Lo castro o non lo castro ?

Salve, Ero pronto per far castrare il mio siciliano indigeno che alcuni conosceranno di fama (Just) ... quando ho visto alcuni video su Youtube e letto alcuni articoli che dicevano che non è assolutamente vero che uno stallone intero da problemi e che è adatto al lavoro esattamente come i castroni e le femmine ... queste nozioni mi hanno lasciato confuso e mi piacerebbe sapere la vostra in merito.

P.S. il mio puledrone ha 1 anno e mezzo

Ciao, dipende molto dall'indole del cavallo.
Se non copre nessuna cavalla si potrebbe anche lasciare intero, quindi dipende anche dall'uso che ne farai!
Ci sono cavalli interi che fanno il loro lavoro di stallone ed escono in passeggiata tranquillamente in mezzo agli altri cavalli, altri invece no!
C'è sempre il rischio che quando uno fà una passeggiata con altri cavalli, e ci stà una cavalla in calore ci salta sù.... e non è piacevole per il cavaliere che monta la cavalla! o può essere difficile da tenere lungo il tragitto..
Dipende anche dalla tua esperienza con i cavalli.
Anche io ho preso un puledro ed all'inizio non ero favorevole a farlo castrare, ma mano a mano che ho visto la sua indole sono del parere di farlo castrare, ha otto mesi vive in un recinto con un asina e già gli salta sù, per gioco o non, cmq lo fà!poi anche il caratterino...
Quando l'ho preso viveva quasi allo stato brado, c'è voluto un pò per abituarlo alla mia presenza, mi rampava e si buttava direttamente con i denti o si girava!...diciamo che non è stato piacevole per me, visto che l'ho salvato dal macello....adesso è un agnellino, sto applicando la doma dolce, ormai mi da pure i piedi. Ma aspetterò magari quando avrà l'età di castrarlo lo lascio intero, anche perchè è un quarter horse....
quindi alla fine gira tutto sull'indole, ed ormai a 18 mesi l'avrai capita.

saluti sal

Ciao! Come ti ha detto ivrist bisogna vedere che carattere ha il cavallo. E poi anche l'uso che ne devi fare. E se nn mi sbaglio lo dovrai usare x maneggio e quindi anche con cavalieri nn proprio esperti e allora da parte mia sarebbe meglio castrarlo e cosi' ti metti l'anima in pace. Se invece te lo devi tenere come cavallo personale mi rifaccio a quello che ho detto prima,cioè IL CARATTERE.

Saluti paolomtb

Il carattere ce l'ho presente ... è un cavallo strano (o forse sono io che non lo capisco) intanto vive in un box da solo confinante con il box di Frida (cavalla di 2 anni) ... questo cavallo si dimostra restio al contatto umano, cioè si lascia toccare, spazzolare, tosare portare alla longhina, da tutte le zampe ... ma non si lascia mai avvicinare troppo e volentieri (cosa che fa frida che cerca sempre coccole). Poi quando lo lascio libero è sempre da solo (non li libero mai entrambi i miei cavalli insieme) quindi non so come si comporterebbe con una femmina, anche se quando è libero si avvicina al box di frida come quella nitrisce lui scappa.

A questo punto aspetterei di vedere come si comporta crescendo e che ho sentito dire che man mano che il cavallo cresce diviene più pericolosa la castrazione (anzi ora che ci penso è stato su questo forum a proposito di un andaluso maschio di 6 anni che dovevo comprare e qualcuno mi disse che castrare un cavallo a 6 anni era pericoloso).

Siccome come dice bene paolo possibilmente lo devo usare anche per maneggio, quindi andrebbe castrato il prima possibile.

Ultima nota è un siciliano indigeno, quindi un cavallino non tanto alto.

Vuoi bene al tuo cavallo? Vuoi regalargli una vita sociale e felice? Si? Bene, allora CASTRALO!
CASTRALO senza indugi. Potrai metterlo insieme a Frida, lo toglierai dalla solitudine che lo intristisce e lo sottrarrai a una vita di inutile solitudine!

Quando si lascia un cavallo stallone? Quando e' di razza, poi e' bello, poi e' alla mano, cioè si lascia lavorare volentieri e lo fa anche in mezzo ad altri cavalli.

Senza queste caratteristiche e' meglio castrare i cavalli proprio per il fatto che non saranno riproduttori, o non saranno buoni riproduttori, proprio per sottrarli ad una vita di solitudine che li incattivisce.


Pensaci, per il suo bene