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Re: due chiacchiere al bar

28/05/2018, 0:14

ciao JEAN, non ricordo una situazione simile , si ottimo inizio.

comunque non succederà nulla di grave , borbottiamo tanto, è tutto quello che sappiamo fare.
di certo il presidente non aveva gradito i diktat dei 2 partiti come del resto non era gradito Paolo Savona.
l'ipotesi che ci siano poteri forti dietro questa decisione è sempre più radicata.

avrebbe accettato Giorgetti il quale intervistato ha detto che non sarebbe stato in grado di trattare con i poteri finanziari e politici della Ue

non ci resta che attendere domani l'incarico a Cottarelli e vedere se riuscirà a formare una squadra di governo ed ottenere la fiducia.

Re: due chiacchiere al bar

28/05/2018, 0:42

Ho letto su un articolo sul web:"La Germania lamenta intollerabili interferenze degli elettori italiani (tramite Lega e M5S) nella formazione del nuovo governo di Roma a cui-a quanto pare- provvedono da Berlino. . [.]
:lol:
Mi pare azzeccato

Re: due chiacchiere al bar

28/05/2018, 1:16

Chiedere la messa in stato di accusa del Presidente Mattarella può essere solo il risultato di un'ignoranza politica (e non solo) o di un intento ben più losco e architettato. Chi ha lanciato la boutade non ha lo spessore necessario per la seconda ipotesi ma di sicuro possiede tutte le caratteristiche per la prima. Molto probabilmente ha parlato per parlare, per delirio di onnipotenza, non consapevole, per la suddetta ignoranza, di quali siano i capi d'accusa per i quali un Presidente può arrivare davanti alla Consulta (dalla quale, come dovrebbe sapere, fra l'altro Mattarella proviene), e non conoscendo la storia personale e politica del Presidente.
Fra l'altro, sia detto per inciso, nella storia della nostra Repubblica, da quanto la Costituzione è in vigore nessun Presidente è stato messo in stato di accusa. Non ci si riuscì neppure con Leone e Cossiga, non esattamente dei... gentiluomini... anche se il secondo ci andò molto vicino.
Credevo ci fosse un fine alla nausea che provo per come stanno andando le cose nel nostro Paese, ma stasera mi sono dovuta ricredere.

Re: due chiacchiere al bar

28/05/2018, 12:53

AuroraM ha scritto:Chiedere la messa in stato di accusa del Presidente Mattarella può essere solo il risultato di un'ignoranza politica (e non solo) o di un intento ben più losco e architettato. Chi ha lanciato la boutade non ha lo spessore necessario per la seconda ipotesi ma di sicuro possiede tutte le caratteristiche per la prima. Molto probabilmente ha parlato per parlare, per delirio di onnipotenza, non consapevole, per la suddetta ignoranza, di quali siano i capi d'accusa per i quali un Presidente può arrivare davanti alla Consulta (dalla quale, come dovrebbe sapere, fra l'altro Mattarella proviene), e non conoscendo la storia personale e politica del Presidente.
Fra l'altro, sia detto per inciso, nella storia della nostra Repubblica, da quanto la Costituzione è in vigore nessun Presidente è stato messo in stato di accusa. Non ci si riuscì neppure con Leone e Cossiga, non esattamente dei... gentiluomini... anche se il secondo ci andò molto vicino.
Credevo ci fosse un fine alla nausea che provo per come stanno andando le cose nel nostro Paese, ma stasera mi sono dovuta ricredere.


Le vie del signore sono finite... :mrgreen: :lol: :lol: :lol:

Re: due chiacchiere al bar

28/05/2018, 12:55

mhanrubalamotho ha scritto:ciao JEAN, non ricordo una situazione simile , si ottimo inizio.

comunque non succederà nulla di grave , borbottiamo tanto, è tutto quello che sappiamo fare.
di certo il presidente non aveva gradito i diktat dei 2 partiti come del resto non era gradito Paolo Savona.
l'ipotesi che ci siano poteri forti dietro questa decisione è sempre più radicata.

avrebbe accettato Giorgetti il quale intervistato ha detto che non sarebbe stato in grado di trattare con i poteri finanziari e politici della Ue

non ci resta che attendere domani l'incarico a Cottarelli e vedere se riuscirà a formare una squadra di governo ed ottenere la fiducia.


Non è che la stanno tirando alle lunghe perchè l'euro è morto? :roll: Non mi sembra che lo spread stia calando... :roll:
C'è qualcosa che non mi torna nel ragionamento.... :mrgreen: :D

Re: due chiacchiere al bar

28/05/2018, 13:35

Praticamente Cottarelli è un uomo del PD?
Faremo un governo Pd -Forza Italia? :o
Oh, malgrado il caos istituzionale lo spread è calato, a dimostrazione che è tutto pilotato.

Re: due chiacchiere al bar

28/05/2018, 13:48

si andrà a nuove elezioni , e poi?
ammesso che ci sia un vincitore per formare un governo si dovrà chiedere il consenso ai soliti che comandano in Europa.

Re: due chiacchiere al bar

28/05/2018, 14:19

ma perche, secondo voi gli italiani esistono? hanno il diritto di eleggere un governo? o devono solo morire di lavoro per mantenere i vizietti delle solite sanguisughe , l italiano e una razza in estinzione che nasce lavora come una bestia e da tutto cio che guadagna ai soliti politi, poi crepa, ora stanno emergendo nuove razze , che non lavorano e non dovranno mai farlo , altrimenti guai a loro, e godono di mantenimenti a vita, purche prolifichino

Re: due chiacchiere al bar

28/05/2018, 14:34

abbiamo un debito alto è questo è un problema visto che ci costa 60 mld annui di interesse, però, però, però fino ad ora abbiamo sempre rimborsato alla scadenza e pagato gli interessi.
quindi siamo una buona mucca da mungere , e per i mungitori è necessario continuare a tenere in vita la mucca per avere sempre latte fresco.
certamente la mucca la tengono in vita alle loro condizioni.

Re: due chiacchiere al bar

28/05/2018, 14:35

L'elezione di Mattarella a Presidente della Repubblica (con grande impegno e soddisfazione di Renzi e Napolitano) ha permesso, allora, la ricompattazione di un partito che si stava sgretolando.
Oggi non è che quel partito si trovi in situazioni diverse e, forse, serve ancora Mattarella per prendere tempo e consentire l'ennesima ricompattazione? Mah?
Certo è che l'avvio di un nuovo Governo 5Stelle-Lega (nel bene o nel male, non sappiamo e non lo sapremo mai) non avrebbe favorito i possibili assestamenti di quel partito in tempi brevi.
Ho l'impressione che l'incarico a Conte sia stato fumo negli occhi, un piano premeditato per far credere di essere disponibile a dare all'Italia un governo conservando, invece, le cartucce per un bersaglio giudicato più facile e giustificabile (?), poteva essere Savona o chiunque altro.
Io ho, purtroppo, la convinzione che gli interessi di lobby economiche e di partiti abbiano ormai da tempo il sopravvento sulle esigenze del popolo Italiano.
Altrimenti perché tutti questi Governi tecnici di transizione e senza voti del popolo? E dopo che si è votato il risultato è ancora l'ennesimo Governo di transizione? Ma transizione di che?
Chissà quando (noi, misero popolo) ci renderemo conto e ci daremo una mossa.
In sostanza vivacchiamo e abbiamo di che parlare e sparlare al bar ma prima o poi finiremo davvero col fondoschiena per terra.
Allora si che sarà necessario un colpo di reni per rialzarsi. Ci riusciremo? o sarà tardi?
Forse mi sbaglio ma tutto mi fa pensare questo.

Saluti, Gianni.
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