ciao elmo e slowbill,volevo sapere notizie della razza bianca di vienna in purezza,poichè volevo metterla in progetto nel futuro ho sentito da voi che non è razza particolarmente buona come fattrice.datemi consigli ciao danilo
elmo ha scritto:... anche questo si faceva per l'esattezza Fulvo di Borgogna maschio per Blu di Vienna femmina ...oppure Bianco di Vienna maschio per Fulvo di Borgogna femmina .... mai il contrario ... ma sempre venduti i prodotti ...e nessuno tenuto come riproduttore ..poichè chi fu tentato dal tenerli ebbe pessimi figliate ... per i noti caratteri disgiunti ...leggi leggi mendeliane
è lo stesso discorso che vale per gli ibridi hyla,buonissimi risultati ma per ottenere i riprodutori bisogna tornare al ceppo inizoale dei gran parent.
scusate ma una volta nati i piccoli anziche macellarli tutti...posso tenerne uno o una come riproduttori?o meglio tener sempre conigli di razza per questo?
direi che, se hai intenzione di ottenere rese simili agli ibridi F1 (1°generazione) dovrai comunque procurarti riproduttori di pura razza
con il tempo, si può tentare, affiancati da un allevatore d'esperienza, di selezionare i migliori soggetti da destinare alla riproduzione
non ho idea di come si comporti la Bianca di Vienna in purezza, di sicuro, la blu è stata completamente stravolta e non corrisponde più alla razza da reddito che il mio povero padre tanto apprezzava
ciao Danilo ...mai detto che la bianca di vienna non è una buona razza ... ha gia compiuto 100 anni ... ed è molto apprezzata da chi preferisci gli occhi chiari (azzurri) e non albini (rossi)...tipo nzw ...e sono tanti...io preferisco però quest'ultima
grazie elmo,ho già la bianca nuova zelanda in purezza e ho anche 3 femmine di bianca italiana comprata in veneto in un allevamento da giù di testa e devo dire che la bianca italiana la uso come doppia femmina x la razza argentata e riescono a tirare su anche 9 conigli alla grande.ora provo a prendere anche la bianca di vienna in purezza e vediamo.hai ragione alla grande slowbill sul blu di vienna,vorrei tornare negli anni 80 per prendere un soggetto e portarlo a farlo vedere ora.tutto un'altro colore e forse anche un'altro portamento.belli i miei tempi dove esisteva anche una californiana e una fulva di borgogna che ora non vedo più.purtroppo ero troppo giovane per pensare di fare l'allevatore di professione.si dovrebbe proprio vivere due volte.........ciao danilo
Signori leggendo i vs. post non si riesce bene a comprendere se è meglio per un allevamento di tipo amatoriale, orientarsi sui puri(bnz, fulvo borgogna, california ecc.) oppure incrociare le varie razze di conigli.... C'è qualcuno che saprebbe dare una risposta sicura e decisa?
marco975 ha scritto:Signori leggendo i vs. post non si riesce bene a comprendere se è meglio per un allevamento di tipo amatoriale, orientarsi sui puri(bnz, fulvo borgogna, california ecc.) oppure incrociare le varie razze di conigli.... C'è qualcuno che saprebbe dare una risposta sicura e decisa?
Grazie
questa domanda è a dir poco impossibile da risolvere, richiede una risposta al quesito più complicato della coniglicoltura, azzeccata quanto un pedalò su una pista da sci
per iniziare a farsi le ossa, ed ottenere conigli da carne precoci e robusti, è bene iniziare con ibridi casalinghi
quando si comincia ad avere maggiore dimestichezza, si può iniziare a dilettarsi con animali puri, di maggior valore economico e decisamente più delicati
personalmente, pratico entrambe le vie, le soddisfazioni che si possono ottenere sono di categoria molto diversa, a seconda di quale tipologia si prenda in considerazione