Cercando online, mi sono imbattuto in informazioni su questa sostanza organica la quale sarebbe sprigionata da tutte le Juglandaceae, in particolar modo - secondo quel poco che ho trovato nel web - da Noce comune e Noce nero. Avrebbe la particolarità di rilasciare un enzima nel terreno circostante che compromette l'attività enzimatica delle piante confinanti, causandone addirittura la morte.

Ora, non trovo altri riscontri delle informazioni lette su un PDF di fitochimica, a parte che in questo forum (da una risposta intenta a tradurre un link di una pagina in inglese), su Wikipedia (ma un abbozzo) e in altri blog che però contengono informazioni ricilcate da dove già ho letto io stesso.

Il dubbio mi sorge perché a pochi metri da un noce bianco, nell'orto di casa mia, ci sono patate e legumi seminati, che crescono a meraviglia, assieme a meli e albichocchi, che pure crescono e fruttificano senza intoppi. E questo da 20 anni.

Qualcuno possiede informazioni in merito oppure possiede noci bianchi o neri nelle vicinanze di coltivazioni?

Grazie per le ventuali risposte,
saluti.

Riesci a postare qualche foto per capire a che distanza si trovano le piante. Quanti anni ha il noce?

Io posseggo sette noci trentennali sul confine di un campo e da quando ci sono vedo che il mais nei paraggi della chioma cresce sempre molto stentato. Non si tratta dell'ombra. Non è un effetto esteso chissà quanti metri ma coinvolge l'area che comprende la zona sotto la chioma e la zona occupata presumibilmente dalle radici sottostanti.