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COSTO INSILATO MAIS 
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Ciao a tutti, ho bisogno del vs. aiuto , mi spiego meglio ...
Il mio allevamento di chianine (superate alcune difficoltà iniziali dovute al cambio di razza allevata) và molto bene , ottimi soggetti , nessun problema con i parti, gestione dei calori ottimale con relativa facilità di fecondazione artificiale secondo precisi piani di accoppiamento .
Ora il dubbio è questo ....
Vorrei rimettere in funzione la produzione dell'insilato di mais , i terreni irrigui ci sono e tutti interni all'azienda , l'energia elettrica per irrigare non è un problema in quanto ho un impianto da 100 kw fotovoltaico .
Il quesito è questo ... l'utilizzo dell'insilato mi consente di diminuire l'uso di mangimi concentrati ?
Mi conviene più produrre l'insilato , con tutti i sbattimenti vari (non ultimo l'acquisto di un carro miscelatore) o continuare ad acquistare mangimi concentrati e farina di mais ??

Grazie per l'aiuto .
Buona Campagna a tutti :) :)


04/10/2012, 14:32
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per desilae e distribuire l'insilato come facevi?

per fare un paragone in parallelo , io vedo che molti miei colleghi usano linsilato di mais in inverno sulle vacche quando nn ce la disponibilita di erba ( pascolo, piuttosto che foraggiamento verde in corsia) ma sull'ingrasso vanno con fieno a libitum piu mangime , che costera' leggermente in piu' ma da uan conversione delle farine proteiche migliore .

quello che sta prendendo piede , o meglio sta riprendendo piede , e' quello di dare un po di insilato tutto l'anno (12/15kg capo die),anche solo con un semplice desilatore da attaccare al sollevamneto del trattore usando un erbaio fatto di triticale avena veccia pisello , insilato a maggio ,


in parole povere avere l'azienda divisa in due settori, colture che vanno specificatamente per el vacche (erbaio invernale , prato plifita medica-dactilis-fetsuca-loglioperenne per fare fieno dal secondo taglio in poi ) e una parte di azienda di colture specificataente x i vitelloni ( mais primo raccolto , fieno maggengo polifita,erbaio di loiglio annuale , eventualemnte orzo, erbaio di secondo raccolto x fieno dopo triticale , orzo, e loglio annuale )

visto in questa ottica , si potrebbe ancora discutere , nel caso il mais in granella sia scarso o abbondante,(valutazione tenuto presente il mais inmagazzinato l'anno prima) se dopo triticale si metta del mais in secondo raccolto, o se nel caso sia in eccesso , se dopo questo erbaio e dopo loietto sia piu logico mettere della soya ( magari a basso input di sostanze antinutrizionali tipo hylario ,) per usare direttamente nel mangime ,o anche da vendere alle ditte che ne estraggono l'olio..


mi pareva riduttivo vedere il mais da insilato senza vederlo dentor un razionamento , poi kg piu o kg meno di insilato 8sia di masi che di erbaio) , oltre tutto teniamo conto che x una razza da carne e' anche importante la % di proteine , anche sulla vacca, sopratutto in lattazione

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04/10/2012, 15:35
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sul fatto della economicita , se prendiamo brutalemnte il costo dell'insilato pare che sia ttesti sui 4euro al quintale , ma se lo vediamo come costo di 100kg di ss , avendo circa i 2terzi dia cqua , vediamo che grossomodo costa quasi come la meta di di uan granella di mais

ovviamente l'insilato di mais , ha una digeribilita maggiore della farina o fioccato , pero' dovremo domandarci se in un vitellone all'ingrasso si ha una concentrazione del bolo alimentare sufficente , per non pregiudicare la resa al macello

cioe detto in aprole povere, perche voglio fare un unifeed a base di silomais se poi devo aggiungerci della farina di mais x avere una concentrazione energetica sufficente?


per quello che molti attuano in pratic auno sdoppiamento della razione da una aprte unifeed e dall'altra mangime razionato piu fieno


sperando che i costi o i ricavi finali cambiano,,

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04/10/2012, 15:40
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Ciao Grinto,
prima desilavo a mano, mettevo l'insilato in bidoni di plastica, li caricavo sulla pala del trattore e distribuivo .
Ero più giovane , la schiena non faceva male e le bestie solamente 10.
Opterei per fare due insilati , triticale e poi mais .
Vorrei fare l'unifeed usando di conseguenza il fieno di loglio e medica a seconda delle disponibiltà .
mi era balenata l'idea di fare i rotoli fasciati, ma poi per movimentarli dovrei prendere l'attrezzo terminale da applicare alla Sigma4 .
Grazie


04/10/2012, 16:15
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diresti di fare u insilato di mais x i vitelloni e quello di triticale x le vacche?

e' una buona idea

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04/10/2012, 18:43
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Si pensavo di fare così .
Ora devo cercare un carro miscelatore con fresa desilatrice , da 5 o 6 mc. e poi sarei a posto .
Se non fosse che rifarei la trincea ..
prima pestavo il mais fuori terra , ma lo spreco, il disordine , le muffe sono un bel problema .
Grazie :P :P


04/10/2012, 19:28
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secondo me,invece,se non ci sono tanti bovini in allevamento,non conviene così tanto fare l'insilato.
troppe spese per un carro miscelatore da usare per poche bestie,poi la miscelata deve essere giornaliera.

io l'ho fatto anni fa e lavoravo di più che non a dare tutto a mano.
adesso ho un'alimentazione a secco per i vitelloni e alle vacche d'inverno dò fieno di terzo taglio e un quarto taglio fasciato.


04/10/2012, 21:39
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ricky75 ha scritto:
secondo me,invece,se non ci sono tanti bovini in allevamento,non conviene così tanto fare l'insilato.
troppe spese per un carro miscelatore da usare per poche bestie,poi la miscelata deve essere giornaliera.

io l'ho fatto anni fa e lavoravo di più che non a dare tutto a mano.
adesso ho un'alimentazione a secco per i vitelloni e alle vacche d'inverno dò fieno di terzo taglio e un quarto taglio fasciato.


ricky75 sai come la penso su questo , ma ognuno a casa propria, ...

io sarei x un semplice desilatore da trattore x le vacche con l'insilato di triticale veccia e fieno di medica alternato al 2° taglio di polifita
e a secco x i vitelloni con maggengo e fieno di loietto come facciamo entrambi , come ho detto sembra che csti di piu , ma poi con un igm e una resa supreiore , l'investiemnto torna a casa..

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05/10/2012, 7:24
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