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benessere dei vitelli allo stato brado in inverno? 
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Iscritto il: 04/05/2013, 9:01
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benessere animale

ma è normale tenere de vitelli allo stato brado,cioè al pascolo senza che abbiano un rifugio almeno di notte dove ripararsi? considerando vento pioggia e temperature minime notturne di 5 gradi ( escluse le gelate)?

tempo fa un vitello è morto per il troppo freddo, ed hanno dato la colpa a me , perchè ristrutturando le case, ( le mie case) ho destinato la stalla a garage per la macchina, ( anchio sento freddo) però era da contratto eh..


02/12/2013, 23:57
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le auto nn patiscono il freddo pero'...

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03/12/2013, 9:13
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Ciao,

non è che il tuo messaggio sia molto chiaro :?

Ma i vitelli sono i tuoi :?: non capisco quale sia la domanda che poni :!: :?:

Se hai fatto un garage al posto della stalla ed hai lasciato un vitello fuori al freddo, da solo, non ti devi stupire se poi lo hai trovato morto...non è questione di contratto :shock: ma di buon senso....la macchina sopporta meglio il freddo di un vitello ;)

Meglio che ti dedichi alla ristrutturazione delle case e non all' allevamento :!: :!:


03/12/2013, 9:16
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nooo non mi sarei mai sognato di fare una cosa del genere, ma che scherzate? io ho sistemato la mia casa per me, e siccome non possiedo animali, ovviamente la stalla che è antica lo riadattaa come garage e cmq parte di casa,

il restante terreno ,, quello che non arrivo a coltivare, invece lo dato in gestione ad un contadino, però per contratto, senza stalle , poteva coltivare, portare le mucche nel periodo buono,

lui invece ha lasciato le mucche in pieno inverno nel terreno, poi facendo leva di sui miei sentimenti per gli animali voleva costringermi a mettere le mucche nella ex stalla, che ora è diventata parte di casa mia,

sicchè gli ho risposto che se voleva i vitelli se li riportava a casa sua, ed il terreno lo avevo dato solo ed esclusivamente senza stalla ( contratto registrato)

da questo è nata una sorta di discussione, che secondo me, gli animali sono maltrattati, perchè non è giusto che stiano senza un riparo , e neppure è giusto che debba essere io a provvedere visto che non sono animali miei, nè prendo un guadagno,


tutto quà...

ma in effetti mi sono allargato troppo,

volevo semplicemente chiedervi ,se è nella regola che dei vitelli ( ovviamente non miei) stiano la notte a 5 gradi ( in Sicilia non sempre fa freddo come al nord) senza un riparo..


03/12/2013, 9:58
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5 gradi sono più che sopportabili, se sono in mandria :!:
Mandagli la forestale se pensi siano trattati male........


03/12/2013, 10:42
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in mandria, si, saranno credo una decina di vitelli, bene se tu mi dici che fino a 5 gradi non soffrono, non faccio nulla, d'altronde non me ne intendo di bovini


03/12/2013, 11:00
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se vieni in Piemonte ci sono le mandrie che sono al pascolo vagante 12 mesi l'anno , in genere in questo periodo sono sotto i boschi , riparati sotto un telone da camion.

dipende da comune a comune le norme riguardanti il apscolo vacante , perché anche se tu hai messo delle calusole vessatorie queste sono nulle perché , che vanno contro gli usi e le norme comunali x quanto riguarda il contratto di pascolo vacante .

in genere e' vero che chi da il pascolo nn deve dare lo stabile, ma in genre in caso di brutto tempo , devi obbligatoriamente dare , riparo e fieno , fino a quando le condizioni meterologiche non permettono il pascolo.

questo in genere e' la prassi qui al nord, al sud nn lo so

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03/12/2013, 15:20
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beh ma ho fatto il contratto alla presenza dei sindacati, ed eravamo d'accordo, poi le stalle ho deciso di assimilarle alle case perchè essendo antiche non sono più funzionali e tenerle pulite è impossibile, non solo, ma essendo troppo vicino alla casa lo trovo poco igienico

tempo fa avevo dato un locale proprio per riparo, a fine anno me l'hanno restituito con 50 cm di letame in altezza..

non ti dico quante bottiglie trappole di mosche cavalline raccoglievo, non ci si poteva neppure sedersi a riposare al sole che venivi invaso dalle mosche,

poi decisi di cambiare anche indirizzo e destinare i terreni intorno alle case per coltivazioni erbacee, e quelli più lontani al solo pascolo,

avevo proposto anche di costruire una piccola stalla a norma igienica, (ovviamente con un prezzo di affitto più alto)
ma non hanno voluto, il terreno se lo prendono quasi esclusivamente per non perdere i titoli della pac, non per altro,


per me invece, siccome è troppo lontano e non arrivo a coltivarlo, mi interessa darlo a qualcuno che ne faccia un pò la guardiania, in questo modo essendo circondato da terreni "guardati" i ladri avrebbero più difficoltà ad arrivare a me ,

comunque man mano che passano gli anni, riduco sempre la quantità di terreno che do in affitto, sono più per la conduzione diretta...


03/12/2013, 23:47
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e ti lamenti, almeno hai dl concime x i campi.

devi andare a vedere i regolamenti comunali , cos prevedono x il pascolamento.

ogni zona ha i suoi usi : un conto e' affittare un prato , un conto e' un pascolo.

x pascolo sia demaniale , che privato , in caso di intemperie , che uan responsabilità anche del proprietario del fondo ,nn dico di accudire , ma di dare la possibilità di fare una specie di tendone a chi accudisce il bestiame .


calcola che qui i comuni che hanno pascoli arborati o boschi adatti al pascolamento transumante , se ricevono soldi x il passaggio devono in caso di neve dare al possibilità di ricovero e fieno agli animali, anche perché nn si tratta di pochi soldi ma di migliaia di euro ...

se da uan parte fa comodo perché puliscono anche i rovi, d'altra se nevica devono fare in fretta x nn ritrovarsi una mandria di pastori incazzati in comune che si lamentano , con tanto di guardie zoofile al seguito..


per cui tu hai fatto il contratto va bene , ma devi andare a vedere gli usi contemplati nelal 203/82

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04/12/2013, 15:08
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beh lasciarmi la stalla sporca di letame , è stato un affronto davvero grave,

verso di me che non meritavo di essere trattato cosi, e che ho dovuta farla pulire da me stesso,

verso gli animali, perchè nella sporcizia sono cresciute le mosche cavalline, che sono un tormento insopportabile , e sono un danno sociale,

e sopratutto verso la terra che come madre aveva diritto dopo aver nutrito gli animali, ad essere almeno concimata a titolo di ringraziamento


anzi non ho voluto far questioni, però ricadere nello stesso errore due volte...

parli della transumanza,

ma qui a Ragusa non esiste assolutamente, anche perchè le mucche dove se ne dovrebbero andare in estate alla Playa a Catania? in Piemonte probabilmente è diverso con l'alpeggio,

neppure esistono molte terre comunali o ex ecclesiastiche, quelle sono state già svendute secoli fa, quindi ci sono diversi regolamenti o tradizioni..



Per le stalle invece è diverso,

considera che da me, come gran parte della Sicilia, è sotto vincoli, archeologico oppure ambientale ( da me ci sono tutti,) non ho neppure il diritto di cementare la strada di accesso perchè rigorosamente in basolato..

quindi figuriamoci se avessi voluto portare le stalle in pietra, a norma igieniche di legge..per darle poi in affitto,
sarebbe stato uno scempio, oltretutto fortemente costoso e senza nessuna convenienza economica, perdendo anche una possibile attrattiva turistica,,

quindi piuttosto che tenerle abbandonate, a questo punto ho pensato di riutilizzarle per parte della mia casa, è venuta una casa un pò più grande del normale, ma che ci posso fare?


e lo stesso ha fatto il mio vicino a cui ho dato i terreni in affitto, aveva delle piccole stalle in pietra, ed ha preferito riadeguarle come ristorante e locale turistico, privando lui stesso le sue mucche di un riparo,

quindi moralmente come può chiedere una cosa a me, quando lui ha fatto la stessa cosa?



oltretutto è giusto che gli animali debbano stare in locali moderni, facili da pulire, un basolato in pietra è una dannazione mantenerlo pulito.. è impossibile..

a parte questo, ho lasciato la disponibilità a costruire un riparo, per gli animali, con delle condizioni,
(una volta hanno rifatto dei tetti utilizzando delle vecchie lastre di eternit in amianto, con la scusa che le avevano trovate a basso costo.. vedi te come devo stare attento..


le leggi nazionali..
a differenza delle altre regioni
proprio per queste diversità, la Sicilia fa parte dell'Italia con la condizione pattizia di conservare le proprie leggi e normative,

il parlamento Siciliano è di diritto ( anche se mortificato) un parlamento sovrano,

le norme nazionali qui hanno un valore secondario, o al massimo sono recepite come sorprusi..

Comunque anche a me interessa il benessere degli animali, che è parte essenziale della buona conduzione della masseria,
gli alberi con cui sto riforestando il terreno, hanno anche questo duplice scopo cioè da offrire riparo agli animali, un carrubbo secolare, vale secondo me molto di più di una stalla moderna come riparo ,

tra cent'anni, le mucche o gli altri animali che seguiranno, torneranno a ripararsi sotto i carrubbi secolari che sto crescendo, di più non posso fare per riparare errori di un passato

Per i rapporti sociali qui nel Ragusano, c'è meno tensione si vive quasi in simbiosi,le cause ed i litigi sono assai limitati

ai proprietari fa comodo avere qualcuno che mantiene la terra e assicura una rendita piu bassa forse ma certamente più stabile di quelle che possono offrire le banche

agli allevatori invece fa comodo avere dei terreni con costi di affitto decisamente più bassi di quelli che sarebbero costretti a pagare se dovessero comprarli, (proprietà contadina permettendo)

e per fortuna ancora non esistono i prezzi elevati ed il grosso giro di soldi che esiste al nord, che secondo me più che ricchezza porta solo grandi confusioni e tensioni sociali

insomma credimi un sociale assai diverso ( da quello chè è la mia visuale)


05/12/2013, 1:02
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