Ciao a tutti...ho una ventina di caprette che ho preso da un paio di mesi, adulte...credo quindi che nonostante siano abbastanza amichevoli non mi riconoscano come loro "guida". Da una settimana circa ho avuto notevoli problemi a farle entrare nella zona mungitura...qualcuna mi rimaneva sempre fuori, mentre andavo a recuperarla mi uscivano le altre, finiva che ci innervosivamo tutti e veniva fuori un disastro. Dopo l'ultima inc****** che mi hanno fatto prendere una mattina, dopo munte, non ho dato loro niente da mangiare. Come risultato il pomeriggio sono entrate come cagnolini. Ora, non esiste cosa più lontana da me che dire che sia una buona cosa affamare le capre, ma mentre prima stavo sempre a mettere da mangiare adesso lascio ciò che ritengo una quantità normale di cibo...il latte non è calato e noto che anche loro non stanno male, ma sono molto più accondiscententi. Quindi la domanda è: se le capre vengono viziate tendono a fare "un pò come ce pare" oppure il tutto è un parto della mia mente malata? ciao!!!

Allora, non sono un grande esperto di caprini, ho solo un trio di tibetane, il maschio e una femmina molto tranquilli e mansueti, ma l'altra femmina è nervosa, dispettosa e appena mi vede bela come una matta e non la smette più. Il mio problema è di averla viziata appena me l'hanno portata, comunque si è molto ma dico molto facile viziarle, e se non si rispettano i loro vizi riescono a diventare molto dispettose e disobbedienti. Per il resto lascio la parola agli esperti.

Neanche io sono un grande esperto di capre, ma quello che ho imparato è che le capre sono testarde, cocciute, caparbie e risolute ma non sono stupide, sanno benissimo cosa vogliono fare e cercano di farlo a tutti i costi, per abituarle a fare quello che vogliamo noi bisogna avere pazienza e lavorare col cibo, metodo usato da tutti gli ammaestratori; più che ridurre la disponibilità del cibo, lavorerei sull'appetibilità.
Per convincerle a salire sul banco di mungitura, uso la miscela di cereali di cui vanno ghiottissime, fornendogliela solamente durante la mungitura e quindi costringendole a salire per mangiarla; qualcuna scappa e se ne va in giro per la stalla ma torna subito verso il contenitore per cercare di mangiare, ci vuole un po' di tempo ed una buona dose di pazienza perchè se usi maniere "forti" ottieni solo che avranno paura ogni volta che si avvicinano al banco di mungitura; creando percorsi forzati, se possibile, ti permette inoltre di impedirgli di anzare a zonzo per la stalla, ma penso che questo sia ovvio.
Se ache tu, come me, fornisci il mangime durante la mungitura, non puoi togliergli il fieno dopo, perchè, da quello che ho capito, togli lo stimolo della ruminazione e generi pericolo di fermentazione nel rumine che è dannosa ed nel tempo ti creerà parecchi problemi.
Penso che anche le tue capre vadano matte per i cereali, usali per convincerle e vedrai che anche se qualcuna scappa, quando sente il suono dei grani che cadono sula mangiatoia, arriva di corsa, sempre che tu non usi il bastone perchè altrimenti ti temeranno e non si avvicineranno.
Spero di esserti stato utile, casomai mi saprai dire se ottieni buoni risultati
ciao

Concordo con il fatto che è meglio usare la "carota" anzichè il "bastone". Meglio riuscire a convicerle a fare qualcosa con il cibo, è il metodo migliore, cosicchè l'animale non avrà alcun motivo di temerti.

Ciao a tutti! intanto vi ringrazio per le risposte...da qualche giorno a questa parte la situazione sembra migliorata. Il metodo del mix di cereali come richiamo era quello che avevo sempre usato con successo, e ciò che mi faceva innervosire era che nonostante questo alcune capre si ostinavano a non entrare. Aggiungendo poi che sono in un recinto senza percorsi obbligati sfuma la possibilità di spingerle dentro. Comunque, armandomi di pazienza ho osservato i loro movimenti, e mi sono reso conto che ci deve essere stato un cambio al vertice, o al limite una lotta per la successione...questo deve aver creato notevoli nervosismi nel gregge. Adesso sembra esserci una sorta di equilibrio, forse favorito anche dal fatto che ho capito che è inutile gridare o strattonarle perché come voi mi avete confermato la situazione peggiora. Adesso anche alcune capre che prima si mostravano restìe iniziano a fidarsi e avvicinarsi volontariamente...vedremo come procede ciao!!!

Infatti una cosa che ha avuto notevole successo è stato dare una manciata di mix ad ognuna prima da farle uscire. Avendo una tettoia piuttosto piccola, per evitare che stiano dentro a infastidirsi appena finisco di mungere una capra la mando fuori...credo che anche il fatto di prendere il cibo dalle mie mani le abbia tranquillizzate

Non ho capito se tu le metti tutte insieme a mungere o se le metti a gruppi, io ne mungo 5 alla volta, e naturalmente prima vengono le dominanti e poi, via via le altre: ci vuole un po' di tempo per abituarle, la prima volta per farle salire sul banco ho dovuto alzarle di peso (50 kg di capra) ma poi, chi prima e chi dopo, si sono abituate tutte.
C'è sempre quella che è in giornata vivace e riesce a sfruttare qualche buco per farsi un giretto per la stalla e non ti nascondo che anch'io qualche volta perdo la pazienza e mollo qualche colpo di cinghia, ma bisogna sempre ricordarsi che il danno te lo fai prima a te.
Certo che se tu le sposti tutte insieme il fattore di dominanza è importante perchè due capre avversarie tendono ad attaccarsi quano c'è poco spazio di manovra e quindi esitano ad entrare insieme su ambienti ristretti; probabilmente alcune capre non si fidavano ad entrare su sale più piccole assieme ad altre di rango superiore, forse dividerle in gruppi può aiutare ad avere più ordine.

Secondo me la gerarchia del gregge è molto importante per questi animali. Pochi giorni fà ho dovuto vendere una delle 2 femmine, la dominante, e l'altra si sente spersa e quando mi vede bela come un cucciolo che ha perso la mamma, si sarà ritrovata senza un punto di riferimento, e visto che il maschio è molto più giovane di lei, la sua mente si sarà indirizzata verso di me come possibile capobranco (Ps è solo una supposizione)

La mia mungitura funziona in questo modo: metto da mangiare e loro entrano(nella migliore delle ipotesi ), devono entrare tutte insieme perché è un solo locale, precisamente una tettoia, oltre la porta c'è il mondo esterno, limitato dal recinto per fortuna . Una volta che hanno finito di pasteggiare inizio a mungere, e non avendo le catture mungo come si è sempre fatto, cioè con la capra stretta fra le gambe. La cosa buona è che loro sono abituate e vengono da sole, almeno lì non c'è problema. Abbiamo anche un capannone attrezzato ma ci sta mio fratello con le pecore...essendo tutte insieme quindi non fanno altro che scornarsi tra di loro, per questo appena munte le mando fuori. Fino alle prime 5-6 capre è una guerra, poi si tranquillizzano un pochino. Inoltre le prime a venire non sono le dominanti, che se ne stanno in fondo, ma anzi le più paurose che non vedono l'ora di uscire...per questo mi rimane un pò di tensione fino all'ultimo, le cape non perdono occasione per ribadire la loro autorità...per adesso è così, l'arrivo delle capre era totalmente inaspettato e ci siamo sistemati come possibile. Vedremo dopo l'estate di sistemare tutto, anche se devo dire che mungere così permette a quelle più simpatiche e curiose di avvicinarsi. Una passa tutto il tempo a grattarsi la testa contro la mia, un'altra mi pascola i pochi capelli...ti riconcilia con la loro testardaggine. Per Luigi: ancora prima di finire di leggere il tuo post ero arrivato alle tue stesse conclusioni: anche secondo me essendo il maschio non dominante quella figura è stata sostituita da te. Ciao!

Anch'io ho le capre in un recinto, ma ne prendo 5 alla volta, io ho la cattura e la mungitrice e quindi le faccio salire sul banco e le mungo mentre mangiano.
Per distinguere quelle munte da quelle da mungere metto un collarino fatto con dello spago colorato e quindi posso rimandarle nel gruppo.
Forse, se le mungi a gruppi anche tu, eviti la "baldoria" che inevitabilmente si sviluppa quando sono allo stretto.