21/12/2012

tornare al baratto mi sempra un pò utopico, la moneta non è nata negli ultimi 100 anni ma molto prima.....etruschi romani già coniavano monete,e mi sembra che in alcuni popoli primitivi al posto delle monete si usassero conchiglie che più o meno avevano la stessa funzione
Le cose non sono mai negative o positive è sempre l'uso che ne viene fatto a determinarne ciò
e l'uso è deciso da noi
Forse se ci troviamo in questa discussione è perchè negli ultimi 50 anni abbiamo spinto troppo il piede sull'accelleratore non pensando alle conseguenze..........l'industria ci dava,ci da.. e noi consumiamo consumiamo...... non rendendoci conto che tamte gocce riempono un mare
per fare qualche esempio, quanti hanno lo spremiagrumi elettrico in casa e non mi dite che è una cosa necessaria oppure quanti hanno la macchina da caffè eletrica magari programmabile la sera prima che al risveglio ti fa trovare il caffè pronto ma la vecchia moka
quanti cambiano il cellulare dopo 6 mesi perchè è uscito il modello nuovo con mille funzioni che nessuno userà mai ma è "fico" averlo
se non cominciamo a ragionare in termini di bisogni "reali" e non indotti non si uscirà da questo tunnel.....

miriap ha scritto:tornare al baratto mi sempra un pò utopico, la moneta non è nata negli ultimi 100 anni ma molto prima.....etruschi romani già coniavano monete,e mi sembra che in alcuni popoli primitivi al posto delle monete si usassero conchiglie che più o meno avevano la stessa funzione
Le cose non sono mai negative o positive è sempre l'uso che ne viene fatto a determinarne ciò
e l'uso è deciso da noi
Forse se ci troviamo in questa discussione è perchè negli ultimi 50 anni abbiamo spinto troppo il piede sull'accelleratore non pensando alle conseguenze..........l'industria ci dava,ci da.. e noi consumiamo consumiamo...... non rendendoci conto che tamte gocce riempono un mare
per fare qualche esempio, quanti hanno lo spremiagrumi elettrico in casa e non mi dite che è una cosa necessaria oppure quanti hanno la macchina da caffè eletrica magari programmabile la sera prima che al risveglio ti fa trovare il caffè pronto ma la vecchia moka
quanti cambiano il cellulare dopo 6 mesi perchè è uscito il modello nuovo con mille funzioni che nessuno userà mai ma è "fico" averlo
se non cominciamo a ragionare in termini di bisogni "reali" e non indotti non si uscirà da questo tunnel.....

no beh , la monete è sempre esistita, è il signoraggio che è un'invenzione del nostro tempo..
come hai detto tu: è l'uso che si fa di determinate cose..
per quel che mi riguarda: non ho spremiagrumi perchè li mangio tutti interi, ho la moka e il cellulare me lo tengo fintanto che non si disgrega fra le mani
....considera che sto vendendo l'auto per non essere schiavo di quei 2500 €/annui fra assicurazione/bollo/tagliandi/gomme/revisioni e varie ed eventuali.

vogliamo cambiare le cose? semplice: non consumiamo piu e provvediamo il piu possibile ad essere autonomi.
è il cambiamento di mentalità che serve, tutto il resto viene da sè.

ragazzi, ma pensate davvero che sia possibile tornare al baratto?.. su siate seri.
Nella malaugurata ipotesi, vi ricordo che dove esiste il baratto, il grosso della popolazione e' ridotta in schiavitu' e soffre la fame.
Insomma l'ipotesi di una fiammata inflazionistica tale da determinare il crollo totale del valore della moneta cosi' da riinstaurare il baratto penso vada di pari passo con l'avvento di feroci dittature e la quasi totale riduzione della popolazione in schiavitu'.
Per cui penso sia da escludere la possibilita di una transizione morbida ad un mondo felice in cui si scambiano caprette con torte e sacchi di polenta.Semplicemente perche' la perdita di valore del denaro avra' scatenato tali e tanti sconvolgimenti da permettere a chi ancora guida gli eserciti di instaurare inizialmente uno stato di emergenza e successivamente una dittatura.
In un caso del genere, pensare di poter continuare a curare ambiente ,ecologia, agricoltura mi pare fortemente improbabile.

Secondo serve un cambio di mentalita', e per fare questo potrebbero essere utili anche piccoli passi fatti da tutti noi (mi rifersco all'attegiamento dei consumatori, vedi il discorso dei cellulari per es.) senza per questo parlare di processi eccessivamente traumatici.
Forse molti di noi sono poco consapevoli, ma gia' un' atteggiamento diverso da parte della massa potrebbe voler dire qualcosa.

Mia mamma che ha vissuto gli anni della guerra mi ha sempre detto:
" attenzione che dallo stare male allo stare meglio ci si abitua in fretta ma il contrario e molto più difficile"
e per questo motivo mi ha insegnato ha non sprecare a pensare anche al domani,ma oggi mi sembra invece che la regola sia il mordi e fuggi sia per quanto riguarda i consumi sia per quanto riguarda i rapporti con gli altri non esistono più nè regole nè valori e questo per prima ce lo insegna la nostra classe dirigente

miriap mio padre soleva dire prenditi le distanze da chi da povero viene ricco e dal ricco che viene povero, il primo perche non sai come viene ricco , il secondo perche essendo abituato a stare bene , quando poi si ritrova peggio , non ha pieta x nessuno.
Sul discorso dei valori , mi ricordo un tantra letto qualche anno fa che in un punto verso la fine diceva:"... il tuo valore come persona , non si misura dal prezzo dei tuoi genitali.."
anche se audace , nonmi sembra molto lontano dalla realta..


sempre rimamendo in tema di baratto..

che si fa? li macelliamo adesso sti polli o aspettiamo l'aiuto dei maya?
il 22 dicembre 2012 s'avvicina inesorabile....

I polli dovrei macellarli in settimana. I capponi pensavo di farlo per Natale ma a questo punto converrà anticipare di una decina di giorni ....

meglio.....dopo tutta la fatica fatta per tirarli su,sarebbe un peccato lasciarli ai vermi
io inizierò a macellarli (leggi farli macellare) la prossima settimana

Hemm... cof cof...
c'era già un argomento in generis....

http://www.forumdiagraria.org/miscellanea-f72/21-12-2012-t5247.html