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Alimentazione, comportamento e razze. Consigli e curiosità dal mondo felino.
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Gatti in campagna.

09/06/2013, 20:49

Sto per mettere 2/3 gatti in campagna lontano da casa mia per i topi.Anche se andrò almeno una volta al giorno c'è il rischio che si sentano soli?Sono gatti normali di nessuna razza ,forse si dicono europei ma sono i comuni gatti meticci del colore rosso/arancio tigrato,grigio tigrato,bianco,nero,bianco e nero ecc.........

Re: Gatti in campagna.

10/06/2013, 0:26

ciao..se stanno insieme non si allontanano.e si fanno compagnia a vicenda.basta che gli metti subito una ciotola da mangiare e dell'acqua..cosi capiscono che è casa loro.-

Re: Gatti in campagna.

14/06/2013, 21:57

Ma questi gatti di che razza sono?E vero che i maschi da adulti scappano e non ritornano piu?

Re: Gatti in campagna.

14/06/2013, 23:02

di solito vengono chiamati gatti europei..si i maschi se non hanno delle femmine vicino tendono ad allontanarsi.però dopo gli accoppiamenti ritornano..sicuro mal ridotti e molto dimagriti..pultroppo il calore deile gatte non è come quello dei cani..dura da gennaio a settembre..con brevi periodi di sosta..se le femmine rimangono gravide bloccano i calori fino a fine allattamento per poi accoppiarsi di nuovo..addirittura molti maschi predominanti ammazzano i cuccioli per riaccoppiarsi subito. l'unico modo per non farli allontanare è delle femmine li o la sterilizzazione .

Re: Gatti in campagna.

17/06/2013, 13:06

Tutti i miei gatti maschi europei all'età di due anni si allontanavano alla ricerca di femmine ma non ritornavano più.Dove abito io ci sono martore,donnole e volpi in quantità .Solo il mio gatto nero che pesava 6.5 kg (non era grosso per la sua stazza era normale ) ha vissuto per 16 anni ,mancava circa dai 2 ai 5 mesi all'anno e ritornava a casa magrissimo.Lui era un cacciatore infallibile,si cibava quasi esclusivamente di quello che lui cacciava come colombe, topi,uccelli alcune volte lo vedevo con conigli selvatici in bocca.Si arrampicava sui pini per mangiare i pulcini ai colombacci e non disdegnava anche i colombacci adulti.Si azzuffava con le martore ,le donnole e anche le volpi che volevano rubargli da mangiare, è morto 3 anni fa

Re: Gatti in campagna.

18/06/2013, 0:31

ciao..ti dò ragione..per esperienza i gatti neri (che fra l'altro a me piacciono tantissimo ),hanno un caratteraccio..di solito predominano sugli altri,a differenza soprattutto di quelli rossi che crescono più di tutti ma ce le prendono da tutti..mi dispiace per micio anche se ha fatto un'ottima vita..magari tutti i felini si godessero la vita come lui..e mi dispiace per quelli che non ritornano perchè quasi sicuramente non si sono accasati altrove..ma pultroppo hanno fatto una brutta fine. Hai provato a mettere più femmine che maschi? anche perchè le femmine sono molto astute ed è difficile che si allontanano.

Re: Gatti in campagna.

18/06/2013, 0:57

Ogni gatto ha un territorio di caccia molto ampio, raggio di un km per le femmine, tre chilometri per i maschi (ovviamente se non ci sono impedimenti artificiali).

Non so se vi rendete conto di che dimensione ha questo territorio, un ettaro è 100x100 mt.
E' ovvio che nella perlustrazione di questo territorio (il maschio deve anche difenderlo) possono esserci periodi di assenza anche prolungati. per altro il territorio di un maschio comprende quello di molte femmine, quindi nel periodo degli amori, c'è assenza prolungata.

E' quello che si vede alla TV nei documentari sui leoni. Conosciamo tutto della fauna esotica ma poco di quella locale.

Inoltre un nuovo gatto potrebbe rientrare nel territorio di un gatto già presente, in questo caso se remissivo accetterà la sua condizione e rimarrà ... finchè sarà più forte del gatto precedente.

Se invece fosse dominante la convivenza è improbabile e siccome difficilmente il gatto giovane potrà scacciare quello esistente, andrà via per cercarsi un nuovo territorio proprio, spesso incorrendo in pericoli, incidenti, ecc.

Per le femmine è diverso, loro devono procreare con il gatto più forte ed abile, chiunque esso sia, quindi rimangono nel territorio spesso creando gruppi di gattini con altre femmine (in modo da proteggere meglio i piccoli).

Comunque se è molto isolato non portare un solo gatto; si sentirebbe abbandonato e cercherebbe altri siti. Invece due o tre gattini svezzati ma giovani, giocano tra di loro, si allenano alla caccia, fanno cacce assieme ma soprattutto si difendono meglio verso altri gatti o predatori vari.

Re: Gatti in campagna.

18/06/2013, 14:29

Forse dove abito io ci sono troppi gatti maschi e poche gatte femmina.

Re: Gatti in campagna.

18/06/2013, 16:23

Naaah non è vero che i gatti rossi le prendono anzi... c'è chi associa il carattere dominante ai gatti dai colori chiari e recessivo a quelli dai colori scuri... immagino che ogni gatto faccia storia a sè.
Per quanto riguarda il gatto in campagna, cosa intendi fare? castrarlo/sterilizzarla o lasciarli interi? ovviamente se li sterilizzi tenderanno ad essere più sedentari, però magari potrebbero perdere un pochino di verve nella caccia.

Ma li vuoi tutti maschi?

Re: Gatti in campagna.

18/06/2013, 20:16

Volevo prenderne 2/3 fratelli maschi senza castrarli
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