Sapevo che qui in ciociaria una volta si allevavano bovini marchigiani solo a stabulazione fissa, ma che ancora oggi potessero esistere tali allevamenti mi pareva impossibile. Nella ricerca di un torello per le mie vacche, mi sono imbattuto in queste realta': stalle con 50 bovini marchigiani a stabulazione fissa alimentati con farina di mais fieno di medica e di prato naturale di provenienza aziendale e nucleo proteico acquistato. Sicuramente non si fanno bene i conti oppure hanno altre entrate ,ma la cosa mi ha lasciato veramente esterrefatto. E' vero che ci sono anche realta' differenti con bestiame al pascolo anche di montagna, altre aziende con stabulazione libera e pascolo stagionale, e che soprattutto ognuno fa quello che gli pare,ma mi pare un segno di arretratezza o perlomeno di una mancanza di imprenditorialita'. Un allevatore si lamentava dei prolassi uterini tanto che preventivamente imbraga ogni vacca che partorisce.

per cui??

Credo che il costo del mantenimento della vacca sia una differenza sostanziale del costo di produzione del ... vitello. I nostri vicini i casa Francesi possono contare sul pascolo che rappresenta un'enorme fonte di risparmio per i costi alimentari. Mantenere una vacca nutrice ha un costo "abbastanza" elevato che va a gravare percentualmente molto sul vitello. Tenere le vacche nutrici legate ha certamente un costo molto elevato sia per alimentarle che a livello di manodopera, che, anche se non la si conta mai, ha un incidenza a livello di sacrificio personale, quindi se uno non guadagna che si sacrifica a fare ?
Sull'aspetto dei prolassi uterini, oltra ad una certa "predisposizione" naturale, c'è anche l'aspetto della conoscenza genetica determinata della statistica delle nascite di quel riproduttore, ed una componente alimentare senza dubbio non trascurabile.
Fatta questa considerazione, il mio parere del tutto PERSONALE è che certamente quel modo di allevare non porta certo reddito e soddisfazione e che quindi il titolare dell'allevamento quando se ne accorgerà cambierà il suo stile di lavoro o chiuderà. il tempo darà il suo responso.

il prolassi sono anche dovuti a scelte sbagliati die tori nelle grazidanze antecendenti .


cioe se a uan manza do un toro con un indice carne elevato , e ha un vitello da 50kg , o e'un cesareo , o le rovini la cervice..

Certamente la ... "predisposizione" di un animale è determinata dal suo corredo cromosomico, è scritto nella sua mappa genetica, ed è accentuata da eventi che ne determinano l'esaltazione. Quindi "se" una manza vive in un ambiente malsano... buio... ed è mal nutrita non solo a livello di quantità, ma soprattutto di rapporti tra i componenti, "se" nel suo DNA vi è una eredità genetica, "se" nella scelta del riproduttore selezionato l'allevatore non mette la dovuta "attenzione", il "ritardo" di qualche giorno al parto ... (molto frequente nelle manze) ed ecco... " ...fatto il misfatto ! "
Come spesso accadde non è mai SOLO una causa, ma spesso sono una serie di con-cause che generano le problematiche.

perdonate la mia ignoranza, ma se una manza passa il termine in gg, dopo max 5 o 6 gg si chiama il veterinario e le si fa il taglio, risolto il problema: ho sbagliato? meglio spendere 250 euro di taglio e mettere al limite manza e vitello successivamente nel congelatore che perdere tutte e due........

si e no

il meglio sarebbe avere uan manza figlia di un toro con un punteggio di 110/115 sulal facilita di parto inseminata con un toro da manze che ha una facilita di nascita di almeno 108/112.


ma sec me i parametri da guardare son altri

n genere un toro da allevamento ha una lunghezza del torace di alemno 150cm , cioe vol dire che nasc grosso , ossia che e' un toro adatto alle vacche dalla 3à fecondazione in poi , in cui parto dopo parto il canale cercive/vulvare si dilata a tal punto da riuscire a far passae un vitello che ha un diamnetro di circa 25/30cm , al di la della alimentazione , buio nn buio , e stabulazione fissa .

una mano puo darla l'alimentazione , una bella dose di energia , fa si che a livello delle catilagini aumenti un po il grasso,e risultano piu elstiche , e da energia alle spinte pelviche per buttare fuori un vitello che sicuramente e' piu di 40kg( dopo 2 gg un po asciuga, puo arirvare a perdere anche 4/5kg , per poi rapidamente riptenderli..)

un toro da manz e' nel range di 135/145cm dorsali , misurati dalla giuzione delle scpaole al bacino , sulle manze da dei vitelli di circa 27/35kg , fatti a cuneo , spalle strette , e bacino affusolato. ossa filiformi

la difernza tra i 2 tipi vitellolo si vede alla fine del fiissaggio , ed e' di circa 60/70kg di pv , cieo queli 20cm di lunghezza del tronco mancanti..

scusate,quindi non ho capito bene..non conviene avere le mucche in stalla tutto l'anno?

Ciao Gioseba,

bè se hai la possibilità di farle pascolare, oltre a tutti i benefici che ne hanno loro, tu hai un bel risparmio di fieno (soldi) e pulizia stalla (tempo)

Ciao
Dado

ho capito,ma in media quanto costa mantenere una vacca all'anno?un costo medio ..