IL problema è il seguente:

Il nostro fabbricato (quello in cuoi vivo assieme ai miei genitori) non è stato ancora accatastato, sono stati accatastati/frazionati solo i terreni. ora che mio padre è mancato, come si dovrebbe procedere visto che il fabbricato non è stato ancora accatastato?

Il geometra consiglia la successione dei terreni e l'accatastamento dell'immobile direttamente agli eredi.

Cosa ne pensate?

Dove vivo io, l'accatastamento scadeva ad ottobre scorso
chi procede all'accatastamento ora paga una multa

Io fossi in tè mi fiderei di quello che dice comunque il tecnico

ciao piero
anch'io nel 2001 quando è venuto a mancare mio padre ho avuto un problema simile.
mancava all appello un ricovero attrezzi sempre eseìistito ma mai legalizzato
durante la successione abbiamo incluso la struttura senza pagare nessuna multa in quanto il fabbricato
risulta esere stato costruito prima del 1960, anno in cui non esisteva l'obbligo di accatastamento.
m,andi peter

La multa di cui parlo io riguarda l'obligo di accatastamento,non di altro...

non si capisce se è un immbile ante 1960 che andava accatastato da tempo
o una nuova costruzione che come noto deve essere accatastata alla fine lavori

la costruzione è stata finita ad agosto 1990 e a causa di un condono ottenuto il 1995 il tecnico ha trascurato l'ultimazione della pratica.

ciao Piero, ho appena risolto un problema simile al tuo, è un pò fastidioso!!!! dovresti vedere il piano regolatore del tuo comune, però trattandosi di una abitazione grossi problemi non ne hai, certo la successione dei terreni è indespensabile altrimenti non puoi andare avanti. Fatto questo chiama un tecnico prenderanno le misure e procedono all'accatastamento (spesa per abitazione di circa 180 mq 1.500,00 euro)

grazie a tutti per la partecipazione. Volevo chiedervi se il tecnico/geometra che sta facendo la la successione e accatastamento , avrà bisogno del notaio? Ve lo chiedo xchè lui mi ha detto di no