ciao volevo sapere se chi deve effettuare un campionamento ufficiale ad un conferitore deve avere un titolo particolare, e se vi deve essere anche un particolare trattamento economico a chi effettua tale operazione da parte del caseificio.
in poche parole esiste un regolamento a riguardo grazie ciao

Spero di aver capito bene il senso...secondo me, il trattamento di alimenti è generalmente sottoposto a regole piuttosto rigide.
Innanzitutto l'HACCP: dalla realizzione alla consegna finale e quindi imballaggio, catena del freddo, trasporto ecc., poi la tracciabilità del prodotto nonchè delle materie prime utilizzate...poi documentazione fiscale...mentre potrebbero non esserci costi di vendita del campione.
In pratica se sei a tutti gli effetti un'attività in esercizio è un conto, se poi vuoi far provare il tuo prodotto ad un conferitore con un "VEDIAMO CHE SUCCEDE" allora è un altro discorso, devi fare le cose un pò sottobanco ma stai attento perchè non avresti titolo di produttore.

mi spiego meglio, uno operaio, di 4°livello addetto al ritiro del latte con esperienza ventennale con titolo di studio terza media, può essere costretto da parte dell'azienda a fare un prelievo ufficiale ad un'allevatore che per esempio annacqua il latte? O per effettuare questa operazione si necessita di personale piu qualificato?)( a prescindere dall'indubbia esperienza dell'operaio?). ciao

Da quanto ne so, il prelievo del latte presso aziende, viene effettuato direttamente dal refrigeratore, se nello stesso cè acqua tramite un esame chiamato CRIOSCOPIA verranno subito smascherati..
Quindi chi retira il latte puo essere anche alle prime armi, tanto cè la provetta con il nominativo del versante, che viene lasciata nel laboratorio di analisi del caseificio stesso..
Spero sia questo quello che volevi sapere..
Ciao!!

Generalmente le analisi alle stalle vengono effettuate da laboratori specializzati, l'operatore del ricevimento controlla la freschezza del latte quando arriva al caseificio tramite quelle provette che parla Mattleyy e se c'è qualche problema lo segnala al suo superiore che tempestivamente avverte l'ASL di controllare la tal stalla.

esatto tsuna l'operatore che verifica le analisi che arrivano dal laboratorio se ci sono dei probblemi comunica al tecnico il fatto, ma sapevo che poi era l'azienda stessa che si impegnava a fare la cosidetta prova di stalla che consiste nel prelevare tre campioni da 5oo cc, uno lo fa analizzare l'azienda uno va consegnato al produttore e l'altro va sigillato e conservato qualora si ricorra per vie legali. tu dici che deve essere la asl, ma potrebbe anche essere fatto dall'azienda, chi lo dovrebbe fare il semplice operatore anche se è un esperto in materia o un suo superiore? grazie ciao