Ciao, vi scrivo perchè quest'anno purtoppo abbiamo avuto un'ingente perdita di famiglie dopo l'inverno.
Il fatto è che non riesco a spiegarmi la causa, o forse me la spiego, ma vorrei una conferma da parte vostra.
Posto che sono stati fatti tutti i trattamenti antivarroa e che abbiamo messo il candito, dopo aver constatato la morte delle famiglie e aprendo le arnie ci siamo trovati in questa situazione:
- parecchie api morte sul fondo dell'arnia
- alcune api morte che si trovavano sul punto di nascere
- tantissimo miele ancora opercolato (che sembrava congelato però in superficie) e tantissimo polline
- alcuni telaini "da miele"umidi e a volte con della muffa

noi crediamo che il troppo freddo abbia fatto congelare sia il miele che il condito, ragion per cui le api non sono state in grado di nutrirsi abbastanza e sono quindi morte di fame.

guardando le api morte non avevano le ali rovinate o varroa (durante l'inverno abbiamo visto i cassettini e la varroa c'era ma non tantissima).

Secondo voi qual'è stata la causa?
come possiamo ovviare a questo inconveniente il prossimo anno?
Vi ringraziamo per la risposta.

Daniela e Andrea

Quando sono morte? Quanti telaini occupavano a metà febbraio?

Alcune non più di due settimane fa altre più di un mese fa, le piu forti occupavano 4 telaini, quelle più deboli gia in partenza ne occupavano al massimo 2.

ciao danny,
se ti può consolare , dalle mie parti in Abruzzo, gli apicoltori lamentano perdite del 30% e più dovuto in gran parte sui nuclei fatti in estate e sugli alveari con scorte deboli perchè non c' è stato raccolto tra ago e ott.
Quando dici ho fatto tutto quello che andava fatto per combattere la varroa non ci hai detto niente.
Ti porto ad esempio cosa mi è successo quest' autunno.
Ai primi di lug ho fatto il blocco covata , al 19 gg un ciclo di oss e un secondo al 24 gg.
Ho alimentato con circa 2-3 kg di sciroppo le 3 famiglie più povere, ad agosto hanno tirato avanti e poi si sono ripresi alla grande con le fioriture di set-ott-nov.
A dic famiglie con covata su 4-5 favi e arnie piene di api ed è proprio questo che mi ha allarmato.
Mi sono detto che se hanno allevato tanta covata hanno allevato anche tanta varroa.
Il 6 gen ho inserito 2 strisce di amitraz e per 40 gg mi sono spaventato dalla quantità di varroa che giornalmente sono cadute, anche 1500 in 30 gg.
Non ho perso nessuna famiglia sono pronti per il melario ma per l' anno prossimo stò pensando di fare un secondo blocco covata il 20 ott, me lo posso permettere perchè ho 20 alveari e sono pensionato, per un professionista non saprei.
ninno

Non sono esperto ma penso siano morte xke hai rischiato troppo a invernarle troppo deboli. Almeno 5 telaini per invernare secondo me. Poi la stagione non è partita in anticipo come ultimamente e quindi sono collassate

Ninno non sei riuscito ad avere il blocco di covata in autunno?
La causa principale si deve quasi sempre far risalire a eccessiva varroa nei momenti in cui appunto viene a farsi nascere le api invernali. Queste infatti devono "ingrassare" , per poter superare i rigori e se vengono punte in celletta in fase di formazione, e poi anche sul dorso o addome dopo sfarfallate, sono pregiudicate. Non ce la fanno proprio.
Tieni conto che la varroa raddoppia di numero a ogni mese, se ci sono già (o solo), una ventina che si salvano dopo il blocco estivo di luglio-agosto, ne avrai 640 a gennaio senza blocco di covata. Se ne trovi 1300-1600 non ti è riuscito il blocco, o hanno saccheggiato alveari impestati.
L'annata balorda mi ha fatto scegliere di alimentare ulteriormente in ottobre per integrare le scorte, inoltre ho riunito i nuclei portandoli almeno a 4 telaini d'api sempre a ottobre.
Le famiglie infine hanno avuto il blocco covata naturale da me ai primi di novembre, momento in cui ho eseguito il gocciolato.
Ho perso una famiglia su 15 che avevo, solo perchè è mancata la regina, le api le ho riciclate sulle famiglie più deboli.
In bocca al lupo e auguri di pasquetta. Armando

Ciao Armando,
la presenza di covata anche durante l' inverno l' ho cominciato ad averla verso la fine degli anni 80 quando la varroa riduceva fortemente il num di api per l' inverno e le famiglie si sentivano in dovere di allevare.
La mia zona, non lontana dal mare e con inverni sempre meno fredde, favorisce la presenza di fioriture invernale e di conseguenza anche la deposizione delle regine.
Penso anch' io che i 2 trattamenti fatti in luglio hanno lasciato più varroa di quanto mi aspettavo.
Non ho esperienza di ingabbio regina per i mesi di dic-gen e mi piacerebbe conoscere il parere di chi lo applica, se ne parla ma poi non ti dicono più di tanto e tanto meno ti dicono dei risultati.
Ninno