Grazie Fernando, grazie Ninno.



Consideriamo quindi che i mesi di giu,lug,ago e dic,gen,feb debbano essere utilizzati per fare il blocco di covata. Mi consigli il blocco di covata per bloccare temporaneamente lo sviluppo di varroe (è sufficiente per tamponare e diminuire l'infestazione?) o anche per fare contestualmente qualche trattamento antivarroa?

In termini pratici come si fa il blocco di covata?
So solo che è necessario confinare la regina in un telaino ingabbiato. Per quanto tempo? Come si prepara l'arnia? ll telaino ingabbiato deve essere messo al centro dell'arnia o lateralmente? Cosa si fa alla fine del periodo con questo telaino? Si distrugge?

Grazie di nuovo,
Elisabetta

Ciao Elisabetta,
l' ingabbio della regina serve per far nascere tutte le larve allevate e fare in maniera che non ci siano varroa nascoste nelle celle opercolate e dare la possibilità al trattamento di avere una efficacia massima.
Ho inserito la gabbietta nella base di un telaino vuoto da melario, ai primi di agosto prelevo la regina la metto nella gabbietta ed inserisco il telaino al centro del melario che stanno raccogliendo o portando a maturazione, tolgo l' escludi regina.
Dopo 6/7 gg visito il melario per accertarmi che la regina ci sia ancora e visito tutti i favi da nido per distruggere le celle reali construite (30% circa costruiscono CR) e togliere ,con la forchetta, le celle da fuco.
Dopo 21 gg rimetto la regina nel nido, metto l' apiscampo sopra il nido ed il giorno dopo tolgo il melario e faccio un trattamento con acido ossalico Gociolato , dopo 4 gg ne faccio un altro (meglio sarebbe il sublimato).
questo è quello che faccio ma non è detto che è il migliore, hai ancora molti mesi prima di decidere come fare, segui anche gli altri metodi, quest' anno proverò anche quello di isolare il favo con la regina in una cornice in orizontale come da un filmino che è stato riproposto in questo forum pochi giorni fà.
Ninno

Grazie Ninno,
farò come mi consigli. Terrò in considerazione il metodo che mi hai descritto ma nello stesso tempo utilizzerò questi mesi per indagare sull'argomento e decidere con quale metodo iniziare ad applicare il blocco di covata. Deciderò anche se sarà il caso di fare il gocciolato o direttamente il sublimato. Effettivamente ho un bel po' di mesi per organizzarmi. Grazie ancora. Elisabetta.

Ciao a tutti.
E' un periodo di grande fermento per le mie due famiglie, ci sono fioriture abbondanti (mandorlo, alaterno, ferla, tarassaco) e forse, come aveva preventivato Ninno, tra un paio di settimane si potrebbero già mettere i melari.
Ma io sto facendo il trattamento con l'Apistan e le varroe continuano a cadere numerose. Sono alla 5a settimana di trattamento e le strisce si possono tenere nell'arnia dalle sei alle otto settimane.

Vi riporto la caduta media giornaliera per ogni settimana di trattamento:

ARNIA 1:
1a settimana: 26 varroe/die
2a settimana: 34 varroe/die
3a settimana: 31 varroe/die
4a settimana: 117 varroe/die
5a settimana: 116 varroe/die

ARNIA 2:
1a settimana: 93 varroe/die
2a settimana: 124 varroe/die
3a settimana: 77 varroe/die
4a settimana: 67 varroe/die
5a settimana: 89 varroe/die

Come si può vedere la situazione non sta migliorando e penso quindi di tenere le strisce per il periodo massimo cioè otto settimane. Se considero anche i 15 giorni che Ninno mi ha consigliato di aspettare tra la fine del trattamento e la posa dei melari arrivo a fine marzo.
La mia domanda è: cosa succede se le famiglie sono pronte per riempire il melario e io invece non lo metto? Sciameranno?
Cosa mi consigliate di fare? Devo sospendere il trattamento prima delle otto settimane anche se l'infestazione è così forte? C'è un modo per ritardare la posa dei melari? Ciao e grazie, Elisabetta.

non l'ho mai fatto, per cui sentiamo anche altri, ma mi viene in mente di sospendere il trattamento, attendere 15 giorni (chissà se sono troppi e partirà la febbre sciamatoria!!?) isolare la regina e mandarla in blocco di covata e mettere melari
Secondo voi potrebbe andare?
ciao

Ciao Elisabetta,
certo che il tuo problema non è dei più facili da risolvere.
Tutto dipende da quando, dalle tue parti, si usa mettere il melario per togliere le strisce (verifica sulla confezione il periodo di carenza) , ma è una cosa che non conosci ancora anche perchè il periodo puo variare a secondo delle stagioni.
Dalle mie parti uso visitare settimanalmente dal primo di marzo per farmi dire dalle api quando devo mettere il melario, normalmente coincide con i primi di aprile.
Puoi fare in due maniere, la prima togli le strisce a fine feb, segui i tuoi alveari per dare loro spazio togliendo favi con scorte ed inserendo telaini da costruire per cercare di arrivare al 15 marzo sperando che non sciamano e poi metti il melario.
Dopo il primo raccolto verifica la caduta di varroa e ti regoli.
La seconda possibilità è quella di lasciare le strisce , aspettare la sciamatura, trattare lo sciame con ossalico gocciolato e fare raccogliere il miele agli sciami, dopo la fecondazione delle nuove regine ossalico gocciolato anche a loro.
E' vero che hai una caduta elevata di varroa ma è anche vero che la regina stà andando verso una elevata deposizione e quindi il danno causato dalla varroa non è come in autunno quando la deposizione è scarsa.
Ninno.

Ciao Ninno, grazie, contavo sul tuo aiuto !
Delle due opzioni che mi proponi penso di scegliere la prima. Tenere le strisce fino alla fine di febbraio significa comunque averle tenute per 6 settimane piene, quindi un arco di tempo tra quelli indicati per l'utilizzo del prodotto. Sulla confezione c'è indicato il tempo di sospensione, che penso sia "equivalente" al periodo di carenza, ed è uguale a zero ma io per eccesso di sicurezza (nostra e di tutte le persone che mangeranno il nostro miele) vorrei comunque aspettare 15 giorni prima di mettere il melario. Poi dopo il raccolto metterò in atto il blocco di covata con successivo trattamento con AO gocciolato. Spero così di arrivare al prossimo autunno meno impreparata e con meno varroe.



Oggi piove ma appena potrò comincerò a togliere telaini di scorte ed aggiungere fogli cerei per cercare di scongiurare una eventuale sciamatura, controllando settimanalmente cosa mi dicono le api... anche se a me le api non è che dicano granchè l'anno scorso quando mettevo il melario smettevano di costruire e immagazzinare miele, quando lo toglievo intasavano il nido...dobbiamo ancora imparare a capirci!

Ciao Elisabetta,
voglio ricordare a quelli che non lo sanno che togliere favi con scorte per aggiungere telaini da costruire non deve fare in maniera da lasciare l' alveare senza scorte in questo periodo di forte allevamento di covata e di bisogno di nutrimento.
Tieni d' occhio il clima perchè se, per il freddo, le api non possono uscire per diversi giorni è necessario andare a soppesare le arnie per verificare se stanno bene a miele.
Ninno

complimenti per la lucidità nel trattare l'argomento.
io abito a como: in che periodo consigliate il trattamento della varroa?
mi dicono dopo la raccolta del castagno, circa fine luglio-inizio agosto.
vorrei trattare solo con apiguard (opterei per una apicoltura biologica), cosa consiglaite?
il blocco della covata si fa anche con il trattamento con apiguard?
ha senso trattare gli sciami e la famiglia rimanente nel periodo della sciamatura (che dalle mie parti coincide con l'acacia)???
grazie mille di rispondere alle mie domande!!!

Non saprei dirti quale è il periodo più indicato dalle tue parti per fare il trattamento tampone ma probabilmente è giusto quello che ti hanno consigliato. Io l’Apiguard l’ho provato ad agosto-settembre e non sono stato molto contento dei risultati. Ho fatto due trattamenti di seguito come consigliato, coprendo più di due cicli di covata opercolata con cadute variabili da un’arnia ad altra tra 100 e 500 bestioline al giorno, caduta rimasta costante per tutte e quattro le settimane di trattamento. Mi sarei aspettato una diminuzione verso la fine del periodo, invece niente, da qui la conclusione che l’Apiguard non è la soluzione. Certo è meglio di niente, mi ha tolto un bel po’ di varroa dalle arnie non tutta (tutta nel senso di almeno 70-80%). Non ho mai sentito del blocco della covata in contemporanea all’Apiguard, potrebbe funzionare ma potrebbe anche dare problemi di accettazione della regina.
Trattare gli sciami ha senso eccome visto che non hanno covata opercolata, trattare la famiglia rimanente ha senso solo se ha una cella reale quindi nel tempo che impiegherà per allevare nuova covata, la vecchia covata sarà sfarfallata