formaggi e pigiatura d'uva

Ragazzi secondo voi che siete ferrati sull'argomento, è fattibile per chi non ha nessuna esperienza in ambito caseario fare una cosa di questo tipo ? Avevo pensato di farmi fare ( ovviamente da un caseificio ) delle caciottine fresche, avvolgerle nella graspa e negli scarti della pigiatura dell'uva e metterle a stagionare ? Non so se ho detto una cavolata ma una volta ad una fiera ma pare di aver assaggiato un formaggio del genere.....

ciao a tutti

certo che si... puoi farlo tranquillamente.... un mio amico ,della bassa friulana , mette le forme di formaggio fresco
in un tino di legno sovraponendo strati di vinaccia e forme lasciando maturare per qualche mese..

mandi
peter

bhè dai almeno non ho sparato una fesseria..... giusto per non buttare gli scarti di lavorazione... ok mi informo grazie

E se si immerge una pezza di formaggio proprio nel vino per un certo periodo di tempo? econdo voi? io sinceramente proverei, ma temo che ingerendolo (formaggio) non faccia male!! come si fa a sapere se una ricetta sperimentaale nn fa male?

ciao a tutti
facile sapere se fa male.. prova..
un mio amico aveva fatto l'esperimento con delle formelle da chilo.
niente male la cosa un po foret di sapore.
prova con due formelle tenendole immerse per due periodi differenti e vedi come si comportano.
lui le ha lasciate per quasi tre mesi la pasta del formaggio era quasi viola..
le ha immerse nel vino terrano molto buono e corposo,magari, provando con altri vini non prende tanto gusto
oppure ridurre i tempi.

mandi peter

Una volta ho provato, si trattava di un pecorino fresco, se devo essere sincero ho rovinato vino e formaggio, il vino dopo era imbevibile, peccato un buon chianti e il formaggio aveva un aspetto e colore non proprio bello, il sapore non di mio gradimento. Tre mesi di totale immersione. Per la prima ipotesi anche io ho mangiato una volta del formaggio dopo questo trattamento era discreto e per questo ho tentato con il vino, forse a te andrà meglio, ciao, saluti, Mario

E' una cosa che faccio regolarmente ogni anno a settembre con le vinacce del groppello con ottimi risultati, lascio le forme in ammollo nelle vinacce per una settimana da dopo la saltura ed ogni anno è un successone.

Info dal Veneto... ..molto buono!!!!!!!

Il Formaggio ubriaco del veneto
Caratteristico del Veneto – dove viene chiamato Formaio embriago – il Formaggio ubriaco è un prodotto caseario da intenditori, dal sapore molto particolare
L’epoca di produzione di questo caratteristico formaggio coincide infatti necessariamente con la vendemmia.

La tecnica di lavorazione prevede che le forme salate e maturate per almeno tre settimane subiscano una prolungata immersione in vinacce fresche di uve nere (Cabernet, Merlot, Raboso) che danno alla crosta un colore rosso violaceo e alla pasta un sapore caratteristico, decisamente piccante e dal profumo vinoso.

Sembra che la tecnica di ubriacatura sia nata per motivi prettamente igienici visto che il formaggio così trattato si conserva poi benissimo per lungo tempo.
Nonostante la fama, la commercializzazione del Formaggio ubriaco è tutt’altro che diffusa. La sua area di produzione segue la sponda sinistra del Piave, dalle pendici delle Prealpi Trevigiane fino ad Oderzo, dove è venduto in alcuni negozi alimentari.

Il mio è più buono

..Solo perchè ..non hai la nebbia, la zanzara tigre, il Po inquinato..per il resto..potremmo farlo buonissimo anche noi Polesani!!!!!!