Come avevo anticipato in altro post, ho provato a realizzare un liquore di anice, distillando il macerato, ora devo ridurre il grado alcoolico e temo che il distillato diventi lattescente (farò una prova con un piccolo quantitativo), secondo voi poi, si illimpidisce da solo? O ci sono degli accorgimenti per evitarlo (non so, aggiungendo acqua calda o molto fredda, refrigerare tutto etc. etc.).

Ho fatto una breve ricerca sul web, subito interrotta perché ho trovato questo:
http://www.mori.bz.it/gastronomia/Casto ... orista.pdf
me lo sono subito stampato in *.pdf, io per i manuali Hoepli di inizio '900 ho un'insana attrazione
ci sono anche ricette di liquori mai sentiti, ingredienti oggi, credo, introvabili, raccomandazioni d'antan, come quella di "non usare l'acetato di piombo, per illimpidire il prodotto, come fanno ancora tanti produttori, perché è sì efficace, ma il piombo è anche molto velenoso".
Chissà se lì trovo qualcosa.

Ciao, devi refrigerare come la grappa per filtrarla.

PS: Poi me ne mandi una bottiglia da litro...

Nella grappa refrigerare e filtrare serve a eliminare oli essenziali sgradevoli, am porta via anche quelli gradevoli, con l'anice temo che svanisca l'aroma di anice.

Lascio riposare e stabilizzare il tutto e sperimento con bottiglie mignon.

Mi accontento anche di una mignon....

La prova dell'assaggio è di là da venire, ma quella della riduzione del grado alcoolico senza che il liquido diventi lattescente è risolta:
ho letto da qualche parte che gli oli essenziali che danno aroma d'anice sono solubili in soluzioni idroalcooliche fino al 45% di alcool: ho aggiunto acqua distillata a un campione di prova riducendo il grado da 65 a 46 (circa) e il risultato è perfettamente limpido (e la gradazione è perfetta da ammazzacaffè)

Funziona anche per gli altri distillati?

Ciao