Molto bella è anche la madre, anche se ormai è avanti negli anni: in una esposizione internazionale, qualche anno fa, si è giudicata seconda, a pari merito con la prima ("eccellente"). Si sarebbe potuta classificare prima, ma è stata penalizzata dal tentativo di mordere il giudice che ha mosso la mano verso il muso per guardare i denti.
Alla presentazione per la registrazione nel Libro Aperto dell'ENCI ha avuto tutto dieci, solo 13 in agressività.
Anche Nur si è qualificato molto bene: solo un paio di 9, il resto tutto 10. Invece ad una esposizione di alcuni anni fa, si è classificato primo nella categoria giovani promesse.
L'unico problema è che sono madre e figlio
Saluti
Pedru

Ciao,molto validi complimenti
Che cerca di mordere una persona sconosciuta che cerca di avvicinarsi è abbastanza normale.
Magari cerca di non far accoppiare ulteriormente questi figli tra di loro o con i genitori

Io cerco sempre di non farli accoppiare, molte volte ci riesco, qualche volta no, perché sono liberi notte e giorno nel loro territorio (circa un ettaro) e sono contrario a tenerli a catena o in un box.
Purtroppo Nur me l'ho tenuto perché ha insistito mio figlio, ed è stato un errore.
Qui sotto due cuccioli a pelo medio corto, è notevole la somiglianza con lo Schnauzer. A proposito di questo c' è una storia, se vi interessa ve la racconto

Ciao Pedru,
complimenti x i cuccioli, sono molto belli.
Sono curioso di conoscere la storia.

Ciao Lengo
Quindi, è evidente una certa somiglianza fra le due razze, almeno in alcuni fenotipi.
La storia è questa:
Durante l'ultima guerra, anche in Sardegna c'erano molti soldati tedeschi (le zone costiere sono ancora disseminate di bunker e casematte antisbarco) ma non hanno mai dato fastidio a nessuno, rispettavano la popolazione locale e i sardi, a loro volta, contracambiavano il rispetto e nessuno ha mai dato loro fastidio, nemmeno quando si son ritirati. Dal dopoguerra in poi circolava voce fra gli appassionati che i tedeschi, prima di ritirarsi, avevano prelevato qualche decina di cani sardi (i cosiddetti "Fonnesi") in cui avevano notato una strana somiglianza con i loro Schnauzer, per rinsanguare la loro razza, ormai indebolita dalla troppo consanguineità. Era una diceria più o meno verosimile, una "legenda metropolitana" o era la verità?
Il mistero è stato svelato durante le procedure per il riconoscimento della razza "Cane Fonnese". Intorno al 2008/09 sono stati schedati oltre 200 cani (fra cui quello di Jana, allora giovanissima e quello del padre di Nur) e ad ognuno è stato prelevato un campione di sangue essenzialmente per l'analisi del DNA e compararlo con quello di altri cani stranieri presenti in buon numero in Sardegna (fra cui Pastore Maremmano/Abruzzese, Pastore Tedesco, Cane Corso, Schnauzer ecc.). Il risultato è stato sorprendente: il DNA del cane sardo non aveva nulla a che fare con quello delle altre razze prese in considerazione. Però è saltata subito evidente una stranezza: mentre nel DNA del Fonnese non c'era traccia di Schnauzer, nel DNA di quest'ultimo risultavano diversi geni del Fonnese. Dunque il mistero era chiarito: la storia dei tedeschi che avevano portato via esemplari di cani sardi era vera
Saluti
Pedru

Sotto quale aspetto dici è stato un errore tenere Nur?
In effetti lo Schnauzer assomiglia molto al Fonnese, interessante questa storia dei tedeschi.
Sai quanto costa fare l analisi del DNA?

Nur è un cane veramente dominate, un vero capo, con gli altri cani. E' magnifico, eccezionale, invidiabile: potente, agile, equilibratissimo e rispettoso, ma sempre all'erta. Una sicurezza assoluta. Il punto debole, l'errore, è che non si dovrebbe accoppiare con la madre perché la consanguineità è troppo stretta e la probabilità di aversi malattie genetiche si moltiplica.
Io cerco di evitare questi accoppiamenti, ma come ho detto più volte, i cani vivono liberi nel loro territorio (circa un ettaro) e tenerli a catena o confinati in un box è contrario ai miei principi. Dunque, per quanto io stia attento a controllare quando Jana entra in calore e, eventualmente, portarmela a casa per tutta la durata del calore. A volte ci riesco, ma a volte entra nella fase di estro senza dare segnali: perdita di liquidi e/o sangue, maschio visibilmente interessato ecc, e allora accade quello che vorrei evitare
Saluti
Pedru

Quindi sotto l aspetto genetico di consanguineità intendi.
Certo oltre a tutte le variabili che hai indicato,controllarli in un ettaro di terreno rende tutto più difficile. .

Ciao Pedru, molto interessante la storia,
grazie alla scienza abbiamo scoperto che non era una leggenda.
Chissà se i tedeschi ne sono a conoscenza ?

Sono proprio dei bei cani!
Complimenti e grazie per la storia