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che whisky fare?

11/11/2019, 13:21

Buongiorno a tutti, dopo aver lavorato molto con delle vinacce ora mi ritrovo senza avere molto da fare.
Ho pensato di mettermi a fare il whisky.
Volevo sapere se qualcuno lo ha gia fatto e vorrei alcuni consigli:
vorrei fare tutto partendo direttamente dai cereali, bene sembrerà banale ma quale cereale usare? orzo? grano? mais?
ho letto molte guide che utilizzano cereali diversi.
Ma io mi stavo chiedendo tra questi quale sia il più facile da far fermentare e ovviamente quale potrebbe dare il miglior risultato in termini di gusto si intende.
io ho un alambicco semplice, senza deflemmatore o altri filtri. ma farei comunque due passate.
che ne pensate?
idee a riguardo?
grazie mille a tutti per le eventuali risposte

Re: che whisky fare?

11/11/2019, 13:32

Ciao, qui un estratto interessante, potrebbe portare consiglio... ;)

http://www.whiskyclub.it/wp-content/uploads/2015/10/Estratto_Whisky_ita.pdf

Ciao

Re: che whisky fare?

12/11/2019, 11:26

Non conviene partire dai cereali già maltati? Perché a meno che conosci una malteria vicino a casa la vedo dura a farlo in casa (anche se non è impossibile).
Per i cereali non saprei cosa consigliarti, se hai delle preferenze di whisky prova a copiarne la base

Re: che whisky fare?

18/12/2019, 13:45

Ciao,
produrre il whisky e' molto articolato:
1) Innanzitutto il cereale di partenza tradizionale e' l'orzo (per ottenere il Malt Whisky scozzese o il Whiskey irlandese). Per il whiskey americano vengono anche utilizzati il mais, il grano e la segale (corn, wheat e rye).
2) Nel caso tu voglia produrre whisky di malto in stile scozzese, devi innanzitutto maltare l'orzo, dopodiche' macinarlo (con una ripartizione di granulometria ben precisa) e preparare il mash, dove avviene la conversione enzimatica dell'amido in zuccheri fermentescibili.
3) una volta terminato il mashing, si separa il liquido (wort) dai solidi (draff, essenzialmente le parti solide del chicco d'orzo maltato). Il liquido viene raffreddato sino alla temperatura di fermentazione (circa 33 gradi) ed inviato ai tini di fermentazione (washbacks), dove viene aggiunto lievito.
4) La fermentazione solitamente dura tra le 48-50 e le 96 ore, a seconda del carattere che si intende dare al whisky.
5) Il liquido prodotto dalla fermentazione (wash) viene poi distillato due volte in alambicchi di rame (molto brevemente, anche qui il procedimento di distillazione e' abbastanza articolato)
6) Il distillato prodotto dalla seconda distillazione (a circa 68% ABV) viene diluito a 62.5% ABV e messo in botti di quercia per l'invecchiamento. Le botti devono essere gia' state usate per la produzione di Bourbon whiskey o Sherry, e l'interno deve essere tostato.
7) Un invecchiamento di 3 anni ed 1 giorno e' il minimo legale in Scozia per acquisire la denominazione di Scotch Whisky.
Se hai dubbi non hai che da chiedere!
Ciao
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