Ragazzi chiedo un parere a voi piu esperti poichè il ciliegio ferrovia che ho piantumato appena 2 aani fa, sta gia ingiallendo
le foglie e obiettivamente mi sembra un pò prestino per aver terminato la stagione vegetativa... ...dico bene?
Forse ha influito la recente ondata di calore anche se nella mia zona ha toccato al massimo i 38gradi....e comunque ho fatto
diverse annaffiature.
Inoltre Dalla foto che allego di seguito, si nota anche una sorta di maculatura delle foglie, però mi sembra assai strano che sia
quello il problema di un precoce ingiallimento e conseguente caduta foglie....
Voi avete qualche idea di quale sia la causa e se è il caso di intervenire?
Grazie.

Dovresti fare foto di qualche singola foglia sofferente (possibilmente su pianta per verificare se si ripiegano a doccia) per osservare meglio le maculature: potrebbe essere cilindrosporiosi, e in tal caso ci sta che le foglie colpite - complice l'ondata di caldo - vadano precocemente in filloptosi.

Allego qualche foto piu dettagliata come mi hai suggerito.
Mah...da profano direi che le maculature non sembrano opera di insetti o simili e inoltre non sò se siano quelle
la causa dell'ingiallimento o magari viceversa...
Comunque sia mi rimane il sospetto che il gran sole e il caldo c'entrino qualcosa...

Ritengo sia come ti ho detto; la macchiettaura è visibile anche su foglie ancora verdi. E' una avversità molto comune e in giro io la vedo frequentemente; si riesce a distinguerla dal corineo anche macroscopicamente, ma la conferma si ha microscopicamente (ti metto mie foto).

Qui c'è la spiegazione (da Fitogest):
La pagina superiore delle foglie colpite presenta numerose macchioline di colore violaceo, dal diametro di pochi millimetri, cui corrispondono, sulla pagina inferiore, altrettante macchie dapprima clorotiche e successivamente rossastre.
Con decorso stagionale umido, sui tessuti colpiti compaiono piccole pustole mucillaginose, biancastre, formate dalle fruttificazioni acervulari della crittogama.
Le foglie infettate ingialliscono, si ripiegano a doccia ed infine cadono. In ragione di ciò le piante possono presentarsi defogliate già nel periodo luglio-agosto, manifestando al contempo sofferenza vegetativa che si ripercuote sullo sviluppo e sulla produttività dell'annata successiva

...a riprova della diffusa presenza di questa avversità: foto scattate mezz'ora fa ...con marchio di "autenticità" (dall'espressione del mio cane si capisce anche che fa molto caldo).

Quoto in pieno Alessandro. Probabilmente hai trattato poco, il caldo non c' entra. Ho un ciliegio precoce che non tratto quasi mai e regolarmente inizia a perdere le foglie in agosto poveraccio

Ovvio che ho trattato poco, anzi non ho trattato affatto perchè non c'era bisogno dato che la pianta stava benone e pur
non essendo autofertile (ferrovia) ha fatto pure una 40ina di ottime cliege!
Comunque se trattasi di Cilindrosporiosi come si interviene?....sò che i prodotti rameici non andrebbero usati sulle drupacee
in vegetazione, ma se provassi con un trattamento con poltiglia bordolese a dosa ridotta (5/6 g/L) potrebbe servire a qualcosa??

Eppure stavo osservando che negli ultimi 2 giorni che ha fatto meno caldo e anche piovuto, il fenomeno sembra diminuito nel senso
che le foglie gia ingiallite e maculate sono cadute quasi tutte ma non mi sembra di vedere nuovi ingiallimenti.... boh, staremo a vedere...

PS: Bellissimo il tuo cagnolotto Alessandro!!! ...è di razza?
dall'espressione che ha nella foto dev'essere buono come il pane!... e anke un gran giocattolone eh eh!

Per la cilindrosporiosi quel che è fatto è fatto.
Io mi limiterei ai consueti due interventi comuni per tutte le drupacee (caduta foglie, poco prima della ripresa vegetativa) e se perde un po' di foglie pazienza.

P.S.
E' un labrador con tanto di nonni e bisnonni conosciuti e certificati (viene da un grosso allevamento presso il Lago di Garda dove l'ho scovato già grandicello - ma totalmente ignaro del mondo - quando mi è morto il precedente e per età mia non volevo partire da un cucciolo). Piacicchia e corteggia molto ma non trova fidanzata. Nell'attività sportiva se la cava a sufficienza.