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Alimentazione, comportamento e razze. Consigli e curiosità dal mondo felino.
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Re: Alimentazione equilibrata

09/01/2015, 13:33

Una cosa che è meglio sapere e molto importante è l'alimentazione qualunque sia,a seconda dell'età del gatto.
Il gatto ha i reni molto delicati e in età adulta peggio ancora in vecchiaia, è facile ammalarsi , per evitare peggioramenti,è opportuno dare loro alimenti selezionati dalle case produttrici a seconda della fascia di età, queste fasce tengono conto di certi alimenti che affaticano i reni e nei gatti adulti e vecchi si cerca di limitare i sali,questi appesantiscono ancora di più i reni.
Difficilmente ci si accorge in tempo e a priori se un gatto soffre di reni , molta attenzione va fatta se il gatto beve troppo, è un sintomo che non sta bene oppure se fa troppa pipi , se urina troppo, in questo caso i reni non stanno bene.
Il gatto non suda e non potendo espellere le tossine presenti nel suo organismo, queste finiscono inevitabilmente nello stomaco e poi reni, in vecchiaia il gatto muore di sovente causa i reni che si bloccano e il fegato.
Fare molta attenzione a rispettare i cibi per fascia di età proprio per questo motivo reni/fegato, quando te ne accorgi è quasi sempre tardi, ma il sintomo troppo bere e troppa urina è una spia da considerare.
Giuliano

Re: Alimentazione equilibrata

14/05/2015, 10:26

La prima cosa da fare è quella di evitare prodotti a basso costo. Se già in generale "basso costo" significa bassa qualità, nell'alimentazione animale questa regola è ancora più marcata. Poi è ovvio che dare loro prodotti economici non significa per forza che tu debba andare incontro a problemi di salute per il tuo amico. Però... la probabilità aumenta, e non poco. Tieni presente che sul mercato delle materie prime c'è una fortissima offerta di prodotti di scarto (per i più svariati motivi). Prova ad immaginare cosa siano i "derivati di carne". E secondo te è più facile trovare gli scarti in un prodotto economico o che ha un prezzo corretto?
A chi consiglia pasta per gli amici domestici chiedo se per caso hanno mai visto un animale cucinarsi un piatto di pasta, che tradotto in nutrizione significa carboidrati lavorati in modo non naturale. Gli amidi necessari per la loro salute i nostri amici li prendono da altri alimenti, a loro più idonei. Poi, anche in questo caso, non è che dando un piatto di maccheroni ad un gatto lo avveleni... ma non è un alimento per loro naturale.
Io al mio gatto do bustine di umido, del giusto dosaggio, due volte al giorno. Integrate con una dose di croccantini che gli lascio li in una ciotola di quelle doppie, vicino all'acqua. Così come lui si regola per l'acqua, si regola anche per i croccantini. Le bustine sono di diversi gusti che faccio girare continuamente per non stufarlo (d'altronde anche io se mi dessero due volte al giorno lasagne e pasta alla carbonara dopo un pò mi stuferei, anche se sono i miei piatti preferiti). Concordo con chi da anche prodotti alle verdure, che però io fornisco in dosi minori... il gatto è carnivoro. Per quanto riguarda la carne io limito moltissimo il pollo: viene allevato in maniera innaturale, riempito di ormoni per un ingrasso rapido e spesso anche di antibiotici (non a caso stanno aumentando i casi di cani allergici o intolleranti).

Un ultimo consiglio: diffidate di quei prodotti che i vostri amici animali "divorano"... non è detto che sia sinonimo di qualità, potrebbe essere semplicemente uno di quei casi in cui hanno messo prodotti che li rendono più appetibili per i nostri amici. Un pò come la nicotina per i fumatori.
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