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KONRA
Iscritto il: 22/11/2010, 14:29 Messaggi: 276 Località: Marche Ascoli Piceno
Formazione: Perito chimico
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un mio conoscente ha i conigli in garenna, allo stato semibrado e da quello che ho potuto pensare nel recinto regna la consaguineità. Che ne pensate? Che problemi pratici può dare????
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02/02/2012, 10:57 |
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fra0466
Iscritto il: 23/09/2011, 11:20 Messaggi: 1411 Località: Savona
Formazione: Appassionato
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Dipende dal numero di capi. A mio avviso (e per quanto in passato facevo e sentito dire) è cercare di "eliminare" gli esemplari maschi alla fine dello sviluppo e sostituirli/integrarli con maschi di sangue diverso. Ovviamente non sarà una sostituzione completa, ma i geni avranno sufficiente rotazione. L'importante è evitare l'incrocio tra fratelli e sorelle (se non occasionale).
Quindi suggerisco ogni anno di eliminare i maschi nuovi nati e sostituirli con esterni (ovviamente in numero molto ridotto rispetto alle femmine). I maschi anziani possono essere conservati di più.
Se poi la colonia diventa rilevante numericamente (e con i conigli non ci vuole molto) questo rimescolamento di geni sarà automatico anche se qualche rinsanguimento non fa male.
Tenendo conto che i conigli sono però spesso soggetti ad epidemie di varia natura per l'inserimento di soggetti nuovi necessita sicurezza della provenienza, vaccinazione, quarantena.
_________________ La vera conoscenza è sapere i limiti della nostra ignoranza (Confucio)
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02/02/2012, 11:37 |
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