Caro dritto72, manco ti rispondo.
Eradicare i cinghiali , le volpi? il lupo no? ti contraddici In provincia il problema cinghiali è stato abbondantemente ridotto effettuando una intensa campagna di contenimento in quelle aree dove l'antropizzazione lo metteva in conflitto con le culture e non si sono più sentiti piagnistei per i danni Le squadre di caccia hanno comunque ancora i carnieri zeppi di animali (non che sia indispensabile) questo a misura della capacità di sostenersi anche se confinato. Volpi sono un problema in tutta la provincia nonostante i massicci interventi pianificati dai vigili provinciali in collaborazione con soggetti autorizzati Mentre rimangono sorprendentemente invasivi lupi, caprioli, nutrie ed in arrivo i cervi pure loro reintrodotti e mai più controllato l'areale di espansione. Ora o si controllano tutti o non si controllano
No, non mi contraddico affatto. Più che altro mi sono espressa male dando per scontato che capiste a cosa mi riferisco. I cinghiali (almeno al sud, poi al nord non lo so, ma mi pare che sia lo stesso) che si trovano in giro non sono cinghiali autoctoni (cinghiale appenninico, per intenderci), ma sono quelli di importazione a scopo venatorio, più grossi, più resistenti e più prolifici e qui privi di predatori naturali, se non l'uomo (4 lupi vengono senza troppi problemi scacciati da un singolo cinghiale adulto ed anche la lince non sembra essere particolarmente attratta dallo scontro con queste prede), motivo per cui si sono diffusi in gran misura e arrivando a fare i danni che tanto vengono lagnati (io stessa li ho incontrati dove fino a qualche anno fa non c'erano). Ciò che intendo io, è che andrebbero eradicati questi per ripopolare gli appenninici, che purtroppo sono quasi scomparsi.
Recinti contro le nutrie e i daini? No signore! Eradicazione! Come per lo scoiattolo grigio e tutte le altre specie alloctone (anche il daino è alieno al nostro territorio) che stanno danneggiando l'ecosistema. E non perché le nutrie, i daini, i cinghiali o gli scoiattoli grigi (o i visoni americani, o le tartarughe palustri americane, o i gamberi "killer" o...ecc. ecc. ecc.) mi abbiano fatto qualcosa, ma semplicemente perché è giusto dal punto di vista ambientale. Le nutrie stanno danneggiando piante ed animali del nostro territorio; gli scoiattoli grigi stanno seriamente minacciando lo Sciurus vulgaris espandendosi piano piano sul territorio nazionale (e se arriva in Sila ridiamo) e danneggiando gravemente anche le piante. Le Trachemys scripta stanno entrando in competizione con la Emys orbicularis (testugine palustre europea) minacciandone seriamente le popolazioni...
Potrei continuare per ore, ma direi che come esempi possono bastare. Qui l'uomo ha fatto i danni e qui ponga rimedio. Non è bello da dire e nemmeno da pensare, ma è giusto da fare per il bene delle specie animali e vegetali autoctone, ma soprattutto endemiche. Non a caso lo auspicano anche le associazioni ambientaliste...
Specificando poi che fra eradicazione e caccia di selezione c'è una grossa, enorme, immane differenza, dell'eradicazione delle volpi non ho mai parlato o se l'ho fatto ho sbagliato a scrivere (erano pur sempre le 2 di notte). Intendevo dire che la caccia di selezione può andare bene per le volpi considerate in soprannumero (infatti in alcune regioni si è attuata) e per le altre specie "invasive" che non si riescono a controllare in altro modo per ridurne a livelli accettabili le popolazioni (mica eradicarle...ma che scherziamo?!). I caprioli e i cervi sono troppi? Perfetto! Caccia di selezione o, ancora meglio, lasciare lavorare i predatori. Se i caprioli sono troppi è perché nessun nemico naturale gli ha impedito l'espansione (e qui torno a ribadire l'importanza dei predatori in un ecosistema sano ed in equilibrio). Ma parliamo di specie autoctone "invasive" che sono tutt'altro che a rischio estinzione e non del lupo che è iperprotetto, non certo perché ha il musetto simpatico..
Che poi... "sorprendentemente invasivi" i lupi, con circa 2000 censiti su tutto il territorio nazionale? Stanno tutti lì! Non sarà che invece la Natura ci piace tanto quando sta lontana dalle cose nostre e quando si tratta di dover prendere delle precauzioni che ci arrecano "disturbo" non ci piace più?
Giusto, recintare i terreni e le greggi è brutto... molto meglio sparare a lupi, volpi, linci, caprioli, faine, ecc. per evitare il problema. Anzi, eliminiamoli del tutto così non corriamo più rischi. Scema io che non ho pensato all'estetica...