non si è rotta èmolto robusta..
avevo il dubbio che non sarebbero nati essendo un po vecchi..

buona pasqua
nino

oggi ho provato l'aratro rotante.
mi è arrivato l'altro giorno e dopo avere capito come attacarlo
oggi ho messo in moto il motocoltivatore che era fermo da questa estate è stata dura...

poi ho cominciato fare andare l'attrezzo...
sono molto soddisfatto va molto bene , devo ancora prenderci la mano..
mi sono impuntato contro un tronco a filo terra.. ed è stato dura liberarami









non ho ancora capito bene
come si fa a curvare ...
se conviene tenere la rotellina abbassata o toglierla del tutto
come organizzare il lavoro per ottenere un lavoro pulito e uniforme

se conviene in un terreno in pendenza farlo andare anche in salita..

o lavorare in orrizzontale,
magari domani faccio i solchi per le patate e provo ad andare in orrizontale..

saluti
nino
saluti nino

io lavoro sempre senza rotella. con la rotella è si più difficile girare. c'è un "ma" però. senza rotella è facile fare tratti a profondità maggiore quindi cumuli maggiore di terra. io solitamente parto al centro. faccio un solco largo, uno a destra e uno a sinistra, lavorando praticamente al contrario. sulla lunghezza sto più corto in modo da aver spazio per girare . ti faccio un esempio pratico, campo largo 20 metri. lascio circa 4-5 metri di spazio in testa e in coda.
una volta che il solco centrale è fatto inizio a lavorare con una ruota sul duro e una nel solco cercando di fare un piccolo cumulo al centro del solco. sul cumulo andrà poi a bloccarsi la terra riportata. quando i due solchi sono pronti giro le stegole del motocoltivatore per lavorare con i piedi fuori solco e inizio ad andare avanti, girando in tondo e allargandomi sempre più. quando avrò una bella larghezza lavorata inizio a lavorare anche di traverso, girando praticamente in tondo.
a girare non faccio fatica anche perche se giro nel senso di lavorazione è l'aratro stesso a spostarti.

se ne hai la possibilità, una volta nel solco blocca il differenziale. se bloccato fai meno fatica a tenerlo dritto e hai più trazione.

ovvio che a fine lavorazione avrai un bel da fare col rastrello...

ora che è nuovo, smonta le piastrine che vedi sui vomeri. segnati bene misure e forature. quelle si consumano molto velocemente e vanno sostituite (prima girate) spesso. se non vuoi spendere soldi per quelle originali, una barra di ferro, un seghetto e un trapano ed è fatta. se poi hai qualche amico con l'officina è fatta.

per i terreni in pendenza non so consigliarti, io ho terreno in piano.

tante grazie per i consigli....
domani riprovo...
pensavo di piantare le patate,
vedo come fare...
ciao nino

piantate patate dopo essere passato con l'aratro ho dei solchi orrizzontali

leggermente inclinati a dx se piove poco si ferma se molto sgronda.
ho coperto poco poi quando ci saranno le piantine pareggio e poi rincalzo in alto per avere un maggiore profondità di nascita delle patate.

seminato piselli e fagiolini abbondanti


trapiantato cipolle di tropea



i radicchi e le lattughe trapiantate ieri sono ancora svenute spero che si riprendano presto



saluti
nino

ciao!! io ho l'aratro rotativo ma non voltarecchio...per arare non faccio surve perchè rischi di fare fossi che poi dovrei livellare successivamente...quindi vado dritto, quando arrivo in fondo faccio la retro e riparto dallo stesso verso...ci metto un po di piu ma è tempo che risparmio dopo per livellare!!...anche io lavoro senza rotella...
ciao Niccolò

un solco però lo lasci lo stesso e dovrai livellarlo.

ma cel'ho solo laterale il solco..rimarrebbe comunque un solco centrale... se giri in tondo avrai il solco centrale e i fossi dove curvi, quindi devi livellare piu roba, poi magari ad avere un mezzo con piu cavalli fai meno fossa girando però non penso...tieni conto che il mio motocoltivatore non ha nenache il differenziale!!

no, sempre laterale ma due, uno per lato.
devi partire in mezzo, non sui lati se vuoi girare attorno.
mi sa che quando passerai per prendere i pomodori avrò già finito altrimenti ti farei vedere come faccio.

mmmh peccato...vabbeh poi quando siamo sul campo riusciamo a spiegarci meglio!!