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troppa varroa? 
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Iscritto il: 13/05/2013, 16:07
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Ciao a tutti, avrei bisogno di un consiglio. Ho due nuclei che ho trattato con timolo in agosto in quanto non mi pareva il caso di bloccarli a due mesi dalla loro formazione (premetto che l'apicoltore che ma li ha dati li aveva trattati con AO al momento della formazione). Sto monitorando la situazione varroa nel cassettino, dopo 24h dalla pulitura del vassoio oggi ho trovato la bellezza di 12 varroe in una e 18 nell'altra. A me sembra tantino. Eppure mi sembra che non se la passino male, non ho api con ali deformi nè vedo molta varroa sulle api durante le visite, hanno scorte sufficienti, le regine sono presenti e occupano ad oggi 5-6 telaini. Uno è già in blocco naturale, quello a caduta minore, l'altro invece ha ancora un telaino di covata, quindi non posso trattare per adesso. Che si fa in questi casi? Si incrociano le dita e si aspetta il blocco o si interviene sforchettando e trattando a randello?


09/11/2013, 20:53
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Iscritto il: 03/11/2013, 21:30
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Ciao Iacopo, aspetta ancora un pò, finchè nasca quella covata opercolata e poi fai un trattamento con acido ossalico gocciolato se la tempertura ti permette di aprire le arnie. Se fa troppo freddo fallo sublimato.
Le varroe che hai contato non sono poche in 24 ore ma potrai avere una certezza solo alcuni giorni dopo aver fatto il trattamento...
contarle ora non serve a molto. Il trattamento con il timolo è un trattamento tampone che si fà in estate ma ora è meglio se fai un trattamento con ossalico. Poi bisogna vedere se sono sciami naturali o artificiali.
Se l'apicoltore che te li ha dati ha fatto sciami artificiali con telaini contenente covata, ben poco risolvi con l'ossalico.
Comunque se in questo periodo sono su 5-6 telaini ed hanno buone scorte non dovresti avere problemi a superare l'inverno.
P.S Conta le varroe dopo aver effettuato il trattamento e facci sapere!!!
Saluti ;)


10/11/2013, 1:13
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Iscritto il: 13/05/2013, 16:07
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Grazie dei consigli Mimmo ;) . Avrei ovviamente effettuato un trattamento con AO appena la covata fosse scomparsa come da manuale. Solo appunto, visto l'alto numero di varroe cadute naturalmente, chiedevo se era il caso di anticipare il trattamento sforchettando la covata che rimaneva. Farò come dici tu e appena la covata sarà a zero in entrambe le famiglie gocciolerò sperando in tempo soleggiato e temperature sopra i 10 gradi. Gli sciami erano artificiali con regina fornita in cella artificiale perchè l'apicoltore da cui li ho presi è un produttore di regine. Comunque dopo il trattamento vi aggiorno sulle cadute.


10/11/2013, 22:28
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Iscritto il: 03/11/2013, 21:30
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ottimo Iacopo...
Cmq il trattamento può farlo lo stesso.Se la covata è poca non fà nulla,non sforchettare che fai solo lavorare le api inutilmente per ripulire il tuo casino :mrgreen: :mrgreen:
Approfitta di una bella giornata di sole.
Ciao e buon lavoro ;)


11/11/2013, 0:00
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Iscritto il: 13/05/2013, 16:07
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Forse la varroa era davvero troppa. Domenica ho fatto il trattamento alle mie due famiglie, la giornata era fresca ma soleggiata e ventilata con temperature sui 12-13 gradi nel mezzo del giorno, le api sembravano a posto e le famiglie popolate e ricche di scorte. Ieri e l'altroieri non ho potuto andare a vedere quante varroe cadevano perchè ero a letto con l'influenza. Oggi sono andato a vedere e la situazione sembra critica. Ho stimato che dopo 72 ore dal trattamento siano cadute più di un migliaio di varroe :o ho smesso di contare per disperazione :( . Che dite può essere il caso di fare un ulteriore trattamento gocciolato oppure lascio stare tutto come è, le lascio al loro destino e come va va? Quel che più mi rode è che le famiglie negli ultimi mesi sembravano in salute, popolose, con scorte abbondanti e non ho mai avvistato ali deformi o api balorde. Stamani ho anche trovato diverse api morte davanti alle due arnie, immagino siano morte per il trattamento perchè fino a due giorni fa non c'erano. Aspetto consigli.


27/11/2013, 16:22
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Ciao Iacopo,
il trattamento "tampone" in presenza di covata senza ulteriori interventi in attesa della famosa covata zero per fare il trattamento definitivo deve essere cancellata dalla tua mente e spero che i novelli arrivati facciano tesoro di questa tua esperienza.
Se fai blocco covata tra il 20 lug ed la fine di ago con relativi trattamenti puoi tranquillamente aspettare il blocco covata invernale e trattare.
Le varoa rimaste dopo il trattamento estivo in presenza di covata hanno avuto tutto il tempo di parassitare la covata di set-ott-nov per cui ti ritrovi con poche api (sane?) e la covata tutta parassitata, la vedo dura.
Occorre aiutare le api nel periodo set-ott-nov ad allevare una buona covata per l' invernamento e per farlo devi utilizzare il blocco covata in ago oppure trattamento tampone in ago ed inserimento strisce tra set-ott.
Se altri hanno altri suggerimenti ben venga.
Ninno


27/11/2013, 18:59
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Iscritto il: 13/05/2013, 16:07
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Scusa Ninno ma bloccare dei nuclei su quattro telaini presi a metà luglio mi è stato sconsigliato anche dall'apicoltore che me li ha venduti (peraltro già trattati). Lui stesso mi ha consigliato di fare del timolo invece di bloccare. Peraltro nei giorni in cui ho fatto il timolo le temperature erano sufficientemente alte quindi non capisco cosa non abbia funzionato (a parte il timolo che forse non funziona proprio?). E poi ripeto, le famiglie non mi sembravano così messe male ma evidentemente ho valutato male. Probabilità che passino l'inverno?


27/11/2013, 21:40
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Formazione: perito industriale
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Non ho detto che dovevi fare il blocco covata ho solo detto che se fai il blocco covata puoi aspettare l' inverno per l' ultimo trattamento ma se non fai il blocco covata e metti le vaschette non riuscirai a ridurre in maniera significativa il numero di varroa per cui a set devi fare altri trattamenti altrimenti l' alveare non riuscirà ad allevare api per l' inverno.
Spero di essermi spiegato.
Non ti fare ingannare dalla quantità di api che vedi nell' alveare a fine luglio perchè sono api nate tra il 15 giu e fine lug , molte di queste non sono state parassitate ma andranno a morire durante il mese di agosto, nei mesi di lug-ago , in molte nostre zone, la covata si riduce drasticamente e la varroa riesce a parassitare molte più api dei mesi precedenti per cui ne nasceranno sempre meno sane e gradualmente l' alveare và riducendosi di api fino a collassare.
Es. se a giu hai 3000 varroa su una covata di 30000 larve avrai 27000 api sane che nasceranno per accudire la famiglia ma se ad agosto hai 3000 varroa su una covata di 10000 larve avrai solo 7000 api in grado di aiutare l' alveare.
E' questo il motivo per cui devi aiutare a diminuire il numero di varroa anche durante i mesi autunnali.
Ninno


27/11/2013, 22:44
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Ciao Iacopo, secondo me l'apicoltore che ha fatto questi sciami non ha fatto un trattamento adeguato con l'AO.
Non è possibile che ti ritrovi ora con migliaia di varroe cadute.
Comunque se le api sono ancora numerose possono anche superare l'inverno.
Quoto Ninno nell'affermare che sarebbe stato opportuno il blocco di covata, specialmente avendo acquistato sciami d un'altro
apicoltore, certo non potevi sapere il loro grado di infestazione.
Se ha formato gli sciami con telaini di covata opercolata, il trattamento con l'ossalico da lui fatto serve a poco.
Tieni presente che le api che superano l'inverno sono quelle che nascono a settembre, ottobre.
Con un'altro trattamento ora non lo sò se risolvi molto in quanto presumo che le tue api siano in glomere ora.
Non lo sò come sia il clima dalle tue parti, se fà freddo aspetterei una bella giornata a gennaio per un'altro trattammento.
Ti auguro ti proceda tutto per il meglio!!!
Saluti d Mimmo


27/11/2013, 23:09
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Ok Ninno, ho capito cosa intendi. Sinceramente credevo che il timolo fosse in grado di abbattere abbastanza varroe da garantire una covata di settembre-ottobre poco parassitata per passare l'inverno ed invece ho peccato di presunzione visto l'impressionante numero di varroe che son cadute dalle mie api. Probabilmente se non avessi fatto nessun trattamento tampone avrei ottenuto gli stessi risultati, a meno che non siano andate a saccheggiare colonie al collasso. Comunque il tempo è freddo in questi giorni, loro hanno smesso definitivamente di uscire e sono in blocco di covata, a giudicare dai residui sul fondo il glomere occupa quattro telaini su sette. A questo punto monitorerò la situazione per valutare le perdite nelle prossime settimane e se a inizio gennaio non sono schiattate in massa :( tenterò un ultimo estremo trattamento sperando in temperature buone. Comunque vada cercherò di fare tesoro dei vostri consigli e di riflettere sulle eventuali e probabili disfatte. Grazie a tutti!


28/11/2013, 13:21
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