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Aspetti gestionali, alimentazione, razze, curiosità e consigli sui Cavalli
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Re: Razze, storia e geografia.

23/01/2009, 9:07

Gentile Giuseppe, non mi stancherò mai di richiamare - a me stesso innanzitutto - le seguenti sagge parole, scritte nel 1872 dal "Capo veterinario militare" Giuseppe Carelli a proposito del "cavallo napolitano":

"Da tali fatti genealogici del cavallo indigeno ci permetteremmo col prof. Mambrini ricordare agli ill. componenti il Consiglio ippico lo studio sulla parola 'allevamento' in base del quale non si dovrebbe escludere in ogni riproduzione di razza la conoscenza del proprio paese; non ignorare l'ordine biologico per i caratteri fisici dell'atavismo, specialmente la somiglianza presente del carattere delle madri, delle quali in Italia pur troppo si abbonda nel tipo orientale e nella discendenza di quel cavallo. Circostanze queste quantificabili per le quali non giungeremmo mai a farci il cavallo nazionale se non ritorniamo alla monta consanguinea, altrimenti detta 'entro razza', come base di miglioramento e di economia, ed allo incrociamento con cavalli orientali, in via eccezionale, dei quali ammesso che il Governo volesse ancora tenerli, ne basterebbero pochissimi per ogni provincia e con questi dovrebbero farsi covrire pur poche cavalle distinte per averne utili generatori".

Re: Razze, storia e geografia.

23/01/2009, 13:05

Gentile Dott. Giuseppe Maria Fraddosio, la ringrazio per avermi invitato a rileggere i suoi testi; da oggi proverò a fare meno domande e a riflettere meglio sul vostro lavoro.
Per quanto riguarda Vento di Pucchieta non è iscritto al Registro Anagrafico dei riproduttori, anche se simile al suo fratello pieno Zeffiro di Pucchieta ha una altezza al garrese maggiore e un temperamento vivace ma non tanto quanto il giovane stallone.
Cordiali saluti.

Re: Razze, storia e geografia.

24/01/2009, 1:06

Gentile Giuseppe, Vento di Pucchieta sembra un classico "Conversano". Mi dispiace davvero che non sia stato approvato come riproduttore.

Re: Razze, storia e geografia.

24/01/2009, 12:16

Gentile Dott. Fraddosio, dopo aver letto i "caratteri morfologici" da lei scritti nella pagina dedicata al Corsiero Napolitano sul sito agraria.org, ho cercato paragonarli ai soggetti in azienda, devo dire che è sorprendente come i figli di Po presentino queste caratteristiche, soprattutto per quanto riguarda il giovane Vento di Pucchieta,Zeffiro di Pucchieta e suo fratello Aulete di Pucchieta ( Po x Ulalia di Pucchieta ).
Provvederò ad inviarvi un altra foto dello stallone Zeffiro di Pucchieta in movimento.
Cordiali saluti

Re: Razze, storia e geografia.

24/01/2009, 12:22

In basso una foto dello stallone Zeffiro di Pucchieta, purtroppo non sono molto visibili le caratteristiche morfologiche.
Allegati
zeffiro2.JPG
zeffiro2.JPG (54.18 KiB) Osservato 1153 volte

Re: Razze, storia e geografia.

24/01/2009, 13:52

Bene, gentile Giuseppe. Tutto è pronto perché nella sua azienda si proceda, proficuamente, all'incrocio tra Zeffiro di Pucchieta 232/2006 ed una o due fattrici lipizzane montonine selezionate, figlie di stallone Conversano.

Re: Razze, storia e geografia.

24/01/2009, 15:26

Caro Giuseppe,
su suggerimento di mio padre, ho pensato di impiegare il seme di Zeffiro di Pucchieta su un congruo numero di fattrici appartenenti alle 3 linee di sangue oltre alle fattrici lipizzane figlie di stallone Conversano.
Sarebbe quindi opportuno procedere sia verso la monta naturale sia verso quella strumentale impiegando seme fresco.
Per quest'ultima, per amor del vero, non siamo organizzati. Attendiamo da parte sua dei suggerimenti relativi alla valorizzazione e diffusione della linea di Nerone-Conte di Conversano.

Re: Razze, storia e geografia.

24/01/2009, 23:43

Gentile Giuseppe, l'unico suggerimento che in coscienza mi sento di darle, per la prossima stagione di monta, è di fare coprire - naturalmente - dal giovane Zeffiro di Pucchieta 232/2006 un numero assai limitato di fattrici murgesi selezionate, tutte montonine e di taglia piccola (m. 1,50-1,55), in maggioranza di linea paterna Nerone-Conte di Conversano, nonché una o due fattrici lipizzane selezionate, anch'esse montonine, da padre Conversano, dalle quali ultime ottenere puledri CNC (Corsiero Napolitano Conversano) cui attribuire nomi propri inizianti con la lettera "P" e terminanti con l'aggettivo "napolitano/a", seguiti dalla sigla "CNC", dall'anno di nascita e da un numero arabo progressivo in ordine cronologico, proprio come nel caso di Liberanapolitana CNC 2005/01. Tali puledri sarebbero iscrivibili nel "Registro dei Derivati lipizzani", ai sensi dell'articolo 13 del Disciplinare del Libro genealogico del cavallo di razza Lipizzana, che così recita:

"Data la limitata diffusione della razza Lipizzana, al fine di disporre del maggior numero possibile di dati utili allo sviluppo tecnico della selezione, è istituito il Registro dei Derivati Lipizzani, al quale possono essere iscritti maschi e femmine prodotti mediante incrocio tra riproduttori Lipizzani iscritti al Registro Stalloni o al Registro Fattrici e riproduttori equini iscritti ai Libri genealogici e ai registri anagrafici di altre razze.".

Re: Razze, storia e geografia.

26/01/2009, 9:02

L' iscrizione di puledri F1 Murgese Nerone x Lipizzana Conversano nel "Registro dei Derivati lipizzani" - attribuendo a tali soggetti nomi propri secondo il criterio da me suggerito nel mio precedente messaggio - permette agli allevatori che intendano dedicarsi al recupero genealogico e morfologico del CNC (Corsiero Napolitano Conversano) di avviare in maniera ottimale la prima fase di questo appassionante ma anche lungo ed impegnativo lavoro.

Si tratta di una sfida assai importante soprattutto per i giovani allevatori dell'Italia del Sud, i quali potranno così mettere alla prova le loro capacità imprenditoriali - purché solidamente basate su ineccepibili qualità umane e professionali - per riacquistare quel primato europeo che loro spetta come eredità di una grande, storica tradizione zootecnica, riferita non soltanto all'allevamento equino. (Si legga, per esempio, l'interessante, vivace dibattito sulla questione "Perché 'podolica'?", nella sezione "Bovini" di questo stesso forum).

Re: Razze, storia e geografia.

29/01/2009, 22:58

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