aspetta aspetta... io non vado dal mio (i miei, sono 4 di cui due maremmani, un incrocio tra una salsiccia e un semaforo e un volpino gigante+maremmano. tutti adottati) cane a fargli grrr sul muso, so che giocano, specie i cuccioli e so che ci vuole feeling. ma l'addestratore che me li ha dati mi ha (per la prima volta) aperto gli occhi sugli sbagli che gli umani fanno rapportandosi al loro cane. molte volte diamo ordini poco comprensibili per loro, che li disorientano. mi ha insegnato ad osservarli, a capire chi è il dominante in un branco attraverso il linguaggio del suo corpo. saltare sulla schiena può essere gioco ma, nel mio caso, era un atteggiamento insistente del capobranco che voleva dominarmi...
tutto fatto con amore, rispetto e tanta osservazione.
ma è un discorso molto lungo e senz'altro soggettivo (riguardo al cane).
per quanto riguarda il grrr sul muso, mi è stato consigliato per il dominante se avesse insistito nel suo atteggiamento. non è servito, io la mattina gli do un bacio, sul muso!
un saluto bea

fabio, magari vado fuori tema, ma vedo che sei bravissimo (sei istruttore?) . Colgo l'occasione per farti una domanda. Il nostro cane (bassottino tedesco a pelo duro) e' l'ombra di mia moglie ormai. pensavo che quindi considerasse lei il capo branco, eppure quando mi vede si atteggia sempre sottomesso, mi guarda un po timoroso e se gli ordino qualcosa la fa (per lo piu) ma sempre 'teso'.
Ad ogni modo gioca e scodinzola anche con me e mi viene a cercare quando sono sul divano e si mette accanto a me disteso.
non ho capito IO a che livello sono nella sua gerarchia e come posso rassicurarlo che benche' sono piu' rigido della 'capobranco' non sono un killer....

grazie , se pensi sia fuoritema e hai voglia rispondimi pure in privato. ciao

a ok bea, se gli dai un baciotto va bene ! cmq il doscorso gerarchie ferree vale solo con una razza, la quale è più lupo che cane e cioè il cane lupo cecoslovacco...se sgarri una volta "ci prova"..ma è un discorso a parte...

io consiglio sempre, quando non conosco il cane, di dargli da mangiare possibilmente dopo la cena, dargli la ciotola a comando, non farlo dormire in camera e quando gli si è insegnato un ordine ( xkè il cna enon parla l'italiano o il thailandese, capisce x associazione "comando = premio " ) e questo ultimo gli viene impartito farsi obbedire...

le altre regole di gerarchia non servono a granchè....non tutti i cani sentono le gerarchie, alcuni se ne fregano propio...( a parte il clc )

hegom non sono istruttore di professione ma ho studiato come tale...bè se ci fosse una gerarchia saesti tu il leader indiscusso...se si comporta come dici..

ma x caso da cucciola le hai dato qualche sberletta o qualche forte sgridata ? ( sono cose che possono succedere a tutti )

ma in che modo sei più rigido ? devi sapere che non hai una cagna bassotta ma una bambina giocherellona...se lei vede che tu sei teso ( lo vede attraverso il tuo linguaggio del corpo tramite mivimenti o posture impercettibili per noi uomini ) lo sarà anche lei di conseguenza... . .

e si che gliele ho date, (considerando che pesa solo 2chili e 900 puoi immaginare con che delicatezza) ma l'ho sgridata si quando le ha combinate grosse...

forse ho preteso troppo, ma vorrei almeno che quando la chiamo si precipiti, potrebbe anche esserci un pericolo per lei, e lei se ne frega!

vabbe comunque andiamo davvero fuori tema. grazie di tutto mi hai stimolato per saperne di piu....

bè è normale che sia "sottomessa" fra virgolette come dici tu....

se vuoi che venga da te prendi la tua compagna...vi mettete uno in fianco all'altro...lei terrà la bassotta al guinzaglio ad un certo punto tu scatterai in avanti e corrocchiando dopo 3-5 metri ti fermerai quasi in ginocchia e chiamerai la tua cagnetta nome + comando...quando arriverà la loderi tantissimo accarezzandola e dandole premi a non finire...

devi ripetere l'esercizio il più possibile per i primi tempi e poi con l'andare ogni tanto dagl iun arinfrescata di memeory....ftelo a ruoli invertiti anche..

fai bene a volere che venga subito perchè un cane di piccole dimensioni corre 10000 pericoli in più...

ciao !

ciao a tutti....volevo solo puntualizzare una cosa...non mi trovo molto d' accordo al sentire parlare di gerarchie, dominante e sottomesso...sono termini vecchi, che per molte persone implicano l' utilizzo di forza fisica e soprusi per prevalere sul cane, quasi si fosse in una competizione.....il modello di "leadership" che viene proposto con questi termini si fonda erroneamente sull' osservazione di lupi in cattività e perciò le conclusioni che si traggono sono doppiamente sbagliate 1) perchè il cane si è da talmente tanto tempo separato alle condizioni de vita del lupo che armai con questo condivide poco a nulla 2) nel branco di lupi in libertà non si delineano dei ranghi rigidi (si tratta di una famiglia in piena regola, e le decisioni sono prese dai genitori, che sono anche i più anziani e il vero nucleo del gruppo visto che i cuccioli dopo 2 / 3 anni lo lasciano), cosa che invece c'è nei gruppi in cattività, dove si vengono a trovare animali dello stesso sesso e della stessa età. Nel branco di lupi liberi inoltre non è MAI utilizzata la violenza per l' affermazione dell' individuo, perchè appunto si tratta di una famiglia. Gli studi che sono stati fatti sui gruppi di canidi selvatici ha delineato che le regole presenti sono del tutto diverse da quelle del branco di lupi. Il modello che regge in gruppo canino è quello di "patnership", quindi non c' è un "capobranco" ( un termini che tra l altro trovo inutilizzabile nel rapporto con un cane, che è un mio compagno e quindi non un mio sottoposto) ma ci sono una serie di individui che tessono relazioni tra loro, trovano la loro funzione in questo gruppo e una volta trovata non hanno motivo di cadere i contrasto con gli altri (ex. uno caccia, uno protegge, uno bada ai cuccioli...e così via). Io i miei cani li ho educati su questi principi, non gli ho mai alzato le mani addosso, mi sono solo limitata a far vedere quale è la loro funzione, mangiamo o prima o dopo (non importa il momento ma l importate è che il loro pasto sia separato sufficientemente dal mio in modo che non li possano mettere in relazione) quando mi rubano i giochi li prendo e dopo un po' di tempo glieli propongo io, faccio in modo che la gran parte delle iniziative sia presa da me anche se alcune volte gli lascio la possibilità di prenderne qualcuna. Mi seguono in quasi tutti i posti, perchè trovo un maltrattamento limitare la vita di un animale sociale ad un appartamento e a qualche veloce uscita per i bisogni. La mia esperienza è molto positiva, non ho mai avuto nessun problema (nè con persone nè con altri animali) e anche se sono cani molto giovani perchè la più grande ha un anno e mezzo si sanno comportare bene in quasi tutte le situazioni. per quanto riguarda le punizioni che ho sentito...io non li consiglierei...bisogna valutare il cani...a una delle mie cagne in particolare se solo l avrei sgridata una volta piuttosto che guadagnarmi la sua fiducia, l' avrei spaventata a morte...ci sono cani che non sono in grado di sopportarli psicologicamente....

ciao ilana. io sono qui per apprendere. trovo interessanti le tue osservazioni e cosi' come si dice in linguaggio retorico...'stimolo per ulteriori approfondimenti'...

sarebbe una cosa da studiare caso per caso pero'.
ad esempio, con la mia bassottina, certo non posso usare le maniere 'forti' (per giunta e' una kaninchen, una nana di 2,9 kg) e di certo non mi piacerebbe usarle in generale, ma se e' vero quello che dici , si dovrebbe abituare la gente (noi tutti) a pensare in modo diverso il rapporto con i nostri animali per quanto riguarda l'educazione.
Se ne dovrebbe parlare di piu'. mi piacerebbe sentire anche gli altri cosa ne pensano, soprattutto quelli con delle razze 'ostinate' ....
la mia ad esempio e' molto testarda e ha una personalita' tutta sua, anche se per lo piu' e' sempre ubbidiente.

spero di averti qui molto spesso. ciao

iliana ha perfettamente ragione ma a farlo capire alla gente è difficile, in parte perchè non interessa in parte perchè è dispendioso di tempo e soldi...

non sono d'accordo sul discorso partnership dei lupi in quanto se serve usano anche la violenza e cmq un branco ha gerarchie ferree..

resta il fatto che se si hanno certe razze di cane è sempre meglio usare delle regole non dure come in branco di lupi...x esempio il cibo a comando o non farg fare al cane quello che vuole..

io parlavo di sottomessa in quanto la bassottina lo è , col suo linguagigo del corpo mostra sottomissione..

ma cmq le regole ferree del branco di lupi centrano poco con i cani domestici. .

ciao a tutti!
la penso proprio così HEGOM si dovrebbe penso che la cosa fondamentale per approcciarsi in maniera migliore (a mio parere) a un cane. vederlo come un compagno, condividerle tutte le situazioni, con pazienza, senza traumi e rendendo le situazioni il più piacevoli possibili, rende possibile che l' animale sia in grado di affrontarle. Quando vado in un posto con il mio cane non penso "io sono la dominate, tu mi ubbidisci" ma invece "ci sono io, appoggiati a me, ascoltami e andrà tutto bene!"...sono convinta che assumere questa posizione nei confronti dell' animale fà ottenere dei risultati in maniera più lenta ma più duratura con il piacere di entrambe le parti. Una "posizione da sottomesso" potrebbe essere letta anche una postura di pacificazione, che non per forza deve essere collocata in una scala gerarchica. I cani di dimensioni molto piccole spesso sono animale che sono molto insicuri, è frequente che abbiamo dei problemi nel relazionarsi alle persone, soprattutto nei confronti degli uomini. Tutto stà in segnali che noi umani mandiamo e non ci accorgiamo e che invece i cani captano e ne sono intimoriti....Ti faccio notare alcune cose: le donne hanno una voce più dolce e rassicurante mentre gli uomini più bassa e minacciosa; l' uomo generalmente ha una postura più rigida e sono imponenti, e questo è minacciosa,; infine alcuni anche tendono a guardare negli occhi quando interagiscono con l' animale e anche questo è minaccioso. Probabilmente il cane non dà indicazioni sullo stato gerarchico ma può darsi che dica semplicemente " ho paura, non mi fare male"Non è detto che non vuole minacciare ma voglia avere una relazione con il cane trasmetta lo stesso messaggio al cane. Inoltre un animale insicuro deve trovare una base d' appoggio, una persona di cui non abbia paura e che gli dia sicurezza e perciò si iperattaccano a questa persona e ne diventano la ombra. è una proposta di lettura che faccio su questo argomento, che mi è stata suggerita dalle mie letture, mi sembra sensata e ne ho visto l' applicazione nella mia vita quotidiana....una delle mie cagne pesa 8 kg, è un animale molto insicuro (e ciò è legato anche all' ambiente in cui viveva prima dell' adozione) non l' abbiamo mai sgridata nè picchiata, le abbiamo dato delle indicazioni sociali che mi hanno dato dei buoni risultati, lei è la mia ombra, ma ha problemi con il mio ragazzo e altri amici. Quando viene accarezzata da loro lo fà in modo che non abbiano contatto visivo, se si avvicinano in modo diretto scappa, gli fà le feste quando arrivano ma scappa appena fanno un segnale di minaccia (che può essere semplicemente una carezza sulla testa)...dopo un anno che viviamo insieme è riuscita ad avvicinarsi al mio ragazzo addormentato sul letto e gli si è addormentata sul petto, ciononostante è sempre guardinga verso tutti i suoi gesti e segnali comunicativi.