ciao, l' anno scorso piante del frutteto in genere abbastanza malate e piene di insetti, qualcuno ora usa la dodina + un insetticida piretroide oppure imidacloprid e casomai come si trova ? gli albicocchi sono in fase di bottone rosa, le altre piante ancora a gemma gonfia ma chiusa. cioè, io vorrei aspettare ancora un po', ma ha piovuto tanto, ora due giorni di sole e poi ripioverà. grazie

Su albicocco il primo trattamento sono giusto in procinto di farlo, ma userò un normale rameico visto che le gemme stanno appena adesso rigonfiandosi dunque non rischio fitotossicità. In seguito su verde, poiché ogni anno osservo attacchi di moniliosi con avvizzimento di rametti, opterò per un anti-muffa sperando di contenere la virulenza del fungo (due interventi: a inizio-fioritura e a caduta-petali).
Intervengo con insetticidi solo in caso di bisogno (solitamente per afidi; se avessi attacchi di cidia lascerei perdere perché a livello domestico per un paio di piante con ci sarebbe un accettabile rapporto costi/benefici).

La dodina è miscelabile con piretroidi e imidacloprid, ma se adesso al posto del rame preferisci la dodina non c'è proprio motivo di aggiungere insetticida dal momento che in questa fase l'albicocco non è soggetto ad attacchi di fitomizi/fillofagi.

L imidacloprid é vietato adesso!!!!!!!!se vuoi puoi dare un aficida prima della fioritura a bottoni rosa.

Scusa ma non capisco cosa intendi affermare (uso questo termine visti i numerosi punti esclamativi con i quali hai voluto evidentemente rafforzare il concetto espresso).
A me non risulta che ci siano prestabiliti archi temporali per l'impiego di prodotti fitosanitari; o se si preferisce divieto di uso in definiti periodi dell'anno con riferimento al calendario astronomico, esistono invece indicazioni rispetto alle fasi fenologiche delle colture (es. non impiegare insetticidi in fioritura). Tra l'altro un divieto è tale se è prescritto da una norma amministrativa con relative sanzioni per i contravventori.
Occorre tener presente che il ciclo di un vegetale, in rapporto al calendario, varia a seconda della coltura e alle modalità di coltivazione (serra etc.), perciò non può esistere un divieto nel sopradetto senso.
Per dubbi rimando all'etichetta ministeriale di un PF a base di imidacloprid: dato che non si possono indicare prodotti commerciali, è sufficiente consultare l'etichetta di un qualsivoglia insetticida che contenga tale sostanza attiva da questo sito
https://fitogest.imagelinenetwork.com/i ... i-ricerca/" target="_blank" target="_blank

Ho messo i punti esclamativi per far capire l importanza del divieto.i neonicotinoidi sono assolutamente vietati in prefioritura. La legge c è!

Ecco

pienamente in accordo sul non usarlo.
la legge è una bufala bella e buona. viene venduto miscelato all'olio bianco per utilizzarlo in prefioritura... se lo vendono si può usare. l'etichetta ministeriale dei prodotti riporta solo di non usarlo in immediata prefioritura, almeno dieci giorni prima.

Forse c'è stato un fraintendimento su cosa si intende per divieto relativamente ai Prodotti Fitosanitari sensu latu.

Ad esempio la tabella postata è relativa a un disciplinare di produzione integrata, che è diverso da una norma di legge: il primo è relativo a buone pratiche agricole stabilite a livello regionale (PSR, misure a premio) e ovviamente recepisce anche le norme di legge, la seconda è cogente ed estesa su tutto il territorio nazionale (ad. es. il divieto di impiegare imidacloprid per concia sei semi = http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/ ... as4-guri2a" target="_blank" target="_blank).
Attualmente per tre neonicotinoidi ci sono restrizioni, oltre quella sunnominata, anche rispetto ai fruttiferi (ammessi solo dopo fioritura come riportato nelle etichette) mentre sono esenti dal divieto le colture in serra (ossia non visitate da api: ormai è dimostrato che anche a bassissime concentrazioni queste molecole provocano su di esse danni cerebrali di memoria e orientamento, e olfattivi). Giusto in questi mesi in Francia si è aperto un dibattito serrato in quanto in quel Paese è stata approvata una legge nel 2016 per bandire totalmente tali insetticidi a partire da settembre di quest'anno.

In buona sostanza sostengo che:
1) non ci può essere in generale un divieto di impiego di un PF riferito semplicemente al calendario astronomico, cosa che non avrebbe senso appunto per la diversità di colture e modalità di coltivazione;
2) le autorizzazioni e le limitazioni d'uso sono sempre riportate in etichetta ministeriale del PF commerciale, e a quella bisogna far riferimento;
3) relativamente all'albicocco i neonicotinoidi sono ammessi in post-fioritura (appunto per non danneggiare gli impollinatori);
4) su fruttiferi non in vegetazione non ha alcun senso intervenire con un neonicotinoide, sia perchè non si sono afidi o altri insetti per i quali sono autorizzate tali sostanze attive, sia perché essendo (ed è il loro pregio) ottimi sistemici la pianta non sarebbe in grado di assorbirli.

Forse ti riferisci alla formulazione di imidacloprid dispersa in olio che, giusto per capirci senza far nomi, è stata proposta contro la mosca olearia?
Se è così, in etichetta relativamente ai fruttiferi (pomacee, drupacee, agrumi) ne è prescritto l'impiego solo in post-fioritura, dunque non fa eccezione.
Ho provato a cercare ma non ho trovato altri PF con imidacloprid coformulato con olio minerale.

no, è olio bianco da dare a primavera. un noto produttore di fitofarmaci sia in versione garden (per chi non ha patentino) sia in versione professionale lo vende in due formati. classico olio bianco e stesso nome ma con prefisso diverso ovvero nome del suo prodotto commerciale imidacloprid più oil. lo vende e nell'etichetta ministeriale è scritto di usarlo su drupacee ai bottoni rosa, cosa che a me non piace