Funghi su tronchi di latifoglie

Buongiorno a tutti,
mi avvicino da poco al mondo dei funghi con l'interesse di creare una piccola produzione da vendita diretta.
L'affiancherei ad altre produzioni quali frutta,verdura, uova.

Un signore delle mie parti (Liguria del levante) mi ha parlato di una tecnica che utilizzano in alcune aziende del Austria per avere piccole produzioni a costo quasi pari a zero delle seguenti specie: shiitake (Lentinula edodes), L’orecchione o gelone (Pleurotus ostreatus), cardoncello (Pleurotus eryngii), Chiodini (Kuehneromyces mutabilis), pioppino (Agrocybe aegerita), e altre varietà che non ricordo.

Utilizzano tronchi freschi e sani di latifoglie (di un metro di lunghezza e almeno 20cm di diametro) in cui sono inoculate micorizze o chiodi attraverso delle incisioni o fori nel tronco e subito coperti per proteggere l'inoculo da contaminazioni.
Dopo un periodo poche settimane in cui avviene la colonizzazione è possibile vedere il micelio bianco che si espande nei punti dei tagli sotto lo strato protettivo.
Successivamente i tronchi sono piantati verticalmente nel suolo (in luogo ombreggiato = sotto alberi) per un terzo della lunghezza dove così possono assorbire nutrienti e umidità (quindi spunta per 60 cm circa) e per i successivi anni producono costantemente monitorando solo l'umidità nei periodi siccitosi.
Hanno una resa intorno al 20-30% (cambia in base alle specie) del peso del legno.

Cosa ne pensate? Potrebbe essere un metodo semplice e con pochi costi che può funzionare? Ovviamente senza avere le pretese di avere raccolti costanti e abbondanti.
Solo un approccio per cominciare a entrare in questo mondo dei funghi e cominciare a sondare il mercato locale.

Cordiali saluti,

Pie.

Se fatto in modo appriopriato, funziona e quindi, perchè non provare?.........cordialmente Raoul.

ho coltivato funghi per cira 5 anni tanto quanto ha resistito il legno inoculato.
ho coltivato il classico orecchione.
dopo alcuni anni mio figlio buttò del truciolato rivestito in laminato vicino ai tronchi che ormai erano alla fine.
il micelio riusci a inoculare anche il truciolato.
mi ricordo che sui tronchi feci dei fori e ricoprii poi con della terra, messi all'umido logicamente.
un'altra tecnica è quella di tagliare delle porzioni di legno spalmare il micelio ed appoggiare sopra un'altra porzione di legno e via di seguito.
insomma a mo di sandwick a più strati.
una volta che ti sei procurato la legna ed il micelio non hai molto da fare , solo raccogliere.
male che vada li consumi personalmente.
per la vendita dei funghi penso ci vogliano dei permessi, devono essere controllati dalla asl.

Complimenti perché, la gente ti risponde e tu neanche mostri di prendere atto delle risposte!!
Poi ringraziare non serve.