Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 05/05/2024, 4:23




Rispondi all’argomento  [ 8 messaggi ] 
ciliegio vecchio e malato - potare rami secchi? 
Autore Messaggio

Iscritto il: 13/08/2009, 13:29
Messaggi: 223
Località: Pistoia
Rispondi citando
ciao. nel terreno di mio padre si trova un vecchio ciliegio piantato dal nonno e che ha almeno più di 35 anni, di varietà duracina, cresciuto molto in altezza, tanto che per montarci è necessaria la scala e poi bisogna arrampicarsi sui rami più alti per cogliere i frutti migliori.
Da un paio di anni chiunque lo osservi, compresi i miei, profetizza sulla futura prossima morte dell'albero, nonostante quest'anno abbia dato un'abbondante e gustosa produzione. In effetti l'aspetto non è dei migliori. A maggio aveva un ramo laterale che guarda a nord privo di foglie. Adesso i rami vicini a questo (cioè quelli che nascono dalla stessa branca [non so se è il termine giusto]) dopo aver fruttificato abbondantemente si stanno seccando a loro volta.
Potrebbe trattarsi di malattia o di normale decorso della vita dell'albero? Personalmente ho anche un'altra ipotesi: poichè a 2 max 3 metri proprio dal lato che è seccato hanno fatto dei lavori, scavando un fossetto per tubature e costruendo un muretto di cemento, le radici potrebbero averne sofferto e di conseguenza la pianta. E' un'ipotesi plausibile?
A parte queste considerazioni su cui gradirei un vostro parere, cercavo il vostro consiglio su cosa fare con questi rami secchi: ci è stato consigliato di tagliarli a fine estate, a fine ciclo vegetativo insomma. E' una buona idea oppure è un'ulteriore sofferenza che finirebbe per accorciare la vita del ciliegio (ho letto su un libro che le potature ai ciliegi vanno ridotte al minimo possibile)?

[mi scuso per esser stato prolisso :roll: ]


19/08/2009, 15:31
Profilo
Sez. Orticoltura
Sez. Orticoltura

Iscritto il: 09/08/2008, 9:24
Messaggi: 10154
Rispondi citando
hai ragione sulle potature al ciliegio
converrebbe cmq mettere una foto

_________________
I


19/08/2009, 15:47
Profilo

Iscritto il: 13/08/2009, 13:29
Messaggi: 223
Località: Pistoia
Rispondi citando
grazie eugenio, provvederò presto a postare qualche foto del ciliegio


19/08/2009, 23:49
Profilo

Iscritto il: 13/08/2009, 13:29
Messaggi: 223
Località: Pistoia
Rispondi citando
ecco un po' di foto sul ciliegio in questione. spero siano di dimensioni giuste e siano sufficientemente chiare.
aggiungo che sul tronco vi è qualche fuoriuscita di melata (gommosi)


Allegati:
ciliegio portamento.jpg
ciliegio portamento.jpg [ 149.84 KiB | Osservato 14183 volte ]
Commento file: i rami seccati
ciliegio rami secchi.jpg
ciliegio rami secchi.jpg [ 164.6 KiB | Osservato 14183 volte ]
Commento file: tronco
ciliegio tronco.jpg
ciliegio tronco.jpg [ 82.3 KiB | Osservato 14184 volte ]
ciliegio rami.jpg
ciliegio rami.jpg [ 152.64 KiB | Osservato 14185 volte ]
23/08/2009, 12:04
Profilo

Iscritto il: 17/03/2009, 19:47
Messaggi: 126
Località: Provincia di L'Aquila
Formazione: liceo scientifico
Rispondi citando
Ciao Bartolo,
ti porto la mia esperienza su vecchi ciliegi che seccano a partire dai rami alti. Vicino casa mia c'è un campo con 5 ciliegi adulti. Una pianta è già morta nel giro di 4-5 anni e l'abbiamo dovuta tagliare completamente. le altre stanno gradualmente facendo la stessa fine. Nel mio caso le piante non sono mie quindi non ho osato fare interventi, ma personalmente proverei ad eliminare i rami secchi. Secondo me si può fare già in questi giorni così che le ferite dei tagli iniziano a cicatrizzarsi prima delle pioggie autunnali. Dovresti allontanare e se possibile bruciare i residui della potatura. I tagli con un diametro di 5 cm vanno ricoperti possibilmente con mastice perchè il ciliegio soffre molto per le potature.
Ho letto anche che il ciliegio non si presta a crescere in vicinanza della vite, anche se non conosco esattamente il motivo.
Posso solo dire che se si vuole fare un nuovo impianto di ciliegie in un terreno precedentemente coltivato a vigneto, bisogna estirpare con cura le radici della vite affinchè queste non trasmettano eventuali patologie al futuro impianto di ciliegie.


23/08/2009, 13:06
Profilo

Iscritto il: 13/08/2009, 13:29
Messaggi: 223
Località: Pistoia
Rispondi citando
Grazie Giulio per i consigli, sono completamente digiuno di potature. Visto che sei un "potino" (dalle mie parti si dice così :D ) esperto vorrei sfruttarti per chiedere consigli su come effettuare il taglio: devo tagliare il ramo che si sta seccando dalla sua attaccatura al tronco, diciamo a pari (come ho visto hai suggerito a maxva per il ributto del suo ciliegio)? oppure è meglio lasciarlo lì tagliando non alla base rami di diametro inferiore?
Poi, una curiosità: quale la funzione del mastice per la pianta? è come un disinfettante o un cicatrizzante?

Per quanto riguarda le viti che si vedono nella foto, si tratta di un paio di filari che delimitano un viottolo e che si trovano lì fin da quando era bambino. Ora che ci penso, però, alcune di quelle viti sono morte negli ultimi anni.

ancora grazie. stefano.


27/08/2009, 13:40
Profilo

Iscritto il: 17/03/2009, 19:47
Messaggi: 126
Località: Provincia di L'Aquila
Formazione: liceo scientifico
Rispondi citando
Grazie per il potino esperto :)
purtroppo non è vero sono solo alle prime armi, però ho letto qualcosa ed ho iniziato a potare un pò in questi anni. Ti ho scritto il messaggio perchè ho visto diverse piante di ciliegio che seccano in modo simile alla tua.
allora, per quanto riguarda il tipo di taglio, ti consiglio di togliere solo le parti secche. Ciò significa che quando tagli devi scegliere una "altezza" del taglio poco al di sotto dell'inizio della parte secca di un ramo, in modo tale che, dopo aver tagliato, il legno internamente al taglio sia ancora verde e non secco. Praticamente dopo aver tagliato, lì dove hai tagliato, la pianta deve essere verde all'interno e non secca. Inoltre non devi lasciare "monconi", altrimenti questi seccheranno anche loro. puoi tagliare 1 cm sopra un ramo non malato.
Non eliminare intere branche se questo non è necessario perchè dovresti fare tgli con diametro maggiore e questo rallenta la cicatrizzazione di una ferita. Inoltre indebolisce oltremodo la pianta.
Riguardo il mastice:
i migliori (se non tutti) hanno sia funzione di disinfettante che cicatrizzante. Ho letto testimonianze divergenti a riguardo. qualcuno dice che non disinfettano affatto perchè se usato su una ferita già infetta, questa non guarirebbe ma continuerebbe a persistere al di sotto della copertura di mastice.
Per questo motivo si consiglia di utilizzarlo subito dopo aver tagliato.


27/08/2009, 17:35
Profilo

Iscritto il: 13/08/2009, 13:29
Messaggi: 223
Località: Pistoia
Rispondi citando
Ho preso nota - una delle prossime domeniche, sempre che non faccia ancora 35° all'ombra, passerò all'azione.
Ancora grazie Giulio! :)


28/08/2009, 15:30
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 8 messaggi ] 

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy