"camicia" sulle bottiglie

Produco vino di diverse qualità ma in quantità limitate, per il solo uso familiare.
Ho notato che la barbera (per le altre qualità il problema è assente o minimo) lascia sulla bottiglia la cosiddetta "camicia" cioè una patina colorata molto intensa.
Apparentemente il problema è solo estetico, chiedevo però agli esperti del forum se è da considerarsi un difetto del vino e come si può ovviare.

Prova a dirmi che intendi per camicia...
si tratta di un deposito sul fondo? sull'intera bottiglia? è semplicemente un riflesso colorato?
inoltre quando si verifica questo fenomeno?
dopo diversi anni, mesi di conservazione?

il vino è molto colorato?
presenta difetti tipo acescenza o fioretta o è stabile?

grazie,

ciao

Ciao Lisa, il vino non presenza nessun difetto.
La barbera, che è un vino molto colorato, lascia su tutto il vetro della bottiglia, già dopo pochi mesi dall'imbottigliamento, una patina colorata che quando lavo la bottiglia va via con difficoltà, devo passare lo scovolino con molta energia per rimuoverla.
Se lasciassi invecchiare il vino molti anni (8-10) questa patina si inspessirebbe sempre più e tenderebbe a staccarsi a pezzi sotto l'effetto del movimento della bottiglia, in particolare quando si versa il vino nel bicchiere.

Ciao Ironbee,

se è così vuol dire che si tratta di precipitazioni tartariche che asportano anche del colore.
Anche perché il barbera è un vitigno che ha un'acidità fissa molto elevata per sua natura.

In questo caso ti consiglio di far prendere molto freddo al tuo vino prima di imbottigliarlo.

Che ambiente hai a disposizione e che quantità di vino?

Ciao

Salve a tutti,secondo me apparte il fatto che il barbera è un'uva che colora assai, il nostro amico mette il vino da subito in bottiglia e quello succede anche alle uve meno ricche di antociani...forse dovrebbe favorire come hai detto tu lisa la precipitazione ...

con un po di soda e acqua viene via bene..

Il vino lo travaso una prima volta a Natale, poi a Pasqua e poi lo imbottiglio nella luna vecchia di agosto.
I locali dove conservo il vino credo risalgano all'Ottocento e sono completamente sotto terra. La temperatura è piuttosto costante sia in estate che in inverno.
A differenza della feccia che si deposita sul fondo questo colore si distribuisce uniformemente su tutta la bottiglia.

x Lisa: cosa intendi per far prendere molto freddo?

x Grintosauro: sì, se la patina è leggera basta solo lasciarla in ammollo con l'acqua, se è più tenace occorre usare la soda o l'ipoclorito di sodio.

Ironbee,
per molto freddo intendo temperature invernali, o da frigorifero.
Di solito si usano temperature che si aggirano sui -4°C. Ma visto che non hai la possibilità il freddo dell'inverno può cmnq essere utile. Lo dovresti tenere al freddo per delle settimane.

Anche se questa tecnica dà qualche problema per il vino rosso, purtroppo non hai a disposizione altri mezzi.
Questo trattamento lo puoi fare, se hai modo, così vedi come va. Anche su una piccola partita, fai una prova.

Oppure avendo a disposizione i mezzi giusti, si può ricorrere all' elettrodialisi, a una chiarifica mista, filtrazione, addizionare degli stabilizzanti del colore di origine naturale, usare delle mannoproteine di lievito.... ecc ecc (tutta roba commestibilissima e naturale, ci tengo a precisarlo).
insomma, volendo qualche tecnica c'è, ma è un pò complicata da realizzare.

Visto che non ti devi confrontare con un consumatore che vuole un prodotto impeccabile anche nell'aspetto e che paga anche la limpidezza e la stabilità del vino acquistato io ti consiglio di lasciare il tuo vino così, non è un difetto quello di cui parli!

Ciao e in bocca al lupo.

Certamente non è un difetto grave, ma a me piace perfezionare anche i dettagli, quando possibile.
Grazie comunque per i consigli e la disponibilità.

Hai ragione,
però ti dico, in questo caso l'unica cosa che puoi fare è sfruttare il freddo.
Vedi se funziona, e vedi se può andar bene il risultato che ottieni.

Per qualsiasi cosa chiedi pure senza farti problemi, sono a disposizione.

Saluti