Buonasera a tutti, coltivo girasole in Romania per la bioenergia in Italia (peccato non coltivarlo in Italia), data l'eccessiva domanda di prodotto, sono stato costretto anche a commercializzarlo, sto cercando qualcuno disposto a collaborare qui in Romania per aumentare la produzione, tenete conto che ho un solo cliente che consuma circa 100 tonnellate di olio raffinato al mese e la domanda è in aumento, capirete che il settore è come un pozzo senza fondo, come quello del mais, ci fanno anche i pellet con gli steli, a discapito della zootecnia, purtroppo. La zona dove sono è Braila, economicamente depressa, e tutte le produzioni che facciamo sono esclusivamente per l'esportazione. Grazie per lo spazio accordatomi e in bocca al lupo a tutti. Gabriele
e come se non si può seminare in Italia, ma lì c'è terra a volontà e costi molto minori rispetto i nostri, alla fine è solo questione di costi e spazio. Lo spazio che abbiamo noi in Italia, lo faranno diventare totalmente incolto a forza di tartassare gli agricoltori. A Salerno, mio padre ha docuto comprare il mais per uso zootecnico a 40€ il quintale in sacchi, e non mi sembra poco. E non mi pento di essermene andato via, anche se a malincuore.
il discorso e' che quando ti chiedono 500/600eo a ettaro di affitto nn hai margine, in romania al di al di tutto , se riescia fare a meno della manodopera locale riescia trovare terra quasi a gratis..
ps anche fosse incolto comq gli affitti nn calerebbero , anche eprche e' talmente bassa la tassazione dui terreni , molti propietari sono di fatto agricoltori part time sulal carta x avere i seminativi pac , poi li danno ai terzisti gratis ....
Prima avevo risposto, ma credo che non l'ho inviato, scusatemi, allora, chiedo di nuovo scusa se non sono stato chiaro nell'esprimermi: in Romania coltico solo ed esclusivamente per motivi economici, ai ragazzii diamo lo stipendio max di 300€ al mese, fanno i turni da 12 ore compresi i notturni, non esistono assegni familiari, 13ima 14ima ferie tfr e li ho tutti assicurati, i ragazzi non vogliono nessun sindacato perchè non tutelano i lavoratori e i giorni che scioperano o altre cose del genere, non vengono retribuite, possono essere licenziati in seduta stante se si comportano male, i fondi europei vengono tutti erogati, anche perchè sono i politici in primis a pressare per accedere ai fondi (a differenza dell'Italia che li fanno ammuffire nelle banche). Anche se non hai un contratto, la merce và via subito e ti danno pure la caparra, sul mais e sui girasoli, tra bioenergie, biocarburanti, bioplastiche e pellet, non c'è merce che basti (logicamente devi offrire almeno il caffè). Il pagamento è prima di caricare la merce e non a calende greche, il prezzo lo fissi in euro o in dollari, e la tassazione è solo del 16% sugli utili. Non pensiate che a me piaccia non stare in Italia, ma io lavoro per i miei figli e per il loro futuro, avessi la pssibilità, me ne starei in Italia. Grazie a tutti