Ciao a tutti.

volevo solo riportare la mia esperienza e poter condividere alcune conoscienze senza la pretesa di insegnare il mestiere a nessuno ne di possedere una veritá infallibile.

oggi il 99% degli apicoltori sostiene che l'ape sia minacciata da un nemico più forte di lei la varroa, e che quindi il compito dell'apicoltore sia quello di combattere la varroa per salvare l'ape a suon di trattamenti.

ma c´é´anche un 1% ( tra cui io) chi sostiene che i continui trattamenti ci portano ad avere varroe sempre più resistenti ed api più deboli e che bisogna cercare tecniche apistiche che permettano all'ape di trovare un equilibrio.

Mettendomi in dubbio ho fatto una ricerca ed una sperimentazione e sono dell´idea che gli apicoltori stanno oggi facendo una serie di errori che portano l´ape a non potersi difendere dalla varroa. In poche parole credo in un´apicoltura condotta senza l'utilizzo di chimica e trattamenti. Credo nell'ape e nella sua capacità di difendersi natutalmente tramite l'utilizzo di tecniche naturali e di una giusta selezione naturale.

ho fatto una misera pagina web nella quale vengono illustrate tali tecniche..... per chi fosse interessato!!!

sarei interessato anche a condividere esperienze analoghe!!!

un saluto a tutti!!!!

Come già ti ho detto in altro forum, stai violando le norme sanitarie vigenti in Italia
Oltre che violare le regole.. la varroa non si combatte stringendo le cellette

spero che il moderatore provedda

e x finire..parli di biologico e usi i telaietti in plastica per fare foto da mettere sul forum...perchè invece non dici sinceramente che stai cercando di vendere fogli cerei da te prodotti con uno stampo vecchio?

va bhe che la crisi e crisi x tutti

Dal sito:
Per chi non riuscisse a formare un gruppo:
Spesso mi avanza qualche telaino e dei fogli cerei sia da 4,9mm che da 5,1mm.

Bhe puo' darsi che li regali no?

La più bella e quando dice di usare telaietti in plastica x andare a creare api biologiche..che poi andranno a costruire favi da 5,1...
Che senso a avere api piccole x poi andare a costruire favi da 5,1?
x chi non lo sa..il 5,1 non e naturale....ma l'ape costrusce rispetto al favo, e di conseguenza si e scoperto che con un 5,1 fà nascere api più grosse ..
Faccio notare che la varroa e una malattia che cresce in covata, e quando e devastante e l'ape a ridurre le dimensioni..non la varroa!

trattare le api come da protocollo ASL prima che infesti tutti i vicini...

e se vuole guardare verso il biologico dia un occhiata alle ultime scoperte in ambito termico..

ogni uno e libero di pensare quello che crede.......e cosi faranno gli utenti del forum sia dei miei commenti che di quelli degli utenti stessi.

volevo solo dire:

a RICOLA, che ci fa "notare che la varroa è una malattia" che io non infrango nessuna legge semplicemente perche non vi è nessuna legge che imponga di trattare colonie sane, e a proposito invito a guardare il topic dove hanno dato 20'000 euro di multa ad un apicoltore per aver usato l'ossalico. Tra le altre cose dalle tue affermazioni si capisce che non hai colto quanto spiegato nella pagina web..... non è complicato basta saper leggere!!!

ad AlbertoMas che ho fornito il link della ditta che produce i telaini ( negli USA e non è mia) proprio perchè ogniuno possa contattarla liberamente. Se avessi voluto fere affari non l'avrei fatto, avrei ordinato io il prodotto, rivenduto e pubblicizzato.
Comunque visto che il nominativo c'è.... prova a contattarli e chiedere loro se a te li regalano......magari sarai più fortunato a me li hanno fatti pagare!!!

un saluto a tutti gli utenti.

Visto che non violi alcuna legge perchè non cominci col denunciare le arnie alla tua ASL di competenza?
e non venire a dirmi che già e tutto apposto!

QUESTO E SEMPLICEMENTE UN ARTICOLO DI LEGGE DELLA REGIONE CAMPAGNA...
VISTO CHE LO '' SPEUDO APICOLTORE'' LATITA RISPETTO ALLA SUA UBICAZIONE..
porto ad esempio questi articoli di legge...

poi possiamo discutere se cenerentola era vergine!



ARTICOLO 5
E' fatto obbligo a tutti i detentori o possessori di alveari denunciare entro il 30 settembre di ogni anno, ai fini statistici, all'Unità Sanitaria Locale, territorialmente competente, il numero ed il tipo degli alveari attivi specificando se sono nomadi o stanziali. L'elenco con le denunce presentate dovrà essere trasmesso dall'Unità Sanitaria Locale alla Commissione regionale apistica. L'operatore apicolo che non ottempera a tale obbligo viene escluso, per l'anno in corso, da ogni beneficio relativo a contributi previsti dalla presente legge.

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ARTICOLO 6
E' fatto obbligo a chiunque possegga o detenga alveari di qualunque tipo di denunciare all'Unità Sanitaria Locale competente per territorio le seguenti malattie accertate o sospette: acariosi, nosemiasi, peste americana, varroasi e peste europea. L'Unità Sanitaria Locale, appena avrà ricevuto la denuncia, dovrà informare la Commissione regionale apistica e contemporaneamente provvedere agli interventi diagnostici. Salvo i casi di dolo o di colpa grave, qualora l'intervento sanitario dovesse richiedere la distruzione dell'alveare e delle attrezzature strettamente inerenti, può essere riconosciuto all'apicoltore danneggiato un indennizzo pari al 50% del valore perduto, da corrispondere a seguito di deliberazione della Giunta regionale adottata sulla base di idonea certificazione rilasciata dalla competente Unità Sanitaria Locale. A carico di coloro che omettono di presentare la denuncia verrà comminata una sanzione amministrativa di L. 10.000 per ogni alveare riconosciuto infetto. Qualora l'apicoltore intenda ripristinare l'alveare distrutto è tenuto all'osservanza delle norme tecnico - sanitarie in materia, che saranno impartite dall'Unità Sanitaria Locale. I trasgressori sono puniti con la sanzione amministrativa da L. 30.000 a L. 300.000.

per chi fosse interessato alla teoria del 4,9mm volevo segnalare uno studio scientifico universitario che mette in relazione la dimensione delle cellette con la resistenza alla varroa. è in inglese ma meglio di nulla.

spero di esserti stato utile.

Bravo vedo che migliori...di fatto e una teoria dei primi anni 80..quando la varroa arrivo in italia

Fai molte proposte..alcune commerciali, ma non rispondi mai alle domande dirette...
Perchè apertamente non dici qui sul forum che violi le leggi in materia sanitaria rispetto all'apicoltura?
Perchè non sei sincero e non dici che vuoi rifilare fogli cerei vecchi ad apicoltori inesperti?

Se poi mi dici di che regione sei ti faccio un copia incolla delle regole vigenti nella tua regione