Vite, olivo, alberi da frutto: tecniche colturali, avversità, produzioni, potatura, propagazione e consigli
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AMARENA

04/03/2012, 0:33

AMARENA quando si innesta ?

Re: AMARENA

05/03/2012, 22:23

Dipende da tipo di innesto che vuoi fare.
Pedru

Re: AMARENA

05/03/2012, 23:41

Ricorda però che l'amarena come soggetto per i ciliegio dolce non va bene: c'è disaffinità. Allora, come portainnesto, dovresti utilizzare altri soggetti, come il ciliegio S. Lucia e il franco
Pedru

Re: AMARENA

06/03/2012, 0:25

Ciao, Pedru grazie per la risposta!!! Come innesto volevo provare quello a spacco ...perciò pensavo che il periodo era quello giusto...ma se mi dici che ci vogliono la S.Lucia e franco....io dove le trovo ??? Nella mia zona ci sono ? Hanno forse qualche altro nome o nomignolo più comune ?

Re: AMARENA

06/03/2012, 12:00

Ciao Marys.
Il periodo per fare gli innesti a spacco (e anche a gemma vegetante) è alla ripresa vegetativa. vale a dire quando la linfa si muove e le gemme si aprono, ma le gemme della marza devono essere ancora in riposo.
Il ciliegio franco, o "selvatico", ce l'ho anch'io, ma allora forse converrebbe l'innesto a gemma perché ho delle piantine piccole
Pedru

Re: AMARENA

07/03/2012, 0:05

OK!!! Grazie Pedru...Invece per quanto riguarda l'innesto sul mandorlo (dolce)? Ad esempio pesco o albicocca vorrei provare..... dicono che la pianta rimane sana o perlomeno si ammala meno ...è vero? Il periodo è ora ? Con quale sistema consigli :?: :?: :?: :?:

Re: AMARENA

11/03/2012, 22:02

Scusa per il ritardo, Marys :oops: non mi ero accorto della tua domanda.
Il pesco e l'albicocca si possono innestare su mandorlo
Però, mentre il pesco è poco longevo se innestato su franco (cioè su una pianta ottenuta da seme), l'albicocco è abbastanza longevo di per se.
L'innesto su mandorlo perciò è più conveniente nel caso del pesco.
Per quanto riguarda la maggior resistenza alle malattie delle piante (albicocco o pesco che sia) innestate su mandorlo, NON è VERO! sono solo dicerie. E' assodato che qualunque "soggetto" (in questo caso il mandorlo) non ha nessuna influenza sulle malattie della parte aerea, ma semmai la resistenza a una data malattia riguarda solo le radici. Nel caso del pesco, la malattia peggiore e più frequente della parte aerea è la "bollosi" (una malattia fungina), rispetto alla quale il portainnesto non ha nessuna importanza
Semmai è opinione diffusa in Sardegna che il mandorlo è più resistente all'attacco del Coponodis tenebrionis, le cui larve divorano letteralmente le radici di molte piante da frutto, specialmente drupacee, ma isoltanto se si tratta di mandorlo amaro, perché si diceva che il parassita non gradisce il sapore amaro delle radici. Ma studi specialistici al riguardo fatti a Sassari, hanno dimostrato che anche il mandorlo amaro mostra una resistenza nulla o scarsa a questo parassita. Personalmente, secondo la mia esperienza, però penso che il mandorlo amaro abbia realmente un minimo di resistenza in più verso i Caponodi rispetto ad altri soggetti

Immagine
il caponodo (Caponodis tenebrionis), "buvoni" in sassarese

Re: AMARENA

15/03/2012, 19:41

Pedru ha scritto:.........
Semmai è opinione diffusa in Sardegna che il mandorlo è più resistente all'attacco del Coponodis tenebrionis, le cui larve divorano letteralmente le radici di molte piante da frutto, specialmente drupacee, ma isoltanto se si tratta di mandorlo amaro, perché si diceva che il parassita non gradisce il sapore amaro delle radici. Ma studi specialistici al riguardo fatti a Sassari, hanno dimostrato che anche il mandorlo amaro mostra una resistenza nulla o scarsa a questo parassita. Personalmente, secondo la mia esperienza, però penso che il mandorlo amaro abbia realmente un minimo di resistenza in più verso i Caponodi rispetto ad altri soggetti

Mi devo parzialmente correggere.
Proprio ieri, leggevo su un libro di ricerca scientifica a cura dell' ex Consorzio Provinciale per la Frutticultura di Sassari, (Progetti di Ricerca e Sperimentazione: "Dalla Conservazione della Biodiversità alla Difesa e Valorizzazione di Produzioni Locali"). Studi fatti dal suddetto Consorzio in collaborazione con ricercatori della sezione del CNR di Sassari e della Facoltà di Agraria della Università di Sassari, dimostrano fra 5 portainnesti di drupacee, il più resistente all'attacco del Caponodo verso le radici di tali piante, si è dimostrato di gran lunga il mandorlo amaro, grazie alla forte presenza di due "cianoglucosidi": la prunasina e la "amigdalina". Tutto il resto del discorso fatto in precedenza invariato
Pedru

Re: AMARENA

15/03/2012, 22:40

Ciao Pedru, complimenti ....grazie per le informazioni davvero dettagliate.....ne sai un be'...Comunque quell'insetto schiffosello lo conosco...molto bene!!!E' MOLTO FURBO, quando ti avvicini all'albero per controllare bene se c'è...lui gira intorno al ramo e si nasconde, e poi è anche duro a morire...nel vero senso della parola. Comunque oggi ho fatto gli innesti : 2 peschi noce sul mandorlo e un albicocco sempre sul mandorlo .
Ora vediamo !!!!Ciao ciao e grazie di nuovo

Re: AMARENA

18/03/2012, 0:20

CIAO, Pedru scusa se ti stresso... ma la mia tacchina è in cova e non ho uova feconde... mi potresti indicare qualcuno dei dintorni , che ne possiede ??? Comprandole ovviamente !!!! Andrebbero bene anche di anatra..... purchè resistenti al peso di una tacchina !!! Ti ringrazio ciao
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