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Gestione dell'allevamento, alimentazione, riproduzione, mungitura, produzioni
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Re: Allevare in piemonte

26/03/2010, 22:01

se tis posti piu a sud , attiri anche i liguri , che con la focaccia di recco , sai che affari..

Re: Allevare in piemonte

26/03/2010, 22:12

è un mercato quasi vergine, con un buon cervello e fortuna può dare parecchie soddisfazioni...magari teletrasporto pure te :-)

Re: Allevare in piemonte

26/03/2010, 22:14

appena finisco la guerra

Re: Allevare in piemonte

26/03/2010, 22:18

mentre tu scavi trincee e prepari i sacchetti di sabbia, io preparo le fondamenta per la bufala :-)
secondo te, quanti capi ci mantini ad ha? meglio una razione di solo insilato?

Re: Allevare in piemonte

26/03/2010, 22:27

se usi il latte x mozzarella (dovresti chiedere a tsuna) mi sembra di capire che l'insialto nn lo puoi usare

per cui torni a fieno piu mangime ..

per il caoloco dei capi , penso che 2 aettaro col loietto ci sytai dentor bene

poi magari fai del triticale x rotazione

Re: Allevare in piemonte

26/03/2010, 22:31

quindi erba fresca nel periodo primavera-estate e mangime-fieno periodo invernale
Devo solo capire che con numero minimo di mandria bisogna partire, vista la lora bassa produzione annua

Re: Allevare in piemonte

27/03/2010, 21:42

caro fabry...l'insilato lo puoi usare benissimo!!!
No problem...io arrivo anche sui 24-26 kg di silomais, o triticale, o silo sulla, o misto polpe-mais, fasciati, buccette di pomodoro o quello che vuoi...lavorazione delle olive (sanza), le foglie...
La bufala va considerata una specie a parte,,,raffinatissima nei suoi gusti alimentari,,, ed esigente in quanto a sanità dei prodotti!!!
l'erba gli è graditissima...
fai conto che è in grado di produrre anche latte con 5,40 di prot e 11% di grasso senza neanche troppi sforzi...
l'urea nel latte si aggira senza danno sui 38 mg per dl...con le conseguenze ai fini di razionamento che cio comporta...

Re: Allevare in piemonte

27/03/2010, 22:15

Ti ringrazio!
avresti qualche dritta per un ragazzo che vorrebbe inziziare ad allevare la bufala?Con quanti capi in produzione si dovrebbe iniziare per avere almeno un giusto tornaconto nell avendita del latte?Ho letto che chi l'alleva divide in gruppi le bufale da mungere, facendole conferire tutte nella stessa sala mungitura.Carico bestiame ad ettaro?
Mi scuso per il mio numero di domende ma vorrei saperne sempre di più.

Re: Allevare in piemonte

27/03/2010, 23:31

mah...adesso non sapendo che terreni disponibili hai credo che ipotizzando un inizio tranquillo (visto anche il costo dei capi) direi che se entro il primo anno di apertura dell'azienda mungi 20-25 capi sei già a posto...fai conto dei 3,5-4 mesi di asciutta e del discorso che da noi si destagionalizzano le mandrie,,,

Re: Allevare in piemonte

28/03/2010, 11:09

credevo di partire con 200-300 capi in mungitura per aver un bilancio economico in positivo, vista la loro bassa produzione di latte e la mia idea di non trasformare il latte almeno per qualche anno ma venderlo direttamente ai caseifici.
Quindi si riesce bene a destagionalizzare le mandrie, facendole produrre di più nei mesi dove la richiesta di latte e maggiore.
20q a bufala , come produzione annua è una media giusta?
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