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Ggiasone
Iscritto il: 23/05/2011, 15:38 Messaggi: 813 Località: Capannori, Lucca
Formazione: Perito Agrario
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Ho recuperato alcune pannocchie di una varietà di mais rosso che tempo fa avevo inutilmente provato a identificare. La crescita fino a qualche giorno fa andava bene, ma adesso ho notato che, in occasione dello sviluppo dei "pennacchi", in molte piante la parte apicale sta seccando. Nei momenti di maggior bisogno ho provveduto ad irrigare. Sapete dirmi di cosa potrebbe trattarsi e come intervenire? Grazie!
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02/07/2012, 0:45 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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cosi a pelle , mi sentirei dia zzardare una ipotesi , per avere delle certezze bisognerebbe fare dei campionamneti in laboratorio
Se fosse Helmintosporiosi , dovrebebro esserci oltre che i danni al pennacchio anche l'ingrossamento delle lamice fogliari , e delle striature rossstre sulla stessa , che poi si trasformano in macchie secche.
mi sembra dia ver intravisto delle striature giallognole , il che mi fa sbilanciare la mia ipotesi piu verso un attacco di virus del nanismo , visti i nodi ravvicinati , dovuto a un attacco di afidi che farebbero da vettori.
puo anche essere una rosura interna da parte di qualche larva di insetto , ma in questo caso se provi a tirare dovrebbe sfilarsi al primo colpo di vento.
ma se la aprte apicale secca, perche sono bloccati i fasci tubulari che di fatto portano su la linfa , presumo sia piu per una infezione parassitaria da visrus batteri o al limite funghi)che da uan di origine entomologa.
per caso hai trattato il seme con un funghicida ( anche solo con del folpet) prima di seminarlo?
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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02/07/2012, 7:42 |
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Ggiasone
Iscritto il: 23/05/2011, 15:38 Messaggi: 813 Località: Capannori, Lucca
Formazione: Perito Agrario
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Non ho conciato i semi e non ho praticato geodisinfestazione del terreno, viste le modeste quantità. Hai per il prossimo anno dei principi attivi da consigliarmi? Ecco altre due immagini, prese però da piante non ancora interessate ma che presentano l'attacco di un qualche insetto: come intervenire? Potrebbero essere collegate o sono due problematiche distinte? Ps: per quanto riguarda il nanismo, credo più che sia colpa del terreno: infatti l'anno scorso avevo un ph molto acido -4,9- e lo sto piano piano riportando a valori accettabili. Questo però ovviamente incide ancora sullo sviluppo delle varie colture.
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02/07/2012, 16:33 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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il mais non ha particolari esigenze , ha uno scarso assorbimento del fosforo in terreni acidi , neel prime fasi ( colore rosso delel foglie) che epro poi si normalizza o quasi durante al crescita.
bisognerebbe capire l'origine dell'acidita, se di matrice organica , o minerale come in montagna
la seconda foto mi apre una painta normale , con 2 spighe , la prima presenta la classica mitraglaitura delle larve di piralide.
i danni di questo insetti sono molteplici , su alcui ibridi sono tollerabili, in casi di gravi attacchi , oltre a ridurre la produzione, ne aumenta le micotossine.
rosicchiando le carrioissidi inmaturazione lattea , aumenta la pericolosita dei funghi.
bisognerebbe valutare l'entita del danno, se hai un inseticida , tipo quello che si usa contro la cavolaia , va bene , come funghicida alal semina, se se vai al consorzio agrario dovrebbe avere qualcosa x la concia delle sementi , anche quello che si usa su frumento , non e' il massimo ma da una buona protezione .
la concia nn protegge da virus del nanismo o l'helmintospoiori( quest'ultima ci son varieta resistenti NdR), pero protegge la paintina nel primo mese dai funghi che riducono l'emegenza.
un po di concime 15/15/15 localizzato nn fa male anzi , circa un bicchiere da jogurt usato, ogni 70/80cm da una mano ....
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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02/07/2012, 19:45 |
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Ggiasone
Iscritto il: 23/05/2011, 15:38 Messaggi: 813 Località: Capannori, Lucca
Formazione: Perito Agrario
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per l'insetticida posso applicarlo anche in questo periodo? per il concime, avrei un 20-20-20 che posso sciogliere in acqua e distribuire per irrigazione fogliare: può ancora portare benefici? e un'ultima cosa: mi hanno detto che è meglio irrigare bagnando la pianta, ne beneficerebbe maggiormente piuttosto che della classica irrigazione al piede: me lo confermi? Ti ringrazio ancora e mi scuso per tutte queste domande ma ci terrei molto a riuscire ad ottenere un po' di produzione di questa sconosciuta varietà. ps: ho notato che sono molte, circa il 50%, le piante con 2 spighe.
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02/07/2012, 20:14 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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in geere si fanno il trattamento tra il 10 luglio e il 20 quando ce il picco dello sfarfalalmento , o ne fai 2 o cechi di notare se inorno alle piante di mais ce uno sfarfallamento anormale..
il concime mettilo alle radici , e' meglio al fia fogliare ma ha sempre lascito un po perplesso.
sul aganre la paninta ci son scuole diverse , ce chi preferisce l'irrigazione soprachioma , piu costosa , e quella x scorriemnto meno costosa ma da fare solo nei terreni spianai piani come un tavolo da bigliardo con leggera pendenza
io son dell'idea che e' emglioe vitare di buttare un acqua di pozzoa 10 gradi su una pianta 40 gradi.. la faresti collassare.. a meno che la scaldi in uno stagno.. m acmq rimane sempre fredda..
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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02/07/2012, 20:45 |
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Ggiasone
Iscritto il: 23/05/2011, 15:38 Messaggi: 813 Località: Capannori, Lucca
Formazione: Perito Agrario
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Ti ringrazio, mi informerò su che prodotto posso usare, considerando che a qualche decina di metri ho le api. Irrigo sempre di sera, ma ovviamente la differenza di temperatura con l'acqua rimane notevole! Il problema del concime tradizionale è che ho fatto le file un po' troppo vicine, ed ora mi sa che non c'entro più! Provo a darlo nelle file in cui riesco con un leggero interramento, ma le piante riescono a beneficiarne anche in una fase così avanzata del loro ciclo?
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03/07/2012, 13:17 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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il consiglio che ti drei se possilile fare uan spece di cunetta intorno alle piante , a formare uan vachetta alta 10 cm e di riempirla ogni 3 gg di modo che l'acqua penetri in profondita e scioglier enell'acqua il concime ( basta 1volta al mese)
considera che dopo la fiuoritura quello che va piu che altro e' lazoto , x pianta quando dai 20gr di urea , e' tutto quello che ci va x l'intero ciclo.. quallo che ci va al mais e' sempre un mare di acqua...
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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03/07/2012, 14:08 |
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