Progetto substrato cardoncello

Certamente che con la sola paglia come substrato per l'eryngii non è che si possa pretendere di raccogliere dei funghi. La paglia deve essere arricchita, ma il problema è la forma che si utilizza per inoculare il micelio,l'utilizzo della cappa a flusso laminare sterile, il sacchetto, la spugnetta, le temperature che si raggiungono all'interno del substrato......i tempi di mantenimento della punta di calore.....sono molti i fattori importanti . Io insieme ad un mio carissimo amico sono più di sei anni che lavoriamo sull'eryngii e se devo dire la verità, solamente ultimamente abbiamo ottenuto dei buoni risultati.....abbiamo fatto ricerca sulle formulazioni , sulle temperature e loro durata, su come poter migliorare la manualità dell'inoculazione, su quanto micelio utilizzare per ogni singolo pane, il tipo di spugnetta, ed altro ancora....non è certamente facile fare panetti ....e non basta la buona volontà ....ci vorrebbe sempre qualcuno che possa insegnare, un qualcuno che abbia già acquisito delle esperienze su ciò che si desidera fare ed ottenere. Comunque lo so per esperienza personale che chi è appassionato di questo mondo affascinante...certamente non si fermerà davanti alle prime difficoltà....bisogna provare e riprovare. Comunque meglio sono le temperature un pò elevate e poi il tutto in funzione anche della formulazione, poichè le alte temperature vanno a trasformare le materie prime adoperate, sia in meglio che in peggio per il micelio che farà meno fatica a mangiare o più fatica...cordialmente Raoul