleva dare a mio nipote per non buttarle ma mio nipote fa l'infermiere proprio nel reparto corona virus e quando torna deve stare isolato per la sua sicurezza e di tutti, quindi mi sono incazzata come una bestia!!!! Dobbiamo andare con i piedi di piombo. Scusate la franchezza.
[quote="libellula69"]Ciao a tutti, vedo da alcuni discorsi che il messaggio di stare a casa ed uscire solo per le cose necessarie non è stato ancora assimilato. Non me ne vogliate e vi capisco, non è facile ma vi faccio alcune considerazioni. Per esempio Orsomaki ha fatto male ad accettare il passaggio del collega ragionando che o l'autista dell'autobus o il collega. Magari l'autista dell'autobus se ne starebbe volentieri a casa ma bisogna garantire i servizi minimi e bisogna farlo cercando di minimizzare i contatti, quindi scusami ma chi te l'ha detto di farla a piedi con le borse della spesa?
Tu certo non hai torto, nessuno mi ha detto di farmi la strada a piedi con la spesa, ma sicuramente nell'ottica di evitare contatti superflui , l'evitare di stare fermo in piazza del paese dove bene o male conosco tutti per 3 ore e mezza ad aspettare il bus è stata la scelta più saggia, me lo sarei volentieri evitato, così come avrei evitato di scendere in paese, ma sai com'è bisogna mangiare tutti i giorni e non potevo proprio rimandare. Oggi malauguratamente in paese ci debbo ritornare, la mia macchina è pronta dal meccanico, ho già declinato l'offerta di un passaggio da parte di un vicino, e per quanto mi ripugni l'idea di prendere il bus, ritengo sia la scelta migliore, ne approfitterò per fare rifornimento di viveri e benzina per la motosega, che sul bus l'altro giorno non avrei potuto portare, e che per me è assolutamente necessaria, altrimenti il prossimo inverno lo troverei parecchio duro e freddo.. così fino ad almeno ad aprile non ho necessità di vedere nessuno, perlomeno la prossima volta che mi vedrò costretto a fare provviste, potrò farlo con i miei mezzi senza dover dipendere da qualcuno. Vivo da solo, isolato nei boschi, per me minimizzare i contatti con il mio prossimo è una scelta di vita, non un sacrificio. Hai ragione, avrei dovuto evitare di accettare il passaggio dal mio ex collega, ma siccome di camminare ero stufo , e siccome ero comunque predisposto a prendere il bus, quando mi si è presentata l'opportunità di operare una scelta, ho deciso per quella che mi è sembrata la meno peggio delle opzioni , ( minor promiscuità, maggiori condizioni igieniche, minore presenza di eventuali fomiti)
L'auto è un ambiente più angusto, è stata igienizzata come l'autobus ? il contatto è più ravvicinato... etc etc meno male che sei nei boschi, anch'io vivo in collina in una contrada di 14 persone e da sola perchè mio marito è morto l'anno scorso. Quando mia madre mi ha detto beata te che stai lassù, vengo li, le ho detto : ti prendo a pallinate Tieni conto che i miei parenti sono tutti a Brescia, buona parte malati o in quarantena e io non posso fare niente per loro. Potrei anche non riabbracciarli più, questa è una cosa che può succedere tutti i giorni ma se possiamo evitarlo perchè no? Auguro a tutti di avere la forza di affrontare tutto con calma e determinazione, questo virus ci fa anche apprezzare tante cose che davamo per scontate.