Salve a tutti, sono in fase di studio per un progetto che mi porterà ad aprire una microdistilleria. Dopo aver fatto diversi passaggi, a mio parere, corretti sono arrivato ad un nodo(forse due) che non riesco a sciogliere:
1. Calcolo accise per produzione stimata e relativa scelta tra accisa assolta o sospesa in base ai servizi che vorrei offrire(Produzione propria e Conto-terzi); Chi potrebbe essere un professionista che potrebbe aiutarmi al riguardo? A chi vi rivolgereste?
2. Professionista esperto nel settore che sia in grado di redigere i vari allegati che vanno presentati all'U.T.F. per la licenza, con che criteri cerchereste il suddetto professionista?

Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione!

Alambiccone!

Ciao,
innanzitutto gli Uffici Tecnici di Finanza non esistono più sotto tale nome, adesso ci si rivolge all'Agenzia delle dogane - Ufficio provinciale di competenza.
Il calcolo delle accise è semplice: l'accisa attualmente gravante sull'alcol etilico anidro è pari a 10.3552 euro al litro, pertanto questo è l'importo che dovrai pagare all'agenzia delle dogane in caso di produzione con deposito fiscale. In caso tu scelga l'imposta assolta (che per piccole produzioni è quella che consiglio) l'accisa sarà già inclusa nel costo dell'alcol extra neutro che comprerai da una distilleria.
Per la consulenza economica per l'apertura di una nuova distilleria ti suggerisco di rivolgerti al tuo commercialista. Dal punto di vista burocratico, considera che spesso i funzionari all'agenzia delle dogane non sono sempre preparatissimi.
Saluti
B

Se hai un distillatore non credo tu possa lavorare in accisa assolta ma solo con regime forfettario se la produzione è entro certi limiti.
Se invece quello che vuoi creare è un liquorificio puoi lavorare anche ad accisa assolta accollandoti però tutti i cali (in pratica paghi l'accisa anche sui cali di produzione)