in particolare mi rivolgo a grintosauro che penso essere un esperto sui piemontesi... ho comprato un incrocio (scolostrato) di (ora)1 mese piemontese su pezzata rossa...il vitellino pur essendo vispo ha la diarrea...penso sia il latte che gli do ( latte in polvere) che non riesce a digerire..per questo non riporto la targa del latte in polvere ..se qualcuno sa darmi delle indicazioni maggiori se possa essere il latte la causa della diarrea tanto di guadagnato..per ora stasera insieme al latte gli aggiunto una bustina di una soluzione polverosa che sia aggiunge apposta nel latte perchè penso lo renda + digeribile... cmq
COMPONENTI ANALITICI:
proteina grezza 23%
grassi grezzi 18%
ceneri grezze 7%
cellulosa grezza 0,3%
sodio 0,5%
Additivi Nutrizionali:
vitamina A 50000 UI/kg
vitamina d3 5000 UI/kg
vitamina e 100 mg/kg
vitamina c 100 mg/kg
ferro 80 mg/kg
rame 8 mg/kg
manganese , solfato manganoso 55 mg/kg
zinco solfato di zinco 70 mg/kg
iodio 1mg/kg
selenio 0,25 mg/kg
che ne pensate?? attendo news.. nel frattempo domani mattina gli do 2 litri di latte senza soluzione..al più domani sera

qui della cura non se ne può parlare quello che puoi fare subito (a meno che non sia gia molto grave) è sospendere il latte in polvere e dare per qualche giorno il normale latte in busta a lunga conservaz. l'importante è che sia intero, inizia un po alla volta, un litro a pasto, inizialmente anche meno e man mano sorveglia come va di corpo, io vi ho risolto anche casi abbastanza gravi.
per i cari gravi, il latte va sospeso completamente e va sostituito con dei prodotti che si trovano in commercio altamente energetici a base di zuccheri ed elettroliti ma completamente privi di grassi e proteine in modo da togliere il terreno ideale ai coli.
il resto te lo dico in privato...

ah, l'idea di sospendere il latte e dare del tè per due giorni come spesso ho sentito ed ho anche letto su un libro è una boiata, l'ho sperimentato, i vitelli vanno rapidamente incontro ad un grave deficit energetico e crollano letteralmente in brevissimo tempo, muoiono prima

a pescindere dal caso in specie...

un mese fa ce stata una specie di ondata di diarrea nei vitelli in genere , nella ns zona, penso , cosi a naso sia stat di origine virale , nn ne son sicurissimo ,ma visto che e' capitato anche a me , e si son messi 2 veterinari di quelli bravi nelal mia zona x risolvere ottimamente il problema .

sopratutto eprche era capitatoa 2 vitelli di 60gg di vita , e la cosa mi faceva girtare abbstanz agli zebedei.., visto che era nel epriodo in cui mediamente eravamo sotto di 12/16gradi di notte..

io per prima cosa x essere sicuro che nn fosso di rigine batterica, gli abbiamo fatto uan apssata x 2 pasti di carbone vegetale , di modo di rimuovere la flora batterica ( purtroppo anche quella lattica) dell'intestinocon un antibiotico.


la cura antibiotica cmq e' durata una settimana, ea cominciato a dare i primi risultati dopo 4/5gg da qui il forte presentimento che fosse di origine virale , anche dopo le iniezioni eprinatale , e endovenosa nel collo.


qui al di dei prodotto antibiotici usati , quello che ha dato al svolta , e' stato usare degli alimenti che disinfiammassero l'intestino ,perche gli antibiotici in questi caso hanno un grosso limite) e x questo abbimo usato l'antiquato quanto efficace brodo di riso , con decotto di camomilla in supporto ai fermenti lattici ..

come suporto agli antibiotici , nn e' male dae anche un supporto di vit gruppo b , che da una mano a fegato x smaltire gli effetti tossici dei 4 anti biotci usati..

x reidratare gli animali , tra il pasto mattuntino e sarale , a mezzogiorno , ho utilizzato un reidratate a base di sali minerali , e astringenti ( acetati , ascorbati ) miele dalal consistenza della melassa , e con un buon odore ..

piu' un prodotto a base di gelatina di agar agar , per aumentare la paastosita e rallentare il bolo alimentare..

cmq nonostante i 10gg di diarrea , non hanno mai peslo la fame , e tnerli un po a steccheto , nn e' sato facile sopratutto quando leccavano dappertutto col rischio che richadessero , anche se devo dire i blonda acq. su montbeilaed ,in quanto a rusticita , sono pochi ad avere pari..

cmq quando ho visto che avevano feci normali nel latte in polvere ho continuato x 3gg (6pasti) a metterci 25gr di fermenti alttici acapo/pasto di fermenti lattici..

e a oggi vanno discretamente bene, ma ammetto di aver legato un ferro dic avallo al box quando dopo 4gg nn vedevo risultati..

anche se ha origine virale (o semplicemente per errori alimentari) subentrano subito i batteri e sono loro che demoliscono l'animale e producono tossine, per disinfettare il tubo digerente sono molto efficaci i sulfamidici.
cmq vorrei dire che ci sono prodotti specifici in commercio mirati allo scopo e molto efficaci che risolvono il problema quasi istantaneamente, sia per quanto riguarda i reidratanti energetici e sia riguardo ai farmaci...

grazie per le risposte innanzitutto e dei consigli via mp, il vitellino stamattina stava discretamente bene e gli ho dato 2 litri di latte ricostruito. ora a prescindere da questo voi pensate che il latte che gli do sia un buon latte in polvere?? in questo caso ( il primo da 5 anni che uso questo latte in polvere) sembra proprio come se al vitellino questo latte non lo digerisse.. anche se di ciucciare ha sempre voglia.. voi che ne dite può essere?

usare il latte in polvere è una cosa molto delicata e bisogna essere estremamente precisi per quanto riguarda concentrazione, temperatura, modo di prepararlo e di somministrarlo, quantità, ecc, inoltre ricordati che se lo somministri in due pasti giornalieri devono passare almeno 10 ore tra un pasto e l'altro

sull'uso del latte in polvere ho delle esperienze un po altanelanti , sulla digeribilita dopo le diarree.

oggi come oggi ci son dei prodotti da usare x 4/6pasti dopo i trattamenti che vanno veramente bene ,dove non ce una flora batterica tale da riuscire a digerirlo anel miglior modo possibile..

sono contento che si sia rimesso a meglio.
sopratutto che l'infiamamzione al intetino sia passata rapidamente..

ti posso chiedere quanto l'hai pagato?

pagato cosa?