@Panta @JG come promesso!!
contrariamente a quanto letto sempre nei vari post e alle critiche dei terrapiattisti (gogliardigamente) con stupore segnalo: 5 litri di uva schiacciata incluso raspo e acini, distillazione da 82 a 95, resa 700ml a 70°. Ho spento perché non c'è la facevo più ma forse sarebbe andato avanti ancora per un po'. Con grande stupore ad alambicco aperto ho scoperto che il 95% del liquido era ancora tutto presente. Forse stupidamente pensavo che si sarebbe andato ad esaurire tutto, boh!
Risultato : ho allungato con acqua bollita e freddata fino ad ottenere 51°, sapore molto fruttato simil buccia di mela acerba, un po' strano e per uno che ciuccia di brutto devo dire che mezzo bicchierino mi ha steso, speriamo di non diventare cieco, haha! Comunque penso di aver stravolto le statistiche...

P.s. Alambicco rame con colonna deflemmatore, 1 solo passaggio

Ha reso un sacco, ma era solo 5 litri? Dovevi togliere i raspi...

Ciao

Avevo letto qui da qualche parte che dava aroma, quindi lasciato tutto il grappolo!

allora, 14° zuccherini danno un po' di più di 8° alcoolici (se va tutto bene), 5 litri senza scarti possono teoricamente dare 420 cc di alcool anidro, che corrisponde a teorici 710 cc di alcool a 70°, le cifre teoriche non si raggiungono mai , un po' di dispersione, un po' di evaporazione, un po' rimane nella massa, direi che il risultato va oltre le aspettative (i graspi si tolgono perché da quelli, oltre all'alcool che contengono, estrai anche il metanolo), magari tieni lì la produzione e, alla prossima, fai una seconda passata (la sicurezza prima di tutto)

Mi sfugge qualcosa... la seconda passata è metanolo free a prescindere o comunque dagli 80° (78.4) in su? Perché se vale la 2 allora se ho distillato a 82° gradi alla prima, dovrei stare più che sicuro! CHE Paura mi fate venire, poi vedo i video degli indiani coi radiatori e dico se non schiattano questi....

infatti schiattano , tranquillo, con quei quantitativi non rischi granchè, però, già il fatto che ti sei ciuccato di più che con un analogo superalcoolico acquistato depone a favore di una presenza apprezzabile, ancorché non pericolosa, di metilico, il discorso dei gradi vale se distilli una soluzione idroalcoolica senza impurità, ma se ci sono anche bucce, polpa e graspi, la massa non si riscalda uniformemente e qualcosa passa anche dopo

Aspetta aspetta, discordanza... da 1 parte non ricordo chi... dice che se solo vinaccia non c'è problema... adesso tu che se distilli solo liquido non c'è problema... O ho capito male io?
Comunque ragazzi ho ricontrollato adesso sotto il condizionatore, quindi 24gradi circa di temperatura ambiente,leggo 56° gradi di alcool quindi capisco la botta!( Ma pure qui non capisco se il metilico ha bassa gradazione circa 25, perché la botta dovrebbe essere indicazione di contaminazione?). E comunque mi sto incatenando per non finire la boccia, è veramente buona! Ma ho paura e taglio 1/2 bicchierino con 3 di No_nino, lo diluisco direttamente nello stomaco hahaah, speriamo bene!

[quote] però, già il fatto che ti sei ciuccato di più che con un analogo superalcoolico acquistato depone a favore di una presenza apprezzabile, ancorché non pericolosa, di metilico[\quote]
Aspè, dopo brevissima ricerca noto che superalcolici commerciali arrivano a 45° (escludendo i top ten 70/95°), quindi non capisco la tua affermazione, ribadendo il fatto che il metilico presenta 25°.anche il test della fiamma conferma che una sfiammata blu con bordi gialli è sintomo di buona distillazione e buon alcool. Ora capisco voler trovare sempre la ragione dove non c'è, però gli elementi ci son tutti! Non è una contestazione ma solo un voler capire, per carità siamo qui per questo

VAcci piano, anche l'alcool etilico è citotossico
Non ricordo dove l'avessi letto (ho una certa età), ma l'alcool metilico veniva aggiunto (o lasciato) dai malfattori nelle bevande alcooliche perché alzava la gradazione apparente e anche perché, considerati i suoi effetti neurotossici, faceva sballare prima
La prova della fiamma non serve per i metanolo che brucia con fiamma incolore (semmai per le code)
Comunque ribadisco che, per quel quantitativo e con i tuoi accorgimenti, non dovresti correre rischi (ancor meno se togli graspi e bucce, ottieni acquavite che, a contatto con legno tostato, diventa brandy), ricorda che è ammessa anche l'aggiunta di una piccola quantità di zucchero per rendere più morbido il risultato (max 2% se non ricordo male).